630) |
Fulvio Maiello  |
Città: Trento |
|
|
 giovedì, 4 dicembre 2008 08:24
Un foglio bianco
La carta bianca
Un foglio di carta sul tavolo,
bianco e pulito, mi guarda
e sembra un invito oppure,
semplicemente, un richiamo.
Non c?? scritto niente,
n? parole, n? segni di penna o matita,
solo il niveo candore
di una immacolata purezza.
Dagli anni lontani,
ripesco da un ripostiglio nascosto
nelle pieghe dell?anima
la chiave di lettura.
Solo un bambino riesce a leggere
laddove non c?? nulla di scritto,
a riempire di colori
una tavolozza triste e grigia.
Come fresca acqua sorgiva
arriva una parola, un?altra
e un?altra ancora e tutte insieme
modellano un?emozione.
E? la meraviglia del creato,
la lotta degli uomini per la vita
oppure il sogno di un tempo migliore?
E? una scelta intrigante
Il bimbo che ? in me non capisce,
ma l?uomo riflette e sente un urlo
che nasce dalle viscere:
Uomini di tutti i colori siate veramente tali.
Non fatevi dividere dal conto in banca,
dal colore della pelle o dalla religione,
ma, tutti insieme, correte sui prati
facendo correre anche chi non ce la fa.
|