Lascia una poesia

Poesia della settimana

Grazie per aver visitato questo spazio dedicato alla POESIA DELLA SETTIMANA. Qui puoi scrivere e lasciare la tua poesia.
Totale messaggi: 720   Messaggi per pagina: 8
1 ... 85 86 [87] 88 89 90
Cerca    per  
Nome POESIE con eventuali Commenti
32) Giuseppina Biscaglia  Femmina
IP registrato Mozilla/4.0 (compatible; MSIE 5.14; Mac_PowerPC)
lunedì, 16 gennaio 2006 22:34 Commenta

Il tempo

Tempo, dove sei?
Il tempo urla il tuo passare.
Lo specchio dice che esisti
L'animo non ti conosce.
La bambina che ? in me
vive con stupore.
L'adolescente con entusiasmo
La donna con saggezza
E il corpo, come d'incanto,
inizia a danzare.


31) Emanuele Savasta  Maschio
Città:
Palazzolo Acreide (Sr)
IP registrato Mozilla/4.0 (compatible; MSIE 5.14; Mac_PowerPC)
giovedì, 24 novembre 2005 22:11 Commenta Invia E-mail

L'errore

L?errore ? cosa buona ? giusta,
per noi pochi geni che ne sappiamo apprezzare la dignit?.
I numeri servono a poco e anche la memoria ? priva di contenuto.
Basta poco a noi per scoprire le nostre carte o metterci gli occhiali a specchio
per mostrare il gioco al nostro nemico.

Solo gli stolti tornano in dietro a parafrasare il passato,
a rivivere le parole non dette o quelle troppo usate.
Dati di fatto, si conoscono troppo bene e sanno di non sbagliare.

Preferisco i precipizi ed i tornanti senza meta,
il futuro mi spaventa poco.
In effetti mi nascondo la verit?,per ammazzare un po? il tempo.

Anche stavolta la conta non serve
1, 2, 3, 4, 5 poi scappa il labiale e tutto ? compiuto,
il genio ha dato i suoi frutti e la preda ? fuggita.

Pazienza virt? dei forti!
non possiamo aspettare un treno che non passer? mai,
preferiamo il brivido delle rotaie
e poi si vedr?.


14/02/?05
Palazzolo Acreide

30) Roberto Dorato  Maschio
Città:
Noto
IP registrato Mozilla/4.0 (compatible; MSIE 6.0; Windows NT 5.1; SV1)
sabato, 19 novembre 2005 12:17 Commenta Invia E-mail

(30) GUERRE E UOMINI

Uomini potenti parlano al suo popolo e hanno bombe sulle labbra
La loro marcia maestosa che tuona in un incantesimo
Spingendo il popolo verso i precipizi d'un buio senza sentieri
Dal silenzio ad una tempesta.
<< Chi conosce i suoi errori? >>
Il nostro mondo ? uno spruzzo di luce che si diffonde
Popoli che respirano violenze
I loro sentimenti e il cuore sono un abisso
La nuova generazione attende il cessare delle guerre infinite
Fino all'estremit? della terra
Un pianeta che trema a veder volare negli azzurri cieli uccelli con ali di ferro.
Lanciano messaggi di tuono nell'oscurit? verso nuove rovine
Nazioni che vacillano nell'incertezza e paura dei loro figli
Bambini con il cuore come la cera,si scioglie alle viscere della terra
Oscuro gli ? l'avvenire
Su quella dignit? nel dolore di ripagarla con l'offesa
Anime fissano la luce delle stelle,e chiedono se il loro sangue
Versato nella terra abbia portato saggezza nella vita invisibile. confused
29) Gianni Rodari  Maschio
IP registrato Mozilla/4.0 (compatible; MSIE 5.14; Mac_PowerPC)
lunedì, 7 novembre 2005 23:07 Commenta

Discorso dedicato ai bambini

Signore e signori,
ancora non c?e?
un governo che piace a me.
Se potessi nominarlo
? cos? che vorrei farlo:
un ministro del Caffelatte
per cominciare bene la giornata,
con un Sottosegretario per I Biscotti
e uno per la Marmellata;
e se toccasse un mattino
a un solo cittadino
di rimanere senza colazione,
via! Il Ministro in prigione.
Nominerei, s?intende, un Ministro per i Giocattoli
e uno per le Merende,
E al posto del Ministro della Guerra
io ci metterei quello della Pace?
battetemi le mani
se il discorso vi piace!


(Da un discorso dedicato ai bambini italiani nel giorno del Primo Giugno, festa internazionale dell?infanzia).

