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CAMMINO DI SANTIAGO DI COMPOSTELA => Cerco compagnia per il "Cammino di Santiago" => Topic aperto da: sergiopassalacqua - 01 Gennaio 2014, 18:27
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Ciao a tutti vorrei intraprendere il cammino da St.Jean Pied de Port per Capo Finesterre a febbraio , penso verso la metà , se possibile vorrei consigli per il periodo di tutti i generi . Ringrazio tutti anticipatamente . Se volete potete anche scrivermi a sergisa5@libero.it . Sergio
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Ciao Sergio sono Giovanni da Bolzano (Pellegrino anomalo...) ho fatto il mio primo Camino (Francese + Muxia e Finisterre) nel 2012 Apr/Maggio e ho trovato di tutto..(neve, acqua e vento tutti i giorni), invece nel 2013 ho fatto La Ruta de la Plata in Apr/Maggio, Camino Portoghes in Agosto e l'Inglese in Novembre. L'unico consiglio che mi sento di darti è : < occhio alle scarpe...> ho visto e fotografato vesciche di tutte le dimensioni e spurghi...quindi comincia ad uscire con le scarpe che userai in cammino, se ti creano problemi non esitare...cambiale, ti posso garantire che non ho avuto l'onore di utilizzare un cerotto in tutti i km percorsi. Altra cosa che devi valutare bene è la giacca a vento ed il poncho.
Ultreya y Buen Camino
Giovanni pellegrino anomalo
PS:
Io e la combriccola di neofiti, al passo sopra Roncisvalle abbiamo beccato una nevicata di quelle giuste (anche per un vecio alpin...) la gente di SJPdP ti dirà se è aperto o meno, vedi di fare la via bassa comunque... Se hai qualche domanda da pormi, non esitare.
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grazie infinite per la risposta , nel frattempo ho contattato anche delle guide che mi hanno sconsigliato nel cammino di quel periodo , sono combattuto , vorrei affrontarlo ma non essendo pratico non vorrei dover rinunciare , sono determinato per tanti motivi , magari trovassi un compagno di viaggio . sei stato molto gentile . Sergio
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un altra domanda , secondo te serve un gps o si può fareanche senza ?
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per fare questi cammini cosi ben segnati non serve il GPS, la strada si trova e poi il miglior GPS è la lingua, cosi puoi oltre che camminare parlare con la gente che incontri. ora basta partire e buon cammino pellegrino.
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grazie Italo mi hai fatto piangere ,mi sono commosso alle tue parole , sono onorato della tua risposta . sergio
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Ciao Sergio come ti hanno già risposto, il GPS non è assolutamente necessario, le frecce e le altre indicazioni ti porteranno a Santiago. I motivi che mi hanno portato a percorrere il primo Camino, anche per me furono tanti e vari...la paura e le perplessità erano tante... Ora quando sento, conoscenti e no...che mi dicono: < sai Gio mi piacerebbe...è tanto che ci penso...però..> Io mi permetto di consigliare:< mettiti un berretto...e parti..> Credimi saràun esperienza incredibile!!! In Novembre (con mia figlia) abbiamo percorso il Camino Inglese e nonostante il periodo/stagione è stato uno spettacolo...quattro giorni, senza condividere le tappe con qualche pellegrino. Il quinto giorno, per cena sono arrivati al rifugio un gruppo di spagnoli, due pellegrini e una pellegrina non vedente... Abbiamo "ciaccolato" tutta la sera... Spero che queste mie esperienze,ti servano per partire un pò meno dubbioso, fammi comunque sapere...
Buen Camino
Giovanni
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Grazie Giovanni , grazie di cuore a tutti , farò quello che devo fare , devo .sergio
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Parti tranquillo Sergio, se fai il " francese " non ci sono problemi è segnato molto bene.
La mappa ormai l'hai interiorizzata .... hai scelto che per te è giunta l'ora di partire.
Scarpe, giacca a vento, poncio e pile e poche altre cose, ricordati il coprizaino.
Per la neve non ti preoccupare, io l'ho trovata in maggio sulla via alta, ma è stata forse la più bella tappa di tutto il cammino. A SJPP fatti consigliare per la scelta tra la via alta e la via bassa.
Passo dopo passo, il tuo cammino ti sarà a fianco.
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Si danno consigli sul cammino, ma bisogna ricordare una cosa, non siamo uguali, sia dal punto fisico e mentale, la paura e l'insicurezza sono i problemi, chi si sente indeciso non ha altro che leggere libri sul cammino solo in questo modo si può immedesimare, capire lo stato d' animo di questa o quella persona. Il mio primo cammino l'ho fatto senza documentazioni, ho preso il primo aereo, sceso un autobus e poi un taxi e sono arrivato a Saint Iean Pied De Port, alle 24 non ho trovato un posto per dormire ed ho lasciato un piccolo spazio per la mia compagna di cammino. Insomma non ho dormito. Ma al mattino ero pronto per partire e devo dire da tanto che bramavo di fare questo cammino non ho sentito nemmeno la stanchezza. Esperienza unica, sono arrivato a Finisterre in 21 giorni, si per molti è una pazzia, ma io volevo mettermi alla prova, piedi con vesciche, talloni screpolati, niente mi ha fermato. ma la soddisfazione al arrivo era cosi grande che ora le mie gambe non vogliono più fermarsi. Ma cerco sempre strade diverse. insomma quando si decide una cosa bisogna essere consapevoli ed allontanare le paure e le difficoltà varie. Guardate il cielo e una stella vi guida sempre. Buon cammino a tutti e leggete per darvi questa sicurezza i consigli sono soltanto personali ma come scritto prima non siamo uguali. ciao
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Ciao
sono ad Astorga il 6 febbraio per proseguire per Santiago. Alcuni albergues sono chiusi ,ma altri sono aperti e riscaldati.Non serve il GPS ma per abitudine me lo porto nello zaino.Se posso dare un consiglio: le paure e le ansie sono normali, ma parti lo stesso:è molto più facile di quanto si pensi e sarà una bella esperienza
Ultreya
angelo
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sono qui a leggere le vostre risposte e piango come un matto , vi sono grato di tutte le belle parole ed i consigli che mi date ,mi caricano ancora di più ,grazie con tutto il mio cuore , mi si impastano gli occhi dalle lacrime e non so come potervi ringraziare , vi mando un grande abbraccio . Sergio