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CAMMINO DELLA MADONNA DELLE MILIZIE
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Coordinate del Santuario:
latitudine e longitudine: N 36° 46' 36'' - E 14° 39' 25''
Ogni anno, il venerdì della settimana prima dell'ultima domenica del mese di maggio,
a piedi da Avola a Donnalucata.
Nel 2015 la 3ª edizione sarà nei giorni 22-23-24 maggio
CAMMINO DELLA MADONNA DELLE MILIZIE
Questa iniziativa, promossa e organizzata nel territorio da Francesco Urso, direttore del “Forum dei pellegrini”, nasce per valorizzare questa figura femminile della religiosità cattolica molto simile alla figura di San Giacomo, venerato a Santiago de Compostela (e in tante altre città dell’Universo).
Infatti entrambi, con la loro apparizione a cavallo con la spada in mano, contribuirono alla riconquista cattolica del territorio che prima era in mano agli Arabi.
SAN GIACOMO IN SPAGNA – La “Reconquista” spagnolo e portoghese fu il periodo di 750 anni in cui avvenne la conquista dei Regni moreschi musulmani di al-Andalus (in arabo: الأندلس, al-Andalus) della Penisola iberica (le attuali Spagna e Portogallo) da parte dei sovrani cristiani, che culminò il 2 gennaio 1492, quando Ferdinando e Isabella, “Los Reyes Católicos” ("I Re Cattolici"), espulsero dalla Penisola l'ultimo dei governanti musulmani, Boabdil di Granada, unendo gran parte di quella che è la Spagna odierna sotto il loro potere.
LA MADONNA DELLE MILIZIE O DEI MILICI A DONNALUCATA – La riconquista cattolica della Sicilia terminò con la caduta di Noto e con la sconfitta degli Arabi proprio in quest’aria dove, tra Donnalucata e Scicli, secondo la leggenda, fu eretto a perenne ricordo il Santuario.
Sfortunatissimo il destino di questo Santuario siciliano della Madonna delle Milizie, se lo trovammo il 26 maggio 2013 senza elettricità (eppure magnificamente restaurato al suo interno) alla fine della prima edizione del nostro da Avola, dopo aver percorso a piedi circa 75 km.
Inconcepibile in questo nostro tempo la poca attenzione che la Chiesa cattolica gli assegna.
Noi con questo nostro cammino che realizziamo ogni anno a fine maggio vorremo che si realizzasse magicamente una svolta, anche se sappiamo che non è facile. Per esaltare ancor di più l’importanza di questo cammino stiamo pensando di farlo su un percorso di chiese e santuari mariani del Siracusano e Ragusano.
Nel 2015 la 3ª edizione sarà nei giorni 22-23-24 maggio.
Per info: Elisabetta Ventura - Francesco Urso
(http://www.libreriaeditriceurso.com/images/milicianadililiana.jpg)
LA “MILICIANA”, è il “Testimonium” che certifica l'avvenuto pellegrinaggio a piedi o un bicicletta da Avola sino al Santuario della Madonna delle Milizie, e viene rilasciato dal Forum dei pellegrini. Nella foto l’esemplare consegnato a Liliana Calabrese Urso.
A differenza di tutte le altre pergamene questa attesta con diverse firme che chi l’ha avuta ha fatto il cammino, proprio per la dichiarazione dei testimoni di quel cammino, che in forma indimenticabile hanno costituito la “famiglia” che ha accompagnato i passi del pellegrino. Non è un atto formale, o solamente una conquista di fine cammino, ma un documento da conservare con cura ed amore.
Nella tradizione storica la pergamena che si otteneva a fine cammino era importantissima perché il pellegrino, tornato a casa dal Cammino, poteva dimostrare alle autorità ecclesiali, che avevano rilasciato la credenziale, che il pellegrinaggio era compiuto e il voto sciolto.
PERCHÉ “Miliciana”?
Per esempio, il 10 marzo 1736 a Roma viene ufficializzato il Decreto della Sacra Congregazione dei Riti per la recita dell’Ufficio e della Messa... in memoria della SS.ma Vergine che in quella circostanza viene denominata DELLA MILIZIA O DELLE MILIZIE, VOLGARMENTE DELLI MILICI. Il nome “Milici” è certamente una modifica volgare (“volgarmente delli Milici”), del genitivo plurale latino “Militum”- It. “Militi”.
Abbiamo ricavato queste e altre informazioni nella ricerca che ha condotto il prof. MELCHIORRE TRIGILIA in “LA MADONNA DELLE MILIZIE O MILICI DI SCICLI”, che sta per essere pubblicata dalla Libreria Editrice Urso.
