25 maggio 2016 dal cammino100torri (https://cammino100torri.wordpress.com/2016/05/25/a-v-o-l-a/)
(https://cammino100torri.files.wordpress.com/2016/05/wp-1464128994726.jpg?w=474)
Difficile abbandonare la casa. Si la casa ecco cosa è stata per noi il bed&book di Ciccio e Lilliana. Una casa. Bella parola ma esprime tutto ciò che davvero rappresenta per noi camminatori una casa. L’amore di una famiglia, la stupenda cucina della padrona di casa, le tante lavatrici o semplicemente la bellezza delle risate seduti ad un tavolo. Quante belle risate quanti racconti. I viaggi di Ciccio e di Liliana, quelli di Italo. Che bello che è stato per me ascoltare. Sì un’altra parola veramente che mi ha accompagnato in questi giorni è ascoltare. Ascoltate i racconti di Ciccio con gli aneddoti in siciliano. Ascoltare i vecchietti della piazza quadrata di Avola esagonale. Ascoltare il miagolio del fantastico gatto di Marco, figlio di Ciccio.
(https://cammino100torri.files.wordpress.com/2016/05/wp-1464128910460.jpg)
Oggi mentre scrivo ecco ricomparire il primo giorno del nostro bed&book, la voglia di ospitare della famiglia Urso. La bellezza dell’ospitare e condividere. Ecco i veri pellegrini i veri viandanti. Quante belle chiacchierate camminando o mangiando con Ciccio. Quante risate con Piccione, quanta felicità in questa meravigliosa città esagonale, dove il simbolo del comune sono le 3 api che lavorano in un alveare. È davvero una città laboriosa. Sembra ferma, in pausa pronta a farsi conoscere. Come una bella donna ti attrae e ti fa sognare. Ma che bella Avola. Torri, chiese, mare, barocco, ecco la bellezza di una città ricostruita veramente bene. Cara Avola, cara famiglia Urso, che dire grazie per avermi accolto e regalato alcuni dei momenti che rimarranno nel mio cuore. Anche la cena di addio od arrivederci con gli amici pellegrini è stato un momento fantastico. In effetti i momenti più belli gli abbiamo passati davanti ad un tavolo o tavolino. Il mitico discorso di Piccione, le risate con Moustafa, e con Marco. Le belle chiacchierate con Lilliana e le sue splendide canzoni, tutto sempre attorno al tavolo. Grazie a tutti e mentre qualcuno russa vi saluto e vi ringrazio avolesi, grazie di tutto.