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OLTRE IL CAMMINO... => Announcements - Annunci - Avisos => Topic aperto da: Francesco Urso - 05 Giugno 2013, 10:37

Titolo: 2 luglio 2013 da Avola al Santuario della Madonna delle Grazie e ritorno
Inserito da: Francesco Urso - 05 Giugno 2013, 10:37
2 LUGLIO 2013 - MARTEDÌ
(http://www.libreriaeditriceurso.com/images/Schermata-2013-06-29-a-18.22.46.jpg)
(http://www.libreriaeditriceurso.com/2luglio/2luglio.2011.jpg)
Tra sacro e profano
A piedi da Avola ad Avola Antica
fino al Santuario della Madonna delle Grazie
e da Avola Antica ad Avola

(http://www.libreriaeditriceurso.com/images/2luglio1.jpg)
Partenza alle 18,00 da Piazza Crispi (vicino all'ex Ospedale di Avola)
e ritorno intorno alle 23,00 verso Avola (con arrivo previsto intorno all'1,30).
Otto chilometri in salita dolce, non difficile, con il superamento di una differenza altimetrica di circa 400 metri sul livello del mare, e altrettanti chilometri in discesa per la stessa strada, con pizza in prossimità del Santuario della Madonna delle Grazie.
Portare zainetto con bevande e giubbotto catarifrangente e torcia.

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(http://www.libreriaeditriceurso.com/foto_avola/edicoledipubblicadevozione-1.jpg)
Nella foto la cappella della Madonna delle Grazie a forma di tempio addossato alla roccia. In pietra calcarea e stile neoclassico (Sec. XIX)
La cappella fu costruita ad Avola antica per ricordare il ritrovamento nel 1777, sotto un macigno di una immagine che doveva appartenere ad una chiesa che si trovava prima del terremoto del 1693 in quel sito. Sul ritrovamento circolano diverse versioni. Si racconta di un pastore che sentendo suonare una campanella sotto un masso, lo spostò e ritrovò il bassorilievo e la stessa campanella in bronzo (che poi fu rubata). La seconda versione racconta che l'immagine fu ritrovata, da un eremita tale Salvatore Lo Presti, che abitava nell'eremo costruito nel 1700, mentre zappava l'orto.
L'edicola ancora oggi ha la fruizione, è oggetto di culto e di pellegrinaggio. Questo rito assume sì valore di religiosità, ma anche di ritorno penitenziale, infatti la salita avviene a piedi, nei riguardi della memoria storica degli antenati che erano vissuti e morti in quel luogo. Quest'edicola rappresenta anche il cimitero degli antenati…
UN'OCCASIONE DI INCONTRO E DI SCAMBIO DI OPINIONI PER TUTTI I PELLEGRINI SICILIANI
O PER QUELLI CHE SONO A NOI VICINI E CHE STANNO PER ANDARE IN CAMMINO
FATE DI TUTTO PER PARTECIPARE!


l'immagine (di Francesco Urso) riprende di parte dei pellegrini venuti con noi nel 2011