Forum dei pellegrini - Libreria Editrice Urso

DI QUI PASSO' FRANCESCO => Riflessioni, esperienze, consigli, itinerari... di qui passò Francesco => Topic aperto da: sere - 11 Maggio 2009, 01:25

Titolo: fattibile???
Inserito da: sere - 11 Maggio 2009, 01:25
Hola peregrinos
sto meditando se partire a giugno per il Cammino di Francesco.
Lo scorso anno a giugno arrivavo a Santiago, partita da Leon (purtroppo le ferie han permesso solo questo, ma era il mio Camino e l'ho assaporato fin in fondo). Ho percorso il Camino con una carissima amica.
Questa volta vorrei partire sola (pur sapendo che si Ë sempre accompagnati). Ho 35 anni, amo camminare in montagna, ma non sono un'esperta di "sentieristica".
Desiderio di partire: immenso e vitale (dalle mie parte si dice "aver el morbin"!!)
Dubbi: alcuni che espongo e spero che qualcuno voglia consigliarmi o sconsigliarmi!!
1) Ë ok camminare da sola per quelle strade e sentieri?
2) serve pi? allenamento della preparazione per Santiago?
3) costi medi giornalieri?
4) Ë necessario prenotare i vari pernottamenti?
...mi fermo qui per non tediare!!
Grazie e Buen Camino.
Serena
Titolo: Re: fattibile???
Inserito da: Oriano - 11 Maggio 2009, 22:45
Ciao Serena,
sono Oriano di Belluno e anche dalle mie parti si dice "avere el morbin" .... magari siamo conterranei!!
Capisco benissimo ciÚ che intendi dire con quelle parole, io lo chiamo anche "il mal del cammino" .... quella "malattia" che ti prende, dopo che hai fatto l'esperienza di Santiago e continua a rivoltarsi dentro .... ma non fa male .... ti fa solo avere la voglia di rimettere lo zaino in spalla e ridiventare nuovamente pellegrino!!!
Vengo ai tuoi quesiti.
Io ho fatto il cammino di Francesco lo scorso anno proprio a Giugno perchË dopo aver fatto nel 2006 Santiago, sentivo "el morbin" di fare questo cammino e perchË avevo avuto modo di conoscere di persona Angela Seracchioli che di questo cammino ne Ë l'anima e il corpo.
L'ho fatto da solo mentre a Santiago ero con un amico.
A mio avviso perÚ, visto che la frequentazione non Ë ancora  numerosa Ë consigliabile farlo in compagnia, anche perchË in due si possono condividere le spese degli alberghi o B&B o agritur che magari sei costretto a prenotare perchË i monasteri non accolgono.
Puoi capire quindi che i costi non sono come quelli sul cammino di Santiago ma come minimo tre quattro volte di pi?
La prima cosa da fare infatti, Ë dimenticare le accoglienze e l'organizzazione di Santiago .... qui Ë tutta un'altra cosa.
Questo significa che bisogna necessariamente telefonare e prenotare le accoglienze almeno il giorno prima. Sul sito del cammino troverai l'elenco delle accoglienze che ti suggerisco di stampare e allegare alla guida.
Se parti quindi con questo concetto in testa gi‡ elimini quello che potrebbe essere un fastidio che rischi di portarti dietro .... sai in partenza che Ë cosÏ e bisogna adeguarsi per evitare spiacevoli incovenienti.
Mi sono trovato alle sei e mezza di sera a Gubbio .... e non sapevo dove andare a dormire, mi sono dovuto rivolgere  all'ufficio turistico che per fortuna era ancora aperto e fortunatamente ho trovato una soluzione anche ad un prezzo ragionevole in un buon albergo a due stelle.
Ho fatto solo la prima parte del cammino e cioË La Verna / Assisi, quella comunque che a detta di chi l'ha fatto per intero fino a Poggio Bustone, Ë anche la pi? dura .... e se la confrontiamo con il cammino di Santiago non c'Ë dubbio che Ë cosÏ!!
Continui su e gi? e tappe decisamente lunghe .... se poi trovi la pioggia, ... il fango fa il resto .... ma questo direbbe Francesco "Ë perfetta Letizia".
Ad ogni modo se, come dici, ami camminare in montagna, sono sentieri e strade sicuramente alla tua portata.
L'arrivo davanti alla basilica di San Francesco ad Assisi comunque fa vibrare dentro come l'arrivo davanti alla cattedrale di Santiago ..... le emozioni che questo cammino regala, sono le stesse ... lo spirito Ë sempre quello!
Il paesaggio e la storia in cui ti immergi sono splendidi e vale decisamente la pena farlo.
Sono convinto che questo camino avr‡ un futuro grandissimo che lo porter‡ a livello di Santiago.
Spero di averti dato qualche risposta ai tuoi quesiti ad ogni modo io sono sempre qua pronto a darti una mano.
Ultimo consiglio, verifica prima di partire sul sito se ci sono variazioni sulle accoglienze (c'Ë la data dell'ultimo aggiornamento) e leggi anche la lavagna di Angela .... ci potrebbero essere dei messaggi dell'ultimo momento.
Buen camino, Oriano
 :)