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(http://www.libreriaeditriceurso.com/images/milizie2015.jpg)
NOTA DI AGGIORNAMENTO AL 21 MAGGIO 2015
Alla data di oggi si sono iscritti per il cammino a piedi circa trenta pellegrini di più regioni italiane a questo nostro cammino, che, ricordo, è senza quota di adesione e senza costi, se non quelli per l'alimentazione, e con accoglienza povera notturna gratuita con stuoino e sacco a pelo leggero in strutture ecclesiastiche.
Prevedere inoltre scarpe leggere da trekking, zaino leggerissimo contenente quanto meno due slippini, tre magliette, un cappello a falde larghe per il sole, infradito per la doccia, una felpa, pantaloncini corti e lunghi, una lampadina, e borraccia (almeno un litro di acqua a testa).
Altri tre pellegrini percorreranno in bicicletta un alternativo percorso.
Sospenderemo il cammino nelle ore comprese tra le 13,00 e le 17,00 di ogni giorno.
HANNO DATO LA LORO ADESIONE: Ciccio Urso, Elisabetta Ventura, Liliana Calabrese, Sebastiano Sirugo, Paola Di Pietro, Roberto Ferrara, Alberto Rodante, Italo Benedetti, Mimma Ugo, Loredana Marino, Marco Urso, Sebastiano Mazzone, Antonello Bonaventura, Mariarosa Moretti e suo marito, Rolando Giam***ro, Lorena e Gabriella Celotta, Salvina Tomaselli, Paolo Marescalco, Giovanni Ferlanti, Cecilia Occhipinti, Salvatore Alessi, Marco Carletta, Luca Riggi, Giuseppe e Andrea Interlandi, Salvatore Calafiore, Paolo Loffredo, Rosalia Calì, e...
RACCORDO giovedì 21 maggio
Giovedì 21 alle 18,30 i pellegrini già presenti ad Avola parteciperanno alla Messa nella Chiesa Madre di Avola, nel corso della quale Liliana Calabrese canterà due canzoni sacre e Ciccio Urso parlerà ai presenti del Cammino da Avola a Donnalucata.
Chi dovesse arrivare dopo quest'orario, potrà raggiungerci entro le ore 20,00 al punto di raccordo che sarà la libreria Urso in Corso Garibaldi 41 ad Avola, in centro della città, oppure dopo tale orario a partire dalle 21,00 saremo al Ristorante "Rustico" in Via Santa Lucia n. 52, per una "Spaghettata pellegrina" (Antipasto alla siciliana composto da caponata, polpette di patate, focaccia patate e cipolla e frittata con in alternativa antipasto all'italiana; primo piatto consistente in cavati alla norma e casareccia con pesto e mandorla. Il tutto con Euro 8,50 a persona).
A conclusione della cena saremo ospitati in locale annesso alla Chiesa dell'Annunziata, in Via Manin, per poter da lì partire assieme l'indomani mattina.
La prima tappa sarà da Avola a Rosolini (26 km): colazione in Piazza Umberto I al Bar Finocchiaro entro le 6,30,poi compreremo l'occorrente per il pranzo nella Salumeria "Pizzicagnolo" in C.so Garibaldi (panino e frutta), poi usciremo da Avola costeggiando il mare da Contrada Zuccara, poi C.da Cicirata, poi attraverseremo il torrente "Asinaro" ed entreremo a Calabernardo per proseguire verso Lido Di Noto e ci indirizzeremo verso gli scavi archeologici di Eloro, col piano di immetterci sul vecchio tracciato ferroviario per Pachino e uscire in prossimità della Villa Romana del Tellaro, dove faremo sosta-caffè; dopo seguiremo quella strada provinciale in direzione di Rosolini, facendo pranzo e una lunga sosta tra le 13,00 e le 17,00. Attraverso Via Eloro, che è la strada di ingresso a Rosolini raggiungeremo il punto di arrivo entro le 18,30 per la messa, con accoglienza di don Bruno Carbone nella Chiesa Madre dedicata a San Giuseppe, con sistemazione successiva nell'Oratorio del Buon Pastore. Percorso al 30% su terreno sterrato e per il resto su strada provinciale asfaltata.
