Forum dei pellegrini - Libreria Editrice Urso
DI QUI PASSO' FRANCESCO => Riflessioni, esperienze, consigli, itinerari... di qui passò Francesco => Topic aperto da: Bina - 31 Marzo 2014, 16:56
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Ciao a tutti!
Io e mia sorella, magari già questo autunno, vorremmo percorrere il cammino da La Verna ad Assisi come riportato sulla guida "di qui passo francesco".
Avete consigli sul tipo di allenamento (giornaliero, settimanale della durata di quanto tempo) da fare prima della partenza? Non siamo delle grandi sportive quindi chiedo a voi esperti camminatori i vostri preziosi consigli (allenamenti di corsa per la resistenza, luuuunghe camminate, ecc.).
Resto in attesa dei vostri preziosi consigli! :)
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L'ho percorso in estate questo cammino partendo senza allenamento e ricordo che le prime tappe mi sono sembrate faticose anche confrontandole con quelle del cammino di Santiago, con salite e discese impegnative.
Non saprei che allenamento consigliare, io mi alleno andando al lavoro a piedi, ma ti dico di seguire il consiglio dei camminatori esperti: zaino + leggero possibile!!!
Buon cammino!
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Ciao e benvenuta tra noi.
L'unico consiglio che mi sento di darti (oltre ovviamente allo zaino più leggero possibile :)), è di usare già fin d'ora le scarpe che pensi di utilizzare durante il tuo cammino, E' importantissimo per evitare la formazione di vesciche.
Per quanto riguarda l'allenamento io ho fatto così (per il Cammino di Santiago), ho iniziato camminando a passo spedito per 5 km, poi ho aumentato gradatamente la distanza e successivamente ho caricato lo zaino e camminavo con lo zaino in spalla.
Ciao e buon cammino
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A volte mi domando, se siamo noi che gestiamo il nostro corpo perché non siamo capaci di capirlo. Dal momento che si nasce si fanno delle conquiste, passando avanti con la vita si aggiungono esperienze, ragionandoci un pò sopra credo che si potrebbe capire da soli dove si può arrivare. consigli, che scarpe mettere, quanto peso portare, se fa caldo, se fa freddo, il mangiare, il dormire. allora sembra quasi vero che l'essere umano deve essere guidato da esperienze altrui, ma dico, non siamo tutti uguali. Morale. ogni essere umano dovrebbe capire dove può arrivare, seguire le esperienze altrui non mi danno fiducia e allora il mio corpo di chi è? di chi mi consiglia o mio? Allora vi dico, chi vuol camminare deve essere lui che capisce dove il suo corpo può arrivare. Si provano scarpe, si porta peso, si cammina per ore sia salita e discesa, si cerca di capire l'alimentazione che serve per un camminare, Ma prima di tutto ci vuole la volontà, e il motto, io arriverò. Il consiglio cercatelo dentro di voi, voi siete i proprietari del vostro corpo, buon cammino pellegrini. Quando partite mirate alla meta non al percorso.
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Tanti consigli si possono dare, poi però è dentro di noi che dobbiamo trovare l' entusiasmo per mettere un passo dopo l'altro. Se uno ha sentito il desiderio di intraprendere un cammino, vuol dire che quella fiammella si è già accesa. Non mi preoccupo oltre il dovuto per il tipo di allenamento necessario, né delle distanze da percorrere.
E' il mio corpo che mi suggerisce .... puoi andare ancora avanti .... è ora di fermarsi.
La meta .... non è mai stato il traguardo del mio camminare.
Zaino leggero e scarpe comode e rodate sono l'essenziale, per il resto .... ognuno sa il caso suo.
Buon cammino pellegrini
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Ri-ciao!
So che alla fine é molto importante non perdere di vista la meta che unita alla motivazione di questo pellegrinaggio è un ottimo "carburante". Senza poi contare che vincere su se stessi ti fa assaporare il gusto della perfetta letizia! :)
Grazie quindi di condividere con me la vostra esperienza e la conoscenza del percorso così da capire il tipo di preparazione, allenamento che mi necessita. Proprio per non partire, come si dice da noi, "con la testa nel sacco"!
Ho davvero tanta voglia di partire da La Verna ed arrivare ad Assisi e rendere così omaggio al Poverello in un modo diverso da come ho fatto in questi anni. Sarebbe stato perfetto avere abbastanza tempo a disposizione per percorrere l'intero cammino però questo al momento non è possibile per i vari impegni miei ma principalmente di mia sorella (figli).
Vi ringrazio di cuore per i vostri preziosi consigli. Un abbraccio....e buon cammino.
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L'ultimo consiglio ;) (o forse è il primo, il più importante, boh sta a te decidere): lascia aperto il cuore per accogliere tutto ciò che il cammino saprà donarti.
Buon cammino fin d'ora
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Il contributo che posso passarti va un po' contro ciò che ti è stato detto...
...
Fregatene alla grande della meta...
Cammina e gusta ogni attimo, vedrai che ti dimenticherai di un sacco di cose inutili .
Un grande Buen camino a voi
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quelli che mi hanno preceduto penso che abbiano già detto molto se non tutto. Aggiungo solo il frutto della mia esperienza personale: allenati a camminare in piano, visto che i dislivelli sono minimi; abituati a portare lo zaino; porta con te almeno un bastoncino (racchetta) per superare meglio i tratti scivolosi; durante l'allenamento utilizza due paia di scarpe, magari una leggera tipo scarpa da ginnastica ed una più pesante tipo scarpone o pedula.
Porta con te del cerotto a nastro: in caso di inizio di vesciche è il rimedio migliore, secondo me.
In ogni caso, vai con calma: non è una gara e camminando lentamente hai più tempo e più energie per pensare e pregare.
Buon cammino
Ferruccio