549) |
giuseppe maugeri  |
Città: Tokyo |
|
|
 mercoledì, 17 ottobre 2007 12:18
strappare le foglie d?albero
perch? tutti mi vedano strapparle
chiosare parole indicibilmente comuni,
rese mortali dalla morte avvoltoia
che ho troppo spesso ignorato
Quello che voglio scrivere ? l?essenza
il dire non d? luce,
come un colpo di fucile
la parola delicata
nega la vita,
questo foglio fra le mani
non ? sporco di terra,
posso decidere la salvezza di un uomo
minare la felicit? all?interno di una casa
Il vecchio stanco dello sputo
Il filosofo dell?imponderabile
il matematico dell?estensione in cui tutto ? bruciato
le tre convinzioni del cattolico pronunciate con voce stridula
il bambino stanco di questo gioco punteggiato soltanto di emozioni
di sensazioni nell?aria
non ? la destra che rigira i discorsi
non ? la sinistra l?osso sacro
non ? al centro il corpo del padrone
E? il cane che si ribella
l?uovo che scuote la neve
la quantit? delle idee di qualsiasi individuo
a spegnere la luce del disimpegno,
a percuotere l?immobilit?
ad annullare la disparit? tra l?oro e l?anima
Non c?? oppressione nell?intelligenza
l?esercito degli amanti nudi su un piatto d?argento
abbracciano i cadaveri dello proprie catastrofi intime
Eccoli
che corrono un gallo, il grillo malevolo dell?illusione
mentre l?arlecchino non esibisce la condanna
ma pensa a migliorare l?evoluzione
d?ogni genere.
|