La seconda tappa da Rosolini a Modica (26 km) ci vedrà far colazione entro le 6,30 in un Bar dentro Rosolini. Poi prenderemo in direzione dell'autostrada. Superato l'ingresso dell'autostrada sulla destra ci immetteremo su una strada provinciale con traffico quasi nullo e parallela alla nazionale Rosolini-Ispica. Dopo circa 6 km arriveremo a Ispica e qui ci immetteremo sul sentiero di Cava d'Ispica con ingresso in Parco Fortezza. Seguiremo questo sentiero per circa 12 km in leggera salita con ai fianchi numerosi siti di interesse storico e archeologico. Faremo una breve sosta all'ingresso del Parco Fortezza, per raccordarci tutti e un'ulteriore soste a metà circa del sentiero. Alla fine del sentieri ci sarò un punto ristoro dove arriveremo tra le 13,00 e le 14,00 e troveremo da mangiare delle focaccine tipiche modicane. Sul posto si vendono anche panini e bevande di ogni tipo. Dopo le 17,00 ci avvieremo per Modica attraverso una strada provinciale su cui ci si dovrà mettere in fila indiana e sempre sulla sinistra della carreggiata. Dopo circa 6 km arriveremo a Modica, con punto di arrivo la Chiadesa della Madonna delle Grazie, con ospitalità a cura di don Mario Gugliotta. Dopo la messa potremo partecipare ad un concerto. Percorso al 50% su strade provinciali asfaltate e al 50% su sterrato.
La terza da Modica a Donnalucata (20 km), con colazione al solito entro le 6,30 ci vedrà seguire un sentiero che ci porterà alla chiesa di San Giacomo fuori di Modica. Da lì, seguiremo la vecchia strada provinciale di collegamento di Modica con Scicli (Via della Fiumara), in leggera discesa. In piazza Italia prenderemo un caffè tutti assieme. Da Scicli usciremo in direzione di Donnalucata attraverso un percorso di 5 km, con obiettivo il Santuario della Madonna delle Milizie (latitudine e longitudine: N 36° 46' 36'' - E 14° 39' 25''), con ipotetico arrivo tra le 12,00 e le 13,00.
All'arrivo la consegna a ciascun pellegrino della "Miliciana", il “Testimonium” rilasciato dal "Forum dei pellegrini" con le firme di tutti i pellegrini di quel giorno, che certifica l'avvenuto pellegrinaggio a piedi o un bicicletta da Avola sino al Santuario della Madonna delle Milizie.
Pranzeremo a partire dalle 14,00 alla Masseria "Sgarlata" a due passi da lì (Euro 13,00 a persona).
Percorso tutto su strade provinciali asfaltate.
INVITATE CHI VOLETE, L'EVENTO NON È A NUMERO CHIUSO!
Quello che è importante, date segno dell'adesione del nome e cognome e del numero di cellulare con una e-mail a madonnamilizie@libreriaeditriceurso.com.
(http://www.libreriaeditriceurso.com/madonnadellemilizie2015/chiesasangiacomo.jpg)
A CONCLUSIONE DEL CAMMINO DOMENICA 24 MAGGIO 2015 ALLE 14,00
Pranzo proprio a due passi dal Santuario, nella Masseria "Sgarlata"... Con solamente Euro 13,00 a persona "gusteremo" la passione che quelle persone mettono nel produrre cibo di qualità (Lat.: 36°46'51.0204'', Long.: 14°39'58.284'')
TRA I DONI DEL CAMMINO
Il nostro cammino si svolgerà nel mese dedicato alla Madonna, e, quando arriveremo a piedi a Modica (Rg) provenendo da Rosolini (Sr), in quel sabato 23 maggio di questo 2015 potremo assistere al Concerto per coro e orchestra, del Coro Claudio Monteverdi.
Tale manifestazione rientra in un contesto di eventi che stanno accompagnando lungo tutto il mese di maggio l’elevazione a Basilica del Santuario della Madonna delle Grazie di Modica.
Controlleremo che nessuno dei pellegrini si addormenti per la fatica della giornata!TRA GLI IMPEGNI INCREDIBILI, ESTRANEI QUASI AI COSTRUTTORI DI EVENTI,
SOPRATTUTTO A QUANTI COME NOI NON LI SVOLGONO CON INTERESSI DI LUCRO
ANCHE DI QUESTO CI SIAMO DOVUTI OCCUPARE...
(http://www.libreriaeditriceurso.com/images/Schermata%202015-05-06%20a%2019.51.28.png)
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NOVITÀ ASSOLUTA PER QUESTO CAMMINO
(http://www.libreriaeditriceurso.com/escursioni/magliettacamminomadonnamilizie.jpg)
Questa la maglietta (in via di realizzazione al 19 maggio 2015) con i colori del nostro cammino, disponibile sicuramente da domenica 24. Marco Urso è stato incaricato di andarla a ritirare, e di consegnarla a chi vorrà comprarla (Euro 10,00) nella sosta che alle 11,00 circa faremo a Scicli.
