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CAMMINO DI SANTIAGO DI COMPOSTELA => Riflessioni, esperienze, consigli, itinerari... di Santiago => Topic aperto da: antoniodonatelli - 01 Luglio 2008, 23:28

Titolo: La meta Ë Santiago di Compostela o il cammino?
Inserito da: antoniodonatelli - 01 Luglio 2008, 23:28
Mi sono fatto tante volte questa domanda durante il percorso.Dopo aver riflettuto per giorni e giorni sono arrivato alla conclusione che per me la meta  era il cammino. La prova era che pi? mi avvicinavo a Santiago, meno sentivo la voglia e l'ardore di proseguire in fretta.E' durante il cammino che ho assaporato cosa vuol dire "fare il cammino"e scoprire che qualcuno mette ,e ha messo, sulla mia strada persone che mi aiutano  e in cambio non vogliono nulla se non un sorriso o una stretta di mano.L'esperienza condivisa delle tue fatiche, delle tue emozioni, con quelle di altre persone, di cui non immagini neppure la provenienza, non ti possono lasciare indifferente qualunque fede tu abbia.
E' per questo che auguro a tutti di poter, nella vita,fare un cammino da pellegrini.
Titolo: Re: La meta Ë Santiago di Compostela o il cammino?
Inserito da: Oriano - 12 Luglio 2008, 18:20
Condivido con te Antonio,
l'importante non Ë la meta, ma il viaggio.
Oriano
Titolo: Re: La meta Ë Santiago di Compostela o il cammino?
Inserito da: francesco - 08 Agosto 2008, 21:37
Ciao
E' opinione di molti pellegrini del Cammino di Santiago pensare e essere convinti che Ë importante il camminare pi? che arrivare a Santiago.Ho condiviso tutto ciÚ.Segnalo perÚ che il vero significato del cammino di Santiago Ë arrivare alla tomba dei S.Giacomo per vedere e toccare i resti di uno che ha visto e parlato direttamente a Ges?.Questo aspetto, per me del tutto nuovo, mi Ë stato chiarito alcuni anni fa dall'Ospitalero del rifugio di S Nicolas(gestito da Italiani della Arciconfraternita S.Giacomo di Perugia),a qualche Km da Fromista, in occasione del mio 1? Cammino.Quindi ho cambiato opinione,e ho affrontato qust'anno un'altra volta il percorso con altro spirito.In conclusione:mi sembra che il Cammino sia attualmente considerato non sotto una luce  religiosa ma come trekking  o esperienza di socializzazione.Va bene anche cosÏ, ma abbiamo stravolto il vero significato.Ciao
 Francesco
Titolo: Re: La meta Ë Santiago di Compostela o il cammino?
Inserito da: Oriano - 08 Agosto 2008, 22:19
Ciao Francesco
sono convinto come te che la meta finale, il trovarsi davanti alla tomba di un uomo che ha vissuto e condiviso con Ges? la nascita e la diffusione del cristianesimo, sia un momento forte e che faccia parte integrale dell'esperienza del cammino, ma Ë importante anche come ci si arriva a quell'appuntamento.
Mille anni fa i crociati andavano a Gerusalemme con la spada ...... non credo che dal momento che il loro obbiettivo era raggiungere i luoghi dove aveva vissuto Ges? ciÚ potesse essere giustificato.
Certo questo Ë un punto di vista di oggi ..... a mille anni di distanza da quei tempi.
Il principio ad ogni modo vale.
Il cammino ti mette sui tuoi passi molte occasioni e opportunita da raccogliere, acquisire, interiorizzare per crescere spiritualmente.
Ignorarle e non raccoglierle perchË lo scopo Ë solo la met‡ finale, mortifica e rende monca l'esperienza del cammino stesso.
Viaggio e meta sono ingredienti della stessa torta e devono esserci entrambi perchË sia buona di gradimento.
Sono convinto che in fondo stiamo dicendo e credendo alle stesse cose solo da due punti di vista diversi.
Grazie per avermi dato la possibilit‡ di scambiare la mia opinione con te.
Buen camino siempre,
Oriano
Titolo: Re: La meta Ë Santiago di Compostela o il cammino?
Inserito da: sabi_79 - 13 Agosto 2008, 17:59
Esiste un poema del XIII secolo che, parlando del cammino, recita cosÏ:

La puerta se abre a todos, enfermos y sanos,
no sÚlo a catÚlicos, sino a?n a paganos,
a judios, herejes, ociosos y vanos;
y m‡s brevemente, a buenos y profanos.


