Di Ibn Ḥamdīs ci è pervenuto un dīwān, ossia un canzoniere di componimenti poetici, composto di 360 qasāʾid (poesie), per un totale di più di 6000 versi. I temi trattati sono vari, dalla descrizione di particolari della vita di tutti i giorni, al panegirico in onore di principi alla corte dei quali era ospitato. Molte qaside sono dedicate alla Sicilia perduta della sua giovinezza. Molte sono dedicate alla bellezza femminile e al vino, in uno stile che ricorda quello del suo celebre contemporaneo persiano Omar Khayyam.
Nel 1998 il dīwān, completo nella traduzione di Schiaparelli, fu pubblicato in italiano da Sellerio dopo il ritrovamento del manoscritto originale da parte di Stefania Elena Carnemolla. Esistono anche altre raccolte parziali in italiano pubblicate nel corso gli ultimi decenni.
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