Sarebbe bello arrivare al Santuario tutti assieme con questa maglietta...
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(https://scontent-fra3-1.xx.fbcdn.net/hphotos-xpt1/v/t1.0-9/11227772_675085119264159_7297501184876611826_n.jpg?oh=e81b110bff496dd43447d48e76a05f58&oe=560CCF75)
DOPO LA TERZA EDIZIONE
del Cammino della Madonna delle Milizie
(22-23-24 maggio 2015, DA AVOLA A DONNALUCATA, A PIEDI O IN BICICLETTA)
Le riflessioni dei pellegrini
Alberto Rodante
27.05.2015
Ed ancora queste scarpe poggiate sulla sabbia ti fanno capire come ogni tanto ci si debba fermare e dedicarsi alle piccole cose. C'è poco da fare i cammini a piedi zona la grande metafora della nostra vita. Una metafora che non puoi spiegare se non vivi il cammino. A molti amici che hanno visto lefoto, quando mi chiedono che senso abbia camminare cosi tanto, mi sforzo di spiegare il concetto prima esposto. Ma è inutile. Da un lato perché il cammino procura delle sensazioni personali diverse in ciascuno di noi e poi perché lo si apprezza solo se lo si vive in gruppo come abbiamo fatto noi. Ognuno nel cammino ha qualcosa da insegnare e da imparare.
TheRose WithThorns
27.05.2015
Hai ragione, questi 3 giorni mi hanno ricordato quanto sia bello condividere un cammino cn gli altri ... abbiamo dormito insieme, ci siam prestati la pomata per le vesciche, ci siamo aiutati a gonfiare i materassini per dormire, abbiamo dormito sotto le stelle, camminato a braccetto, camminato cantando e camminato ognuno immerso nei propri pensieri ma sempre insieme ... non ci conoscevamo ma facevamo lo stesso parte d una grande famiglia ... questa è magia
TheRose WithThorns
27.05.2015
Come si fa a vivere una Vita normale quando il richiamo della Strada urla più forte di qualsiasi altra Illusione d Felicità?? ...
Salvatore Alessi
22 maggio alle ore 14.33 •
Tante piccole emozioni fanno una grande emozione…
Nulla viene per caso... Il silenzio, la solitudine e la meditazione, sono le armi migliori per combattere i filtri che impediscono il passaggio delle emozioni che gli altri ci regalano!
TheRose WithThorns
25.5.2015
****, sn le 7, nn ho sentito la sveglia, saremmo già dovuti esser al bar a far colazione ..... ma dove sono tutti?? possibile siano stati così silenziosi stamani?? ... ma perché nn ho messo anche io la mia sveglia?? ... che strano, possibile nn abbiano acceso la luce per non svegliarmi?? ... sento una strana sensazione d ... d vuoto ... mah, sarà che ho fame ... stanotte ho dormito come una Dea su questo sacco a pelo, mi è sembrato d dormire sul mio letto ... il mio letto ... che strano, in questi giorni ho capito d non aver bisogno d un letto come credevo, come ci fanno credere ogni giorno ... siamo degli schiavi consensienti ... basta, adesso mi alzo e vado a fare una doccia fredda ... certo, l'acqua calda è piacevole ma nn è indispensabile ... la parte migliore della giornata sn i primi passi ... il tuo corpo addormentato che però vuole andare alla scoperta d quella che sarà ancora un'altra giornata Meravigliosa, un'Avventura tutta da vivere ... lasciarsi trasportare dal suono dei propri passi, confonderlo cn quello degli altri, cantare e solo perché la Vita è Meravigliosa e per fortuna ne facciamo parte ... che strano, i miei capelli sn puliti ... basta, devo sbrigarmi o li farò aspettare troppo ... il mio zaino, dov'è il mio zaino?? ... non vedo l'ora d far colazione, sto proprio morendo d fame ed avrò bisogno d tante calorie perché oggi faremo .... che strano, nn ricordo ... andremo ... ma perché so esattamente come muovermi qui dentro?? ... basta, non ci sto capendo più niente ...
Accendo la luce ...