PS: se hai fatto Santiago hai scritto il tuo nome tra quelli che "hanno fatto il cammino" ?
clicca qui > http://www.pellegrinibelluno.it/index.asp?page=anascrol
Titolo: Re: fattibile???
Inserito da: ginevra - 14 Maggio 2009, 13:22
Ciao Serena,
Io sono tornata da un paio di settimane proprio dal Cammino.
Proprio in preda di quel "mal di cammino" di cui parlava Oriano, approfittando del ponte del 1?  Maggio ho fatto lo zaino e ho preso il treno, sola, dalla Sicilia.
Innanzitutto, anche io ti consiglio di non farlo da sola...dimentica la Spagna, per quanto sia stata un'esperienza magica ed affascinante non ha niente a che vedere con il Cammino di Santiago...
Ho riflettuto su questo: il Cammino di Santiago ha plasmato e modellato la vita e la storia dei luoghi che attraversi, il Cammino di Francesco si deve fare strada tra la vita e la storia dei luoghi proprio attraverso i passi dei pellegrini che con lo stesso animo e spirito lo solcano..
E' un'esperienza diversa, io in spagna sentivo le vibrazioni di quei sentieri, quasi mi parlassero millenni di storia di pellegrini che come me avevano battuto la stesa strada.
In Umbria invece ho potuto apprezzare magnifici e solitari luoghi, ho attraversato una natura magica affascinante, dove si sentiva forte la presenza di Francesco!!
Un'altra cosa da prendere in considerazione Ë la lunghezza delle tappe che in media Ë di 25-30 km..
Io non sono un atleta...e ti devo dire che per me sono un pÚ troppi..quindi quando ho potuto le ho spezzate, in modo da poterne fare non pi? di 20 che Ë la mia media..
Infatti non sempre hai modo di poterti fermare prima, o poter incontrare paesini dove rifornirti di acqua o altro, prima della meta giornaliera!
Insomma, per prima cosa procurati la guida (fondamentale), e segui con attenzione le indicazioni di Angela, perchË spesso ai bivi ti trovi frecce di tutti i colori e cartelli vari che ti assicuro ti mandano in confusione, soprattutto se, come me, camminando stai sovrappensiero.
Io mi sono persa, tra Biscina e Valfabbrica e non Ë stato molto piacevole...(ho promesso ad Angela di raccontare al pi? presto sul suo blog questa esperienza per l'incredibile incontro che ho avuto con l'eremita....) scarica gli aggiornamenti della guida dal sito di Angela prima di partire o telefonale, perchË come dicevo prima: il cammino si "f‡ strada" e un pÚ di cose possono cambiare..
Ultreya!!
Buen camino!!Besos
                                    Ginevra
Titolo: Re: fattibile???
Inserito da: sere - 14 Maggio 2009, 15:55
andando con ordine:
1) caro Oriano grazie della tua risposta che ha letto tra le righe della mia domanda! Si sente nelle tue parole lo spirito di fratellanza che ho condiviso con i pellegrini lungo il Camino. I miei passi incontreranno sicuramente (??? insh'Allah!!!) Il Cammino di Francesco... Questione di tempo, fiducia e pazienza (che educa el morbin) e qualcuno mi accompagner‡!!!
In questi giorni sto medidando di ripartire per il Camino e percorrere il pezzo che mi manca... Ti aggiornerÚ se ti far‡ piacere!!
Un abbraccio e ancora grazie
PS: conterranei? direi di sÏ: sono trevigiana, vivo a VR da 10 anni e ho un po' di origini bellunesi!!!
PS: grazie anche per il tuo diario on line



2) Cara Ginevra con ammirazione e "invidia" leggo di te e del tuo Cammino solitario!!!
Grazie delle tue indicazioni di cui farÚ tesoro... Ti aggiornerÚ quando questo sogno comincer‡ a camminare nella realt‡. Attendo il tuo diario, e con me credo tanti altri pellegrini!!!
Ultreya e buen camino in tutti i nostri giorni e percorsi
Serena
Titolo: Re: fattibile???
Inserito da: sere - 14 Maggio 2009, 16:38
non so perchË Ë venuta fuori quella faccetta... per niente in sintonia con quello che scrivevo sentivo pensavo....