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 mercoledì, 28 novembre 2007 13:14
Scusami per come sono
Questa linea di grano e? ancora incerta
Anche se davanti a un uomo rinforzo la mia illusione
Di cambiamento
Sono una pietra bianca che non ha l?audacia di affrontarti
Perdona la mia acconciatura
I miei abiti di regina
La mia presenza femminile
Diffida che ci sia un valido motivo per tutto
Le mie labbra non sono ostili alle responsabilita?
Alle dolcezze inaspettate delle infrazioni
Degli oltraggi di una cultura ancora reticente;
eppure questo corpo in pieno abbandono
ha una testa e due piedi
e? nato dal tuo ventre colmo d?acqua
e di schiaffi,
che non ha potuto controllare la volonta?
di tornar dentro o di ereditare
una inappagata nostalgia di sentimenti.
E altro latte ho bevuto
Per eguagliare la rarita?
Di un mondo capovolto
Dove la tollerenza e?pura eccezione.
Cosi?,in questa breve lettera
Mi appartengo e mi sento piu? vicino
Al tuo probabile rifiuto
Di accettarmi,
adesso,
che ti ho restituito l?immagine pura che avevi di me.
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