Alberto Rodante
25.5.2015
Vero dopo 4 giorni trascorsi insieme si diventa una grande famiglia, dove ciascun componente rappresenta un punto di riferimento. Anche a me manca molto questa famiglia. Una famiglia che mi ha dato e insegnato tanto. Una famiglia dove ciascuno si prodiga per l'altro senza nulla chiedere in cambio. Molto bello. Teniamici in contatto per fare altri cammini. Io già mi sento in astinenza...ed è solo il primo giorno.
Loredana Marino
24.5.2015
Tre giorni straordinari di cammino per la Madonna delle Milizie...Per concludere, Liliana ci ha deliziato con la sua musica, "grazie alla vita" è stato uno dei brani, mi ha commossa.
Voglio condividere questa versione di Mercedes Sosa per dire
GRAZIE ALLA VITA,
a TUTTI i partecipanti a questo nostro cammino: Ciccio, Liliana, Italo, Elisabetta, siete straordinari!
Alle mie "figliocce" TheRose WithThorns e Giusy, per aver accettato il mio invito ed essersi immerse completamente in quest'avventura ho avuto tanta bella gente attorno a me e, come sempre, nei miei passi c'eravate anche voi: Salvatore, Amico speciale e tu, Gaia, Amore mio. Al prossimo anno!
Giusy Anzalone
25.5.2015
Svegliarsi senza il "buongiorno principessa" oggi è stato traumatico....è stata una bellissima esperienza e soprattutto è stato bello conoscere persone diverse tra loro, ma tutte speciali....riprendo la vita di tutti giorni sperando di rideverci presto... al prossimo cammino....
Italo Benedetti
25.05.2015
Buongiorno amici. Per tre volte ho fatto questo cammino. E
Ogni anno sempre più pellegrini. Grazie Francesco e a tutti i partecipanti. E scusatemi se vi ho stancato con le mie chiacchiere. Ma un giorno spegnerò il mio interruttore e camminerò in silenzio. E da parte mia un arrivederci al prossimo anno. Vi penserò sempre ciao.
Salvatore Alessi
25.05.2015
Sarò masochista, ma già mancano le tue chiacchiere... Emoticon cryGrazie Italo Benedetti, e grazie a tutte le persone che in questo cammino mi hanno accompagnato e regalato un esperienza che mai potrò dimenticare finché vivrò!
Luca Riggi
25.05.2015
GRAZIE per avermi fatto camminare con te mio mentore! (il ORSO)
Elisabetta Ventura
24.05.2015 12.46
Eremo delle Milizie ADESSO. Tanti pellegrini a piedi, in bici, turisti...lucchetto.
Siamo arrivati al Santuario di Donnalucata, tutti diversamente abili e in qualche modo col piacere di essere diversamente pensanti ma attenti ai valori della spiritualità anche in senso più ampio di quanto certi ambienti di vedute ristrette possono capire e accettare.
La "Guerra coi turchi" che ci tocca condurre tra il sacro e il profano, e curiosamente in uno scambio delle parti con chi dovrebbe meglio e direttamente occuparsi di questo bene, ci ha portato ad attenzionarci a questo luogo che già quattrocento anni dell'altra apparizione, quella volta in Spagna, di San Giacomo, testimoniò il valore del credo in un qualcosa, che impegna e porta alla vittoria nella vita…
In Spagna milioni di cittadini vanno e vengono da Compostela, mentre qui il lucchetto impedisce ogni accesso e la rete metallica messa con ogni dovizia e senza impatto ambientale, impediranno l'accesso ad animali (uomini, donne, colombi, ecc.). Nessuno potrà più fotografare escrementi di piccioni sull’accesso al Santuario, segno dell’abbandono di ogni funzione religiosa, e sembrerà ai più che così va bene… Eppure ci vuole qualcuno che gliela canti, che questa storia non va bene! Abbiamo segnalato questa problematica al Comune e soprattutto al Vescovo della Diocesi di appartenenza, quella di Noto… Ma pare che questo canto non interessi a nessuno, neanche al vescovo!
Alberto Rodante
26.5.2015
Liliana Calabrese Urso che con la sua musica ci tenuto su lungo il cammino. Qui ci stava cantando un pezzo che le è stato ispirato da questo cammino e composto durante il cammino, che sarà l'inno di questo cammino, il cui titolo dovrebbe essere: Vengo a Te. Ci raccontava che il pezzo le è stato ispirato da tutti noi. Che bello e che piacere è stato averti conosciuta, cara Liliana.
...
Io per la quarta edizione mi prenoto sin d'ora!
NOTA BENE!!!
La prossima edizione di questo cammino, la quarta, come sempre sarà nella penultima settimana di maggio del 2016