Claudio Kerstich, chiamato da noi "Claudio il milanese" non Ë pi? tra gli amici di "Avola in laboratorio"
08-09-2007 inserito da ciccio; categoria Obituario. Obituario
Claudio

...il mio pensiero oggi va a Claudio, che un attimo fa con la sua intelligenza fiera, come tutti quelli che hanno un'intelligenza Vera, era con noi in questo stupido e meraviglioso viaggio di nome Vita... Caro Claudio ci reincontreremo perchÈ non ci siamo detti abbastanza... caro Claudio.. ci faremo una pizza in un posto indecifrato in cui parleremo la stessa lingua e godendo dello stesso panorama diremo... Guarda l‡!... che stupidi usano i sogni per non vivere!... forse questo lo dirÚ io... ma tu sicuramente ribatterai la tua e... rideremo per asciugare, l'inasciugabile dolore dell'assenza, le lacrime che al posto della pioggia fanno crescere fiori dentro di noi. Un bacio ed un canto... nessuna poesia... manchi.
CIAO AMICO


Antonio Caldarella

Claudio Kerstich, carissimo amico assiduo frequentatore degli incontri culturali di Avola in Laboratorio Ë venuto a mancare oggi 8 settembre 2007 all'affetto di tutti i suoi cari e alla sua compagna Patrizia.
Nato in Dalmazia settantadue anni fa, vissuto per lungo tempo a Milano, occupandosi di progettazione di impiantistica antincendio, si era stabilito da oltre sette anni ad Avola, apprezzando molto la nostra natura e i nostri colori.
Gli amici di tutto il gruppo culturale hanno appreso con immensa costernazione l'improvvisa malattia e la quasi repentina scomparsa e si associano al dolore di tutta la famiglia.


Coraggio


Con coraggio e audacia,

languiva líessenza,

alleandosi con líesistenza;

urgeva dialogo,

dava monologo,

immerso nella vita

o nel mondo.

In memoria di Claudio

Acrostico di Corrado Bono

( 08/09/07 )



ìDel viver che Ë un correre alla morteî
Dante Alighieri.

Ed ecco ancora noi alle prese con morte avvenuta.
Per Gigi Sabani, Luciano Pavarotti, Claudio Kerstich, e per tante altre persone note o non, conosciute o non, amate o non, oppure solamente sfiorateÖ.
Ed ecco ancora noi a costernarci, interrogarci, intristirci.
Ed anche ad impaurirci.
PerchÈ Ë inutile negarlo ma líistinto alla vita ci rende paurosi quando ci domandiamo: ìQuando toccher‡ a noi? Quando sar‡ che questi cieli, questi vuoti, questi volti, non ci apparterranno pi?? Che non saranno pi? nostri, ormai, assilli ed inutili infelicit‡?
Quando sar‡ che anche noi scopriremo se esistono realmente sperduti universi di colori e díimmagini da cui attoniti e stupiti potremo rivedere noi che lottavamo, amavamo, sbagliavamo tra congiunti, amici, prati, mari, colori, che amavamo intensamente ed inutilmente?
Quando sar‡ che anche noi scopriremo se si potranno riascoltare le parole infinite, sconosciute, gioiose, dolorose che credevamo nostre, che facevamo nostre e che non lo erano?î.
Addio Gigi, Luciano, Claudio, Carmela Monteleone, piccola Francesca ( bambina stroncata da una malattia incurabile e galoppante a soli 9 anni).
Addio a tutti gli innumerevoli amici e parenti e conoscenti che sono andati, gi‡, via.
Addio: come augurio di speranza. AffinchÈ realmente un Dio misericordioso vi accolga in un infinito abbraccio carico di luce,
Sonia Alia
19 settembre 2007
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