Forum dei pellegrini - Libreria Editrice Urso
PARTENZE .::. LE DATE DEI PELLEGRINI => Io partirò nel 2024 in data... => Archivio Partenze Anni Precedenti => Topic aperto da: Francesco Urso - 12 Gennaio 2009, 11:54
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Io e Liliana (e la sua chitarra) partiremo da Saint Jean Pied Le Port ancora una volta tra l'11 luglio e il 14 luglio.
Intanto si Ë aggregato a noi Roberto di santa Venerina (CT).
Nella nostra vita siamo per scelta decisamente per gli spostamenti su terra e, pertanto, vi arriveremo in treno.
Come le altre volte, anche questa volta rivivremo la magia del cammino.
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Salve! Anche io con la mia compagna stiamo organizzando pi? o meno per quei giorni, sicuramente ci si beccher‡ lungo il viaggio di avvicinamento o lungo il cammino.
Io partirÚ da Roma, ma non so ancora l'itinerario che seguirÚ per arrivare a SJPP.
Voi da dove partirete? Che potete dirmi sul viaggio in treno? Se ci si trova comodi potremmo anche unirci per arrivare al grande punto di partenza. Tanti saluti.
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Ciao Francesco,
ho letto che partirai spostandoti "via-terra"..e visto che anche io non prediligo molto il mezzo "aereo" sono interessata a sapere come fare.
Io ho intenzione di riprendere in quel periodo il mio cammino lasciato a Burgos, e non ti nascondo che preferirei andare in treno, ma la lunga distanza dalla Sicilia mi scoraggia un pÚ...
Mi puoi dare qualche consiglio in merito?
Grazie
Ginevra
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Ginevra carissima, finalmente ci risentiamo.
Non Ë un problema raggiungere Burgos. All'andata una volta abbiamo fatto da Catania fino a Milano in cuccetta, poi da Milano a Barcellona con il treno hotel spagnolo con 4 cuccette per ogni cabina riservate separate per donne e per uomini (si viaggia benissimo) si arriva a quel che ricordo intorno alle 9 e qui c'Ë solo il problema di aspettare qualche ora per la coincidenza per Burgos. In questa pausa potresti visitare qualcosa di Barcellona. Arrivata a Burgos, dalla stazione Ë facile raggiungere il rifugio che apre intorno alle 12 (Nell'immagine vedi l'attesa di Liliana e di una pellegrina belga che stava con noi). Da questa citt‡ ti aspetta un'esperienza di cammino indimenticabile, con un dolce avvio e un superamento graduale delle difficolt‡ (differente dalla prima tappa di Saint Jean-Roncisvalle). Arriverai tranquillissima, se avrai il tempo, fino a Santiago, con un resettaggio bellissimo (lo Ë di sicuro per noi siciliani, abituati al calore nostrano) del tuo spirito lungo le mesetas della Castiglia e Leon.
Fammi sapere cosa fai esattamente, quando parti, quanto tempo hai a disposizione, perchÈ sto aspettando di capire come si evolve un grosso problema al nervo sciatico che ha avuto la mia Liliana; aspettiamo l'esito di un esame che deve fare il 9 luglio e poi, in base a quell'esito, forse riusciamo a partire anche noi. A noi si aggregherebbe un altro pellegrino di Santa Venerina (CT)...
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Sono molto felice per te e tua moglie, Francesco, e per tutti quelli che incontrerete perchË riceveranno qualcosa da voi e da cui trarrete altra esperienza e saggezza.
Una piccola pietrolina alla Cruz.
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Portai con me nel 2005, dentro il mio zaino, un calcare di circa 400 grammi preso dalla campagna, dove vivo non lontano dal mare, in territorio della barocca Noto, lo portai alla Croce di ferro, lo fotografammo, e dopo, guardando le foto, riuscivamo a distinguere i suoi colori, unici e differenti da tutto il resto.
In qualche modo eravamo riusciti a coniugare la nostra terra, le nostre esistenze ñ con tutto il loro bagaglio di positivit‡ e anche negativit‡ ñ a quelle degli altri pellegrini, cosa di non poco conto di questi tempi...
Nella foto qui accanto vedi Liliana che con cura la colloca alla base della croce; la mia pietra Ë quella di color marrone; le altre erano, una da parte di un'amica di Avola, Nina, e un'altra da parte di Nicola Artuso, di Padova, autore del libro "Il passo perfetto".
