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 Giovedì, 22 Febbraio 2007 17:47 IP: 151.76.143.1
Viandante insieme ad altri alla ricerca della verit‡
Da lettore per passatempo, a lettore per passione (e per vizio), a scrittore di poesie (poche) ad (anti)Peripatetico di Eloro, aÖ
In queste poche righe si potrebbe sintetizzare il mio rapporto con la lettura e i libri. Un rapporto iniziato allíincirca una dozzina di anni fa, con il solo scopo di trascorrere qualche ora pomeridiana allíinsegna del non futile, ma non immaginando che da tale incontro potessero scaturire occasioni di bellezza oltre che di godimento e di scoperte. Scoperta della bellezza del linguaggio e delle poesie contenute nei testi letterari, in opposizione al linguaggio banale e deprimente del parlato quotidiano e televisivo. A proposito della TV, si dice che il suo avvento abbia unito gli italiani in uníunica lingua nazionale, ma non si dice che questa ìunioneî sia avvenuta sotto il segno della mortificazione e dellíimpoverimento della stupenda lingua italiana; per non parlare poi dei dialetti ridotti a idiomi anacronistici ed obsoleti del cui utilizzo bisognerebbe vergognarsi. A me invece piace parlare e scrivere qualche poesia in dialetto; ritengo oltretutto che non bisogna abbandonare la propria lingua madre, perchÈ un popolo che perde la propria lingua perde la propria identit‡. Grazie ai libri e alla mia passione per loro sono diventato, forse inconsapevolmente, un (anti)peripatetico di Eloro, viandante insieme ad altri alla ricerca della verit‡, sapendo che solo la ricerca Ë líunica verit‡ a portata dellíumano, una ricerca continua e mai definitiva, fonte di stupore e di meditazioni sullíessere, sul nulla e le sue infinite potenzialit‡ di libert‡. Voglio concludere con una citazione tratta dallo ìZibaldoneî di Giacomo Leopardi: ìI fanciulli trovano il tutto nel nulla, gli uomini il nulla nel tuttoî. Forse noi (anti)Peripatetici di Eloro non abbiamo trovato il tutto, ma essendo rimasti in parte fanciulli, nutriamo ancora la segreta speranza di arrivarci.
Enzo