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BESENELLO (Trento) – POETI E PELLEGRINI ASSIEME 2 e 3 novembre 2013
Francesco Urso:
BESENELLO (Trento)
POETI E PELLEGRINI ASSIEME
La poesia del cammino, il cammino con la poesia...
(a cura di Francesco Urso e Italo Benedetti
del Forum dei cammini europei del pellegrino)
Francesco Urso e Italo Benedetti
in una pausa del Cammino della Madonna delle Milizie
(Avola-Donnalucata-Scicli maggio 2012)
SABATO 2 NOVEMBRE 2013 (15,00-21,00)
Camminata con visita del Castel Beseno, e pizza in serata
DOMENICA 3 NOVEMBRE 2013 (10,00-18,00)
AULA MAGNA Scuola Elementare di Besenello
messa a disposizione gratuitamente dal Comune di Besenello
ACCOGLIENZA
GRATUITA con sacco a pelo e materassino, presso l’Oratorio parrocchiale di Besenello,
per circa 25 persone, in Via Trento 1, a 50 metri dall'Aula Magna della Scuola Elementare)
IN B&B di Besenello e della zona
IN ALBERGHI di Besenello e della zona
ADERITE con un messaggio a besenello@libreriaeditriceurso.com
PROGRAMMA IN VIA DI DEFINIZIONE
Incontro (con poeti e pellegrini) a Besenello (Trento), nella piccola cittadina dove vive Italo Benedetti, e che da lì progetta e realizza i suoi cammini senza frontiere.
Chi vuole può partecipare anche solamente domenica 3.
L'unico costo d'adesione sarà l'importo del pranzo di domenica (Euro 16,00 nel locale "PIZZERIA RISTORANTE IL VIANDANTE", Via della Posta Vecchia, n. 1 - 38060 - Besenello (TN), tel: 0464.821054) e la pizza eventuale di sabato sera (intorno a Euro 10,00).
Dopo gli incontri di Avola, Vigevano, Brescia, Donnalucata, continuerà il nostro incanto, per aver incontrato tutti voi e i cammini di tutto il mondo.
HANNO GIÀ DATO LA LORO ADESIONE: Italo Benedetti, Francesco Urso, Liliana Calabrese, Stefano Valmadre, Cinzia e Lara, Trilli (Manuela), Oxyuranus (Roberto Di Marco), Anna Maria Folchini Stabile e Lorenzo, Carmela Di Rosa e Piero Mandia, Giuseppe Liotta, Fulvio Maiello, Maria Barone con Lorenzo, Gerardo Sarno, Massimo Piazzi, Oriano Rinaldo, Mariarosa e Antonella Moretti, Salvatore (vecchio pensionato), Anastasya e fidanzato, Loredana Borghetto, Chiara Moro, Pierluigi Tebaldi, Mario Borroni, Paolo Longo e Renata Polli,...
Oriano Rinaldo regala un segnalibro personalizzato a Ciccio Urso (Brescia 1012)
****
"Sal, dobbiamo andare e non fermarci mai finché non arriviamo. Per andare dove, amico? Non lo so, ma dobbiamo andare."
Non esiste forse frase più brutale e poetica di questa del vecchio Jack Kerouac in On the Road per descrivere la sete di viaggio, di evasione dalla routine.
****
Angela Maria Seracchioli
****
AD ALCUNI PIACE LA POESIA
di Wislawa Szymborska
Ad alcuni –
cioè non a tutti.
E neppure alla maggioranza, ma alla minoranza.
Senza contare le scuole, dove è un obbligo,
e i poeti stessi,
ce ne saranno forse due su mille.
Piace –
ma piace anche la pasta in brodo,
piacciono i complimenti e il colore azzurro,
piace una vecchia sciarpa,
piace averla vinta,
piace accarezzare un cane.
La poesia –
ma cos'è mai la poesia?
Più d'una risposta incerta
è stata già data in proposito.
Ma io non lo so, non lo so e mi aggrappo a questo
Come alla salvezza di un corrimano.
(Tratto da “La fine e l’inizio”, Scheiwiller editrice, Milano 1997.
Traduzione di Pietro Marchesani)
****
Emanuele Rizza (il bambino) e Italo Benedetti
al Cammino della Madonna delle Milizie (Avola-Donnalucata-Scicli, maggio 2012)
*****
La poesia... cosa è la poesia? Ogni folata di vento, e ogni giorno di nebbia è poesia? Ogni amore improvvisato è poesia? No, la poesia non si inventa con le emozioni che durano il tempo di un falò...
La poesia è cammino! La poesia è speranza di trovare un giorno Itaca... di sapere che c'è qualcuno che aspetta! Stefano Valmadre
Francesco Urso e Stefano Valmadre a Brescia (novembre 2012)
****
La poesia e il cammino...
Non è possibile scindere le due cose. La poesia non è altro che le ali delle nostre emozioni.
E le emozioni, fortunatamente, fanno parte di ognuno di noi. Fuori e dentro il cammino.
Ultreya.
MARIA RITA
...Ma noi siamo Italiani, paese di santi poeti e naviganti e... pellegrini
Miosotis
Luciano Callegari e Liliana Calabrese Urso a Vigevano (novembre 2011)
«L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio. »
(Italo Calvino, Le città invisibili, 1972)
Francesco Urso:
***
dadovero62:
Ciao sono Davide,
mi piacerebbe molto essere dei Vostri il 2 e 3 Novembre, ma vorrei sapere, per la camminata al castello di Besenello, quanto è il percorso?