28) Stolyarchuk Olga  Maschio
Città:
ROMA-OSTIA
IP registrato Mozilla/4.0 (compatible; MSIE 5.14; Mac_PowerPC)
mercoledì, 2 novembre 2005 23:56 Commenta Invia E-mail

IMMAGINANDO LE ONDE DEL MARE

Immaginando le onde del mare
io penso contro gli scogli esse strusciare,
in queste la schiuma bianca
come soffice neve che manca,
al luminoso letto del sole,
che mi scalda con il suo calore,
agli uccelli che galleggiano nel cielo
alle nuvole sottili come un filo,
a due palme poste sulla sabbia pura,
alla notte che presto verra' scura.
Il cielo di tanti colori
accompagna a dormire piccoli fiori,
e parla alle onde :
"C'e' un diamante raro alle vostre radici profonde,
se lo poraterete al mio mondo
in cambio vi distacchero' dal fondo,
sarete liberi di far quel che volete
e passeggiare libere potrete
senza provocare maremoti,
come amici di tutti sarete noti".
Il cielo nella mia mente con queste parole mente,
ma le onde senza risposte sente.
Le onde per me son belle come sono
e con il lor strusciare provocano un bel suono:
romantico, triste, ma sempre delizioso,
un canto molto gradevole e prezioso.
La fantasia mi fa volar troppo lontano,
e' cosi' folle e molto strano,
e' un'atmosfera tutta mia
e' pero' solo frutto della fantasia.

Stolyarchuk olga
seconda F della scuola media paolo straneo di ROMA-OSTIA

27) Stolyarchuk Olga  Femmina
Città:
ROMA-OSTIA
IP registrato Mozilla/4.0 (compatible; MSIE 5.14; Mac_PowerPC)
domenica, 16 ottobre 2005 23:20 Commenta Invia E-mail

Una piccola comunit?

Quando il sole inizia a splendere,
il cielo a schiarirsi,
la luna a scendere
e tutto quanto a mischiarsi
i frutti dalla luce vengono sfiorati,
i fiori da madre natura toccati,
le foglie per le cavallette son fresche,
tante delizie e delle pesche.
Delle farfale volano qua e la'
che mi dicono all'orecchio con sincerita'
che a lor volar non piace,
io non ci credo e sempre volerei se ne fossi io capace.
E delle rose io vedo apparire,
il mio giardino si mettono a riempire,
son di colore bianche e rosa,
son messe bene, in bella posa.
Delle formiche camminan laboriose,
raccogliendo bei petali di rose.
Una lumaca su un foglio pieno di rugiada,
sta per cadere, io non vorrei che cada:
la prendo in mano la metto giu' per terra
mentre guardo due coccinelle che si mettono a far guerra,
son piccole e giocano soltanto,
son carinissime percio' mi piaccion tanto.
Che bella questa comunita',
minuscola con sue particolarita'!
26) Carmela Monteleone  Femmina
Città:
Avola
IP registrato Mozilla/4.0 (compatible; MSIE 6.0; Windows NT 5.1; SV1)
giovedì, 13 ottobre 2005 19:21 Commenta Invia E-mail

La luna
sporca di sabbia
imbevuta del tuo profumo
stretta tra le tue braccia
soffocata dai tuoi baci
accarezzata dalla tua dolcezza
sar? l'unico ricordo
di una luna
che illumina il buio
e si specchia nel mare
ridendo al nostro cospetto.
25) Antonio Rametta  Maschio
Città:
Siracusa
IP registrato Mozilla/5.0 (Windows; U; Windows NT 5.1; it-IT; rv:1.7.10) Gecko/20050
sabato, 17 settembre 2005 01:30 Commenta Invia E-mail

Il ditale nel deserto bianco

Spettri incompleti
di emozioni inumane
mancano di gioia
restano ricordi
filtrano le nascite
di momenti veri
scompongono le ragioni
e imparano ad accontentarsi della vita
spostata nel deserto
a contemplare un dio,
un dio straniero
che non arriva a comprende
nemmeno gesti
come un abbraccio,
come un sorriso
convertendo tutto in minacce personali
distruggendo tetti e sogni
sradicando alberi
repellendo le ombre immobili

Le voci bianche
piangono
e nella mia mano
riecheggiano
parole di sconforto
ma sono parole
che consumano dentro
che non riescono
ad uscire
per l?amore che mi dai
tenendo
la mia parete cutanea
salda,a ogni urto
ancora una volta
ancora una vita
e ancora
e ancora

E ancora rinnego
il mio ruolo di pedina
rimango seduto
su una duna
a piangere in sordina
a bere il mio caff?
a rendere il dolore
meno labile
a raccogliere ditali,
che qualcuno chiamava baci,
che io chiamo addii
(a sogni e ideali)
per ogni granello
trasportato dal vento
che se ne va
dal mio deserto
di bianco


Sognando il volo perfetto

Chiss? se la su hanno bisogno di un albatro
forse sono troppo completi , abbienti per un scontroso impaccio
volano incuranti della loro pi? orrida maledizione:
la Perfezione
perch? ? sempre mesto un uomo perfetto immerso in un mare di fragilit?
mentre deride il sognatore che prima sognava
e astioso ne ingoia il cuore che prima amava
E marinai siamo in tutto il mondo
fatti per uccidere quello che rimane di un sogno
tanto da rendere il giorno stesso
un attesa infinita per un fragile e affabile gesto
Visualizza RSS Feed
1 ... 85 86 [87] 88 89 90
Amministrazione
Powered by Lazarus Guestbook from carbonize.co.uk