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 domenica, 29 maggio 2011 18:05
Il Poeta
Staccato dal mondo, l’esalta una poetica magia,
per lui il mondo intero sono i versi più belli.
Per il suo cantore costruì una casa, la Fantasia
forte, invisibile e il destino non lo tocca.
Voi direte: Che vita vana e vuota. È una follia
credete che un suono attraente di flauto,
sia la vita e nient’altro. O Sterile indifferente
colpisce chi mai l’affatica il dolore
e la lotta della vita. Ma sbagliato e ingiusto
è il vostro giudizio. La sua natura è divina.
Non giudicare con la logica, una cieca debolezza.
La sua casa ha muri di smeraldi magici
con dentro sussurri di voci: Amico, calmo,
pensa e scrivi. Mistico Apostolo, forza!
(1892)
Non credete soltanto a ciò che vedete.
È più profondo lo sguardo dei poeti.
Costantino Kavafis, 1863-1933,
il più grande poeta greco del Novecento
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