Forum dei pellegrini - Libreria Editrice Urso
CAMMINO DI SANTIAGO DI COMPOSTELA => Riflessioni, esperienze, consigli, itinerari... di Santiago => Topic aperto da: Pinuccia - 26 Settembre 2012, 17:31
-
Sono nuova del forum e sto organizzando con gli amici una parte di cammino per la prossima primavera.
Diciamo che siamo già a buon punto con le tappe ma abbiamo dei dubbi.
1) a proposito della tappa Triacastela-Sarria: è meglio passare dal monastero di Samos anche se più lunga per non perdere la visita al Monastero che dalle foto pare proprio interessante o il cammino per San Xil è più suggestivo come sta scritto nei vari diari( a parte la lunghezza)?
2) è meglio fare più km all'inizio del viaggio, quando si è più freschi e poi affrontare tappe più corte verso la fine? (due di noi sostengono così)
-
Ciao Pinuccia,
Il monastero di Samos merita qualche km in più.
Personalmente all'inizio tendo a non affaticarmi troppo, perchè il corpo deve prendere il ritmo della spinta che ti ha portato sul cammino. Dopo qualche giorno i due trovano la giusta sintonia e allora la fatica e la stanchezza e altri piccoli inconvenienti vengono affrontati nella giusta dimensione. Non preoccuparti perchè prima della partenza è normale che sorgano dei dubbi, poi ai primi passi dentro di te scopri quale forza alberga in te. Il cammino è una
scoperta, che a volta ti sorprende. Non programmare tutti i particolari, secondo me, impoverisci il cammino.
Vivi un passo dopo l'altro con il tuo zaino leggero e al ritorno ti meraviglierai di cosa sei riuscita a cogliere su quel sentiero che da secoli pellegrini da ogni parte del mondo giosamente percorrono.
Buon cammino sempre
antonio
-
Grazie della tua veloce risposta, la condividerò con i miei amici.
La programmazione delle tappe, anche se non in maniera pignola, dobbiamo per forza farla perchè abbiamo tempi di ferie ristretti nel periodo primaverile che abbiamo scelto perchè non vorremmo un cammino troppo affollato: ho letto che in estate diventa qualcosa di troppo turistico che toglie un po' alla magia del viaggio
Ci risentiremo
-
Condivido le parole dell'amico Antonio, pellegrino con la P maiuscola.
Il cammino non è un gara a chi fa di più. Le energie vanno spese con parsimonia giorno dopo giorno, senza chiedere troppo al fisico. Tieni presente anche, che le tappe le puoi costruire giorno per giorno in base a come ti senti, facendo riferimento alla capillare distribuzione degli ostelli lungo tutto il cammino.
Prendi quindi le tappe come vengono proposte dalle varie guide (vedi anche la guida on-line: http://www.pellegrinibelluno.it/index.asp?page=guida2010/tappa-01 (http://www.pellegrinibelluno.it/index.asp?page=guida2010/tappa-01)) come un riferimento, ma non come vincolanti; sappi appunto, che te le puoi "confezionare su misura" in base proprio alle tue/vostre energie fisiche e mentali, da spendere.
Buen camino fin d'ora,
Oriano
PS: io all'epoca del mio cammino ho fatto il tratto per San Xil ... se lo dovessi rifare passerei sicuramente per Samos, ma non per dormire.
-
Condivido pure io il fatto di iniziare con tappe corte proprio per abituarsi a camminare in quel modo. In seguito, vado fin dove mi portano stanchezza e luce e la presenza di un posto per dormire.
Comunque, Pinuccia, devi fare quel che senti, non importa se sono 5 o 50 km al giorno.
Un saluto Roberto.
P.S. la tappa per Samos non m'è piaciuta, io l'ho fatta al contrario lo scorso inverno.
-
Per Roberto:
mi puoi dire cosa non ti è piacito del cammino passando da Samos? Alcuni di noi erano interessati al Monastero, ma in effetti avevamo letto che passare per San Xil ci avebbe fatto incontrare sentieri molto piacevoli..