Può essere una domanda "per dire così stupida", ma a questo incontro vorrei portare mia moglie, la mia compagna della vita, ed è già preoccupata di quanto è il percorso???? :) Anche lei cammina.....ma è sempre preoccupata prima del cammino....., anche perchè abbiamo avuto alcune epserienze non "positive" con altri gruppi :-\.....
Visto che vivo in Emilia....vorrei partecipare.....non ho tanta esperienza di cammini...visto il poco tempo che ci lascia il lavoro...ma Qui passò Francesco l'ho fatto......e questo cammino mi ha cambiato internamente.....anche perchè ho trovato un altro pellegrino.....di cui siamo diventati molto amici...che mi ha fatto riflettere sul mio modo di essere....Grazie!!!!!! :) A presto!!!!! :D
italo benedetti:
ciao Davide, il percorso per il Castel Beseno è di circa 3 km andata e ritorno, una passeggiata si vuol dire. sono molto contento di averti tra di noi il 2 è il 3 novembre. non so se hai letto il nostro programma, se si dai la conferma su questo sito Grazie Italo Benedetti
Francesco Urso:
--- Citazione da: Francesco Urso - 05 Ottobre 2013, 19:36 ---
Francesco Urso e Italo Benedetti
in una pausa del Cammino della Madonna delle Milizie
(Avola-Donnalucata-Scicli maggio 2012)ACCOGLIENZA
GRATUITA con sacco a pelo e materassino, presso l’Oratorio parrocchiale di Besenello,
per circa 25 persone, in Via Trento 1, a 50 metri dall'Aula Magna della Scuola Elementare)
IN B&B di Besenello e della zona
IN ALBERGHI di Besenello e della zona
ADERITE con un messaggio a besenello@libreriaeditriceurso.com
PROGRAMMA IN VIA DI DEFINIZIONE
Incontro (con poeti e pellegrini) a Besenello (Trento), nella piccola cittadina dove vive Italo Benedetti, e che da lì progetta e realizza i suoi cammini senza frontiere.
Chi vuole può partecipare anche solamente domenica 3.
L'unico costo d'adesione sarà l'importo del pranzo di domenica (Euro 16,00 nel locale "PIZZERIA RISTORANTE IL VIANDANTE", Via della Posta Vecchia, n. 1 - 38060 - Besenello (TN), tel: 0464.821054) e la pizza eventuale di sabato sera (intorno a Euro 10,00).
Dopo gli incontri di Avola, Vigevano, Brescia, Donnalucata, continuerà il nostro incanto, per aver incontrato tutti voi e i cammini di tutto il mondo.
HANNO GIÀ DATO LA LORO ADESIONE: Italo Benedetti, Francesco Urso, Liliana Calabrese, Stefano Valmadre, Cinzia e Lara, Trilli (Manuela), Oxyuranus (Roberto Di Marco), Anna Maria Folchini Stabile e Lorenzo, Carmela Di Rosa e Piero Mandia, Giuseppe Liotta, Fulvio Maiello, Maria Barone con Lorenzo, Gerardo Sarno, Massimo Piazzi, Oriano Rinaldo, Mariarosa e Antonella Moretti, Salvatore (vecchio pensionato), Anastasya e fidanzato, Loredana Borghetto, Chiara Moro, Pierluigi Tebaldi, Mario Borroni, Paolo Longo e Renata Polli, Sara Zanni, ...
Oriano Rinaldo regala un segnalibro personalizzato a Ciccio Urso (Brescia 1012)
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"Sal, dobbiamo andare e non fermarci mai finché non arriviamo. Per andare dove, amico? Non lo so, ma dobbiamo andare."
Non esiste forse frase più brutale e poetica di questa del vecchio Jack Kerouac in On the Road per descrivere la sete di viaggio, di evasione dalla routine.
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Angela Maria Seracchioli
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AD ALCUNI PIACE LA POESIA
di Wislawa Szymborska
Ad alcuni –
cioè non a tutti.
E neppure alla maggioranza, ma alla minoranza.
Senza contare le scuole, dove è un obbligo,
e i poeti stessi,
ce ne saranno forse due su mille.
Piace –
ma piace anche la pasta in brodo,
piacciono i complimenti e il colore azzurro,
piace una vecchia sciarpa,
piace averla vinta,
piace accarezzare un cane.
La poesia –
ma cos'è mai la poesia?
Più d'una risposta incerta
è stata già data in proposito.
Ma io non lo so, non lo so e mi aggrappo a questo
Come alla salvezza di un corrimano.
(Tratto da “La fine e l’inizio”, Scheiwiller editrice, Milano 1997.
Traduzione di Pietro Marchesani)
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Emanuele Rizza (il bambino) e Italo Benedetti
al Cammino della Madonna delle Milizie (Avola-Donnalucata-Scicli, maggio 2013)
***** La poesia... cosa è la poesia? Ogni folata di vento, e ogni giorno di nebbia è poesia? Ogni amore improvvisato è poesia? No, la poesia non si inventa con le emozioni che durano il tempo di un falò...
La poesia è cammino! La poesia è speranza di trovare un giorno Itaca... di sapere che c'è qualcuno che aspetta! Stefano Valmadre
Francesco Urso e Stefano Valmadre a Brescia (novembre 2012)
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La poesia e il cammino...
Non è possibile scindere le due cose. La poesia non è altro che le ali delle nostre emozioni.
E le emozioni, fortunatamente, fanno parte di ognuno di noi. Fuori e dentro il cammino.
Ultreya.MARIA RITA
...Ma noi siamo Italiani, paese di santi poeti e naviganti e... pellegrini Miosotis
Luciano Callegari e Liliana Calabrese Urso a Vigevano (novembre 2011)
«L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio. »
(Italo Calvino, Le città invisibili, 1972)
--- Termina citazione ---
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