Favola *
di Giovanni Stella
I fuochi fatui
con le tenebre splendono
e saltellando l'oro disseminano; il biscione solitario l'ingoia
e risplende e di sapere ha sete. E s'avvede che la luce
sta più in alto dell'oro
e sopra la luce sta il dialogo. Col sole e il giorno
i fuochi fatui si dissolvono,
ma resta un bimbo tenuto per mano dal padre lontano,
un ruscello sorgente di vita
e l'erba verde e l'amor del creato ch'è bello e puro
come un sogno mai nato.
* in margine alla lettura di "Favola" di Goethe