Quello che vorremmo evitare è di transitare in tratti troppo vicini alle strade trafficate da auto, ci sembra che tale situazione tolga molto alla magia del percorso
-
Ciao Pinuccia,
sono due i motivi che m'hanno reso poco piacevole il passare lungo quella valle.
Il primo è legato ad un motivo religioso ed il secondo ad un motivo pratico.
Il motivo religioso, o meglio legato alla religione, è cosa che spigherò se ti va, essendo una cosa che posso definire "personale", ma che ho notato, trova molte persone d'accordo.
Quello pratico invece riguarda il fatto che, sarà stato per la mia incapacità di trovare il sentiero e quando l'ho trovato ho ritenuto bene tenermene alla larga perché complicava il cammino, sarà stato che comunque non mi è sembrato ben segnalato, quel tratto l'ho camminato quasi tutto sulla strada.
Infatti io volevo salire dall'altro percorso ma le indicazioni mi hanno portato su quella strada. :-\
Un saluto.
Roberto.
-
Sono di nuovo qui a chiedere consigli: abbiamo più o meno individuato il periodo di ferie (fine aprile) e la scelta migliore sarebbe quella di volare fino a Madrid (dormire lì ) poi al mattino autobus fino a Villafranca del Bierzo dove iniziare il cammino
Per noi il cammino rappresenterà anche contatto con la natura e, pur essendo in gruppo, con noi stessi, per cui vorremmo evitare il più possibile di passare per strade trafficate.
A Villafranca arriveremo alle 16 e vorremmo arrivare a Tabadelo passando per la Ruta Pradela proprio per il discorso che facevo prima.
L'unico problema che ci poniamo è che questa strada sia ben segnalata perchè non riesco a trovare molte indicazioni sul web (il cammino storico passa per la Ruta Carretera che vorremmo evitare)
Qualcuno sa aiutarci?
-
Ciao Pinuccia.
Hp trovato queste indicazioni riguardo alla tua richiesta, sono in spagnolo.
http://www.mundicamino.com/ruta.cfm?p=descripcion&id=15&cod=27&xini=Villafranca%20del%20Bierzo&xfin=O%20Cebreiro&xne=27&quees=Descripción (http://www.mundicamino.com/ruta.cfm?p=descripcion&id=15&cod=27&xini=Villafranca%20del%20Bierzo&xfin=O%20Cebreiro&xne=27&quees=Descripción)
Un saluto.
Roberto
-
Grazie!!!
-
CIAO DA CHE CITTà VI STATE ORGANIZZANDO?IO CERCHEREI COMPAGNIA DALLA SICILIA!!!
-
Noi partiremo dall'aeroporto di Torino
-
Ciao,
altra fonte di informazione sulla "ruta alternativa" per Pradela,oltre all'informazione di Oxyuranus,(grande camminatore in terra di Spagna)vedi :www.gronze.com cammino francese, ne fa una descrizione dettagliata.
Ultreya
angelo.
-
Grazie anche a te!
Auguri
-
Abbiamo preso i biglietti aerei e il 17 aprile si parte!!!
Ho stampato la guida presente sul sito che sarà la nostra fedele compagna di viaggio.
Nella tappa Portomarin-Palas de rei è citata la possibilità di andare a Vilar de Donas in taxi:
"Tra Portos e Lestedo volendo deviare di 5 km tra andata e ritorno (... magari in taxi) possiamo andare a visitare il monastero di Vilar de Donas"
Nel caso volessimo optare per il taxi, essendo già un po' lunga la tappa, sapete dirci a chi rivolgerci a Portos?
-
Ciao
a Portomarin, guardando la facciata della chiesa,sulla tua destra ci sono bar e negozi,rivolgiti a loro per un taxi.Concordo con la deviazione per la chiesa di Villar de Donas,un poco isolata ma suggestiva
ultreya,
angelo