POESIA DELLA SETTIMANA
Torna alla Home della POESIA DELLA SETTIMANA
Scrivi un commento all'autore di questa poesia
Lascia una poesia:
981) carlo 
IP registrato Mozilla/4.0 (compatible; MSIE 8.0; Windows NT 6.1; WOW64; Trident/4.0; GTB7.2; SLCC2; .NET CLR 2.0.50727; .NET CLR 3.5.30729; .NET CLR 3.0.30729; Media Center PC 6.0; InfoPath.2; .NET4.0C; MATM)
lunedì, 21 novembre 2011 22:34

Sono stato bambino
Il poco possibile
Per provare a crescere col caffè
e trovare l’amore in qualcosa di nuovo
Di nuovo grande per provare a dirlo
Con parole misurate a gocce d’acqua.
Ho sempre avuto le mani infantili
Senza mai farle vedere all’uva
E gli occhi sempre dietro lo specchio
del fiorista
che allunga le labbra al fiore.
E se pensassi al nome di nubile di lei
Penserei al profumo
di un bambino
che tra i capelli ha fiocchi di neve
e la paglia nella canottiera.
POESIE con eventuali Commenti:
Nome Nome:
E-mail E-mail:
Password: La password è poesia
HTML abilitato
Emoticons attive
AGCode attivo
Amministrazione
Powered by Lazarus Guestbook from carbonize.co.uk