Originariamente, sui cammini verso Santiago, si poteva trovare chiunque, spinto dalle pi? differenti motivazioni: nobili, mercanti, condannati (pellegrinaggio penitenziale), falsi pellegrini e soprattutto pellegrini spinti da una fede pura e semplice. E' questa variet‡, questa mescolanza che ha reso il cammino verso Santiago unico nel suo genere. Per questo rimango perplessa quando sento parlare di "vero significato" del Cammino. Il bello di questa esperienza Ë proprio il fatto che ognuno di noi puÚ dare al proprio cammino un significato diverso, e nessuno di questi significati Ë pi? o meno valido dell'altro.
L'importante, scusate la banalit‡, penso sia il rispetto.
Un saluto e buen camino a tutti,
Sabina
Titolo: Re: La meta Ë Santiago di Compostela o il cammino?
Inserito da: francesco - 14 Agosto 2008, 16:13
Hi!
Ho cercato l'aspetto religioso(cattolico) che pure Ë stato la base della pellegrinaggio a Santiago,,per mia curiosit‡,aiutato in questo da un occasionale compagno di viaggio cattolico praticante.Mi ha fatto notare che,ad esempio,Ë ben difficile sentir messa ogni giorno e anche la domenica, nelle poche chiese  ove questo era possibile abbiamo visto pochissimi o nessun pellegrino.Continuo a pensare che Ë diventato in gran parte un'altra cosa(bellissima,affascinante e coinvolgente),e non esprimo  giudizi sul fatto che ciÚ sia meglio o peggio.Credo, dopo il mio 4? Cammino,  che se uno vuole fare un pellegrinaggio di fede(cristiana) faccia un pÚ fatica a trovare nell'attuale Cammino di Santiago un ambiente favorevole.
Ciao
Francesco   
Titolo: Re: La meta Ë Santiago di Compostela o il cammino?
Inserito da: Tosca - 15 Agosto 2008, 10:31
Ciao Antonio,ho riflettuto su quanto hai scritto,e su quanto altri ti hanno risposto.Io quest`anno ho fatto il cammino sola,partendo da Burgos.Non doveva essere unicamente un cammino di fede,dove ad ogni chiesetta si dicesse la messa.Ma io,ad ogni passo,riuscivo a mettermi in sintonÏa con la natura,con il cielo e la terra,con tutto quello che il buon Dio ha creato e che noi non sempre siamo capaci a vedere,ammirare e ringraziare.Ogni passo era un passo a ritroso nella mia vita e in avanti verso quella che sarebbe stata la mia nuova vita.Ho vissuto tappa dopo tappa senza pensare che sarei arrivata a Santiago,perchË arrivare lÏ È la fine di un percorso,meraviglioso percorso,ma anche l`inizio di un altro cammino,quello della tua vita.Il cammino È unico,penetrante,meraviglioso,unicamente se lo sai vivere in maniera diversa ,se lo sai vivere giorno dopo giorno come un dono,uno splendido dono.
Buen camino siempre Antonio.
Tosca
Titolo: Re: La meta Ë Santiago di Compostela o il cammino?
Inserito da: zadoc76 - 19 Agosto 2008, 11:47
l'importante Ë il cammino la libert‡ del cammino e l'universalit‡ del cammino.
Titolo: Re: La meta Ë Santiago di Compostela o il cammino?
Inserito da: francesco - 19 Agosto 2008, 12:32
Hi!
che cos'ha di diverso il cammino di Santiago dagli altri percorsi?.Io non lo sÚ,ho percorso in Francia le Grandes RandonnËes e in Spagna alcuni Cammini di Santiago,e ho trovato persone meravigliose, disponibili e amiche(quasi degli angeli) sia al di qua che al di l‡ dei Pirenei, sono convinto che sia il camminare(da alcuni considerata esperienza mistica,ma non esageriamo)  che permette queste esperienze,ma allora,perchË il cammino di Santiago? perchË Ë di moda?o che altro?Che dite?
ciao
Francesco
Titolo: Re: La meta Ë Santiago di Compostela o il cammino?
Inserito da: remigio - 19 Agosto 2008, 22:00
ciao Antonio e ciao a tutti i pellegrini sono Remigio ,nel mese di giugno ho percorso il cammino in bicicletta,grazie a tutti quanti voi ,per i consigli, per le belle parole per tutto l'inoraggimento ,sono riuscito a fare un cammino che per me e' divenuto prima ancora di iniziare ,un esperienza indimenticabile.Si Antonio ti posso confermare che la meta non e' Santiago,ma come nel mio caso non ci si rende conto dei  tantissimi particolari,che il cammino ti mette sotto il naso prima ancora di partire .Quando sei solo ripensi a tutte le cose che  ti sono capitate .Ti viene in mente il non aver saluto qualcuno non aver ringraziato qualcunaltro.Si Antonio ,ti posso confermare e ti debbo ringraziare , perche' hai fatto una riflessione che solo chi ha percorso il cammino puo fare e poi perche' si torna veramente con la voglia che tanti altri possano almeno per una volta (anche in  bicicletta )sentirsi pellegrini ,per sempre .Grazie, Remigio
Titolo: Re:La meta Ë Santiago di Compostela o il cammino?
Inserito da: davideadesso - 12 Maggio 2014, 21:21
Ahahah ormai sono esperto nel riesumare post un po datati....

