(http://s4.postimage.org/12RcN0.jpg) (http://www.postimage.org/)
SPLENDIDA INIZIATIVA DI LUCIANO CALLEGARI
da http://compostela.pellegrinando.it/sezioni.php?seid=4008 (http://compostela.pellegrinando.it/sezioni.php?seid=4008)
SAN GIACOMO IN ITALIA
Luoghi di culto e devozione verso San Giacomo
Viene pubblicata oggi, 26 settembre 2009, una nuova pagina dedicata al culto Jacobeo in Italia. Non ho la preparazione e le conoscenze per scrivere pagine contenenti novit‡, scoperte, approfondimenti sul tema.
Semplicemente faccio appello a tutti i frequentatori del sito per segnalarmi la presenza di chiese, oratori, lapidi, statue, quadri presenti in Italia che siano dedicati a San Giacomo. Le segnalazioni dovranno riguardare naturalmente San Giacomo Apostolo, detto "Il Maggiore". Quindi non verranno considerate quelle relative all'apostolo San Giacomo "il minore", spesso accostato nelle dediche di chiese a San Filippo Apostolo, entrambi festeggiati il 3 maggio e neppure quelle di San Giacomo della Marca.
RiporterÚ le segnalazioni su questa sezione del sito, dedicando una pagina ad ogni Regione.
Per il momento la grafica di questa pagina Ë semplicissima. Se l'iniziativa trover‡ successo e se le segnalazioni perverranno in gran numero adeguerÚ la grafica alla quantit‡ e complessit‡ dei contenuti.
Chiunque intenda proporre una segnalazione Ë pregato di fornire quante pi? notizie possibile, ed anche foto, link a siti di approfondimento. Salvo indicazione contraria pubblicherÚ il nome e l'indirizzo email dell'autore della segnalazione.
Ringrazio Francesca per le informazioni che ha mandato sul culto jabobeo in Umbria: mi ha dato lo spunto per l'avvio di questa iniziativa.
Grazie a tutti quelli che vorranno collaborare.
LUCIANO CALLEGARI
A ESEMPIO DEL LAVORO GIA' PUBBLICATO DA LUCIANO, RIPORTIAMO QUANTO SCRITTO NELLA PAGINA DEDICATA ALLA SICILIA:
Caltagirone (Catania)
Si narra che nel 1090 il conte Ruggero I d'Altavilla nominÚ San Giacomo protettore di Caltagirone per il suo aiuto nella battaglia contro i Saraceni. Da allora Ë quindi patrono della citt‡. Il 25 luglio si svolge in citt‡ la festa di San Giacomo, molto sentita. Viene portata in processione, entro una bara a forma di un tempietto, la statua dell'apostolo realizzata nel 1518 da Vincenzo Archifel, orafo e scultore catanese.
La processione si muove dalla Basilica alla chiesa Santa Maria di Ges?. Durante le notti del 24 e del 25 avviene la luminaria nella scalinata di Santa Maria Del Monte. I lumi hanno svariate forme, si utilizzano dei cilindri di carta trasparente ma hanno sempre gli stessi colori, ovvero rosso, bianco e verde.
La costruzione della Chiesa di San Giacomo risale anch'essa al 1090. I caratteri tipologici e decorativi sono tipici dell'architettura bizantinina. Nel periodo rinascimentale il senato decise di ristrutturarla.
Il terremoto del 1693, che investÏ la val di Noto, distrusse quasi del tutto la chiesa. Rimasero in piedi solo l'abside e le due cappelle laterali di S. Giacomo. La ricostruzione avvenne nel 1694.
Altre informazioni su http://it.wikipedia.org/wiki/Festa_di_San_Giacomo_a_Caltagirone (http://it.wikipedia.org/wiki/Festa_di_San_Giacomo_a_Caltagirone)
(segnalazione di Alessandro ar1917@gmail.com)
Un importante contributo su Caltagirone Ë stato inviato da Aldo: precise informazioni sulla storia della dedica della citt‡ a San Giacomo e alcune foto dell'interno.
Capizzi (Messina)
San Giacomo Ë il protettore della citt‡ situata nel parco dei Nebrodi. Il Santuario di San Giacomo di Capizzi Ë il pi? antico della Sicilia, possiede anche la pi? antica reliquia documentata nel 1431. Si tratta di una giuntura del dito del Santo Apostolo.
Grandi festeggiamenti per la festa di San Giacomo: Il 24 sera processione della "Reliquia" con la partecipazione della confraternita di S. Bartolomeo, la reliquia viene presa dalla chiesa Madre e verr‡ portata alla chiesa di S. Giacomo dove seguono i vespri solenni. Il 25 si apre con il trazizionele "viaggio" che i fedeli scalzi fanno come voto, facendo tutto il percorso che far‡ l'indomani il Santo. Il resto della giornata Ë dedicato alle messe solenni con la partecipazione delle autotit‡ religiosi. civili, militari e il comitato dei festaggiamenti. Il 26 si apre con lo sparo di mortaretti mattutini. Alle 11 c'Ë la messa solenne; subito dopo pranzo incomincia il via vai di fedeli con le torce; nel frattempo iniziano i preparativi per ornare il fercolo detto "vara"; alle 18,30 processione del Santo che, sorretto a spalle da molti devoti, percorre le vie del paese. Il momento pi? suggestivo della festa Ë quando raggiunge la chiesa di S. Antonio dove avvengono i tradizionali miracoli che consistono nell'abbattere un muro di una casa che rappresenta il simbolo del paganesimo. La processione ha fine a tarda sera con lo sparo dei fuochi d'artificio e il ritorno della statua nel suo Santuario.
Viva Diu e San Jacupu!, Ë il grido che si leva dalla bocca dei devoti, durante la festa.
Altre informazioni su:
http://utenti.lycos.it/sangiacomo/ (http://utenti.lycos.it/sangiacomo/)
http://www.isolainfesta.it/sgiacomo2007-capizzi.htm (http://www.isolainfesta.it/sgiacomo2007-capizzi.htm)
http://www.itinerarisicilia.it/feste-religiose/capizzi/san-giacomo-1.php (http://www.itinerarisicilia.it/feste-religiose/capizzi/san-giacomo-1.php)
(segnalazione di Gina gina.pergianni@gmail.com)