In altri tempi non avremmo dato importanza a queste sciocchezze, adesso consideriamo sciocchezze altre cose... Per fortuna si cambia!
Se tutto va bene, se ci riusciamo, porteremo in questo 2009 qualcosa anche per te, Davideadesso, e per la tua bambina.
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Caro Francesco,
innanzitutto tantissimi auguri x Liliana, spero che risolva al pi? presto il suo problema.
Io ho intenzione di partire entro le prime settimane di luglio, proprio per evitarmi la meseta in agosto,che non ti nascondo, mi fa un pÚ paura conoscendo la mia pressione un pÚ bassina..
Non ho per fortuna particolari esigenze di tempo quest'anno ma intendo rientrare per i primi di agosto.
Ma con treno quanti giorni ci vogliono? e quanti soldi pi? o meno?
Se riusciamo ad incrociare le date sarebbe carino partire insieme!!!almeno sino a Barcellona visto che voi andrete verso SJPLP e io a Burgos!
Carissimi saluti
Ginevra
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Ginevra carissima,
[giustifica]intanto Liliana sta riprendendosi e, scrivendolo qui, lo faccio sapere anche agli altri amici pellegrini che ci seguono. Per lo stesso motivo, ti rispondo qui direttamente per le questioni che sollevi, perchÈ sono problemi anche di altri... In sostanza, dal sud Italia, pur viaggiando in cuccetta (da 70 a 80 Euro fino a Milano o fino a Genova, pi? o meno, e poco di pi? il tratto Milano Barcellona se prenoto subitissimo), poi un altro pezzo un po' bruttino per arrivare a Burgos, insomma costa l'andata circa 250/280 euro, pi? o meno, e, effettivamente costa e, nota bene, si arriva dopo un viaggio nel viaggio di tre giorni... Al ritorno Ë assolutamente proibito fare il Barcellona-Milano, perchÈ, non prenotando, costa l'ira di Dio. Pi? o meno lo stesso discorso, se si va attraverso Nizza fino a Bayonne - Saint Jean Pied de Port. Io e Liliana escludiamo fondamentalmente l'uso dell'aereo per questi spostamenti e, non potendo andare a piedi anche dalla nostra casa - come fa veramente qualche pellegrino speciale che abbiamo incontrato - prendiamo il treno. Non Ë escluso che portiamo qualche cambiamento ai nostri progetti, potremmo anche incontrarci - o fare assieme quanto meno l'andata in treno. Intanto faccio a te un invito e agli altri pellegrini siciliani che leggono... GiovedÏ 2 luglio a partire dalle 18,00 faremo un tradizionale pellegrinaggio a piedi in onore della Madonna delle Grazie, qui molto vererata, da Avola fino alla collina di Avola Antica, prenderemo una pizza e scenderemo un'altra volta a piedi, entro le due di notte. L'abbiamo sempre fatto perchÈ abitua alle salite del cammino (tipo Saint Jean-Roncisvalle), aiuta a fare le discese (Tipo Zubiri), aiuta a camminare di notte (se nelle Mesetas vorresti farlo di notte)...
Fatemi sapere in quanti venite, perchÈ in quella occasione potremmo parlare di tanto e chiarirci le idee.
La chitarra sembra assicurata anche in questa circostanza, anche se Liliana sar‡ in prova efficienza fisica...
Detto fra me e te, nonostante questi malanni, io credo che anche questa volta con Liliana mi finir‡ come mi finisce al solito in cammino...
Lei, con lo zaino in spalla e la chitarra davanti, si mette a cantare e dimentica ogni cosa, anche me, e non si accorge che io arranco, che ho difficolt‡ e resto indietro, vista la mia mole e il mio peso...
(Nella foto, il pellegrino pi? basso sono io...)[/giustifica]
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....ehhhh, le mesetas di notte.. che esperienza unica. LE stelle cadenti che ti sfiorano i piedi e la via lattea che ti indica il percorso.
Meraviglioso.
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Carissimo Francesco,
grazie mille per le utilissime informazioni!!!
Avrei tanto piacere di unirmi a voi il 2 luglio, devo solo organizzarmi per il rientro visto che non ho voglia di tornare a Catania di notte da sola, ma credo di avere gi‡ risolto il problema. Comunque di sicuro appena avrÚ la certezza ti confermerÚ la mia partecipazione, mi farebbe troppo piacere esserci!!!
Saluti!!
Ginevra