Scusa Antonio ma all'epoca me lo ero perso.

Vorrei rispondere ora a Francesco che chiede se c'è qualcosa di più o è solo la moda.

Ormai è appurato che è diventato di moda, che è COMODO, ecc ma a mio parere c'è di più.
Purtroppo quel di più che è difficile razionalizzare e descrivere ma che fortunatamente chi prova ne è certo. D'altra parte mica possiamo razionalizzare tutto! Mica si sa tutto di questo mondo! Lasciamo un po' di spazio alla pazzia e alla fantasia Così magari scopriamo qualcosa di nuovo.
Camminare è preghiera incessante , come ha detto Alce Nero, " O madre Terra, ogni passo che muoviamo dovrebbe essere un atto di devozione, una preghiera rivolta a Te"

Buon cammino
Titolo: Re:La meta Ë Santiago di Compostela o il cammino?
Inserito da: antoniodonatelli - 13 Maggio 2014, 09:10
Ecco il cammino ... esperienza, per chi si mette su quel sentiero, dalle varie angolature. Perché è innegabile che ognuno lo interiorizza a modo suo, non puoi dire " è stata una interessante camminata ", non ci sono parole che possano esprimere i contorni di un tempo così singolare, e solo dentro di sé ognuno individua la vastità e la consistenza delle spinte che un passo dopo l'altro possono produrre. Ma certo  incontri casuali, sorrisi, strette di mano , condivisione di sguardi, lacrime e sussulti, fatica e sudore ... lasciano il segno "dentro". E sei al primo gradino della scala, ma il tuo sguardo va oltre .... ecco allora la differenziazione ... c'è chi tenta ancora qualche gradino... chi si siede e soddisfatto pensa di essere arrivato .... chi torna indietro ... chi spinto dal suo coraggio inizia a salire, perché vuole scoprire dove porta la scala. La forza del cammino sta proprio in questo scatenare reazioni che portano in varie direzioni ... possono limitarci a girare intorno a noi stessi ... o uscire dal cerchio e incontrare gli altri  ... portare nello zaino non solo le nostre, ma anche  ansie, preoccupazioni,  sofferenze, disagi e delusioni dell'altro.
Il cammino è superare la paura dell'incontro.   
Titolo: Re:La meta Ë Santiago di Compostela o il cammino?
Inserito da: cinzia69 - 13 Maggio 2014, 15:50
Grazie Davide per averlo rispolverato : hai dato cosí anche a me la possibilitá di leggerlo; visto che quando è stato scritto non ero ancora una pellegrina e non ero iscritta a questo forum.
Titolo: Re:La meta Ë Santiago di Compostela o il cammino?
Inserito da: marty10 - 12 Settembre 2014, 16:11
C'e' una frase di Italo Calvino che mi piace molto che dice che "il camminare presuppone che a ogni passo il mondo cambi in qualche suo aspetto e pure che qualcosa cambi in noi.” Anche per me il cammino da un senso alla meta, ma ci sono persone che pur non arrivando alla meta imparando qualcosa durante il viaggio.
Titolo: Re:La meta Ë Santiago di Compostela o il cammino?
Inserito da: davideadesso - 22 Settembre 2014, 11:01
quanto è difficile non farsi coinvolgere dalla meta, dal punto d'arrivo ?
oggi , ieri, non so da quando ma immagino quale sistema di credenze abbia portato a pensare cosi tanto in la' .
Si vive ormai in base a qualcosa da fare, da raggiungere da ultimare.
E nel mentre? siamo consapevoli? siamo Presenti ?
Sappiamo che poco prima della "meta" potremmo scomparire dal tracciato?
ci spaventa a tal punto , questa verità, da spostare sempre l'attenzione così tanto in la'?
Il cammino di Santiago nonostante sia così legato ad un sistema ben specifico, riesce a farsi penetrare cosi tanto dalla natura da poter donare per un breve periodo la PRESENZA, quel Qui ed Ora che riempie le bocche ma poco spesso l'anima.
E' meno violento degli scossono che ogni tanto ci coinvolgono  e ci riportano alla realtà ma forse può essere più penetrante in quanto da vivere in prima persona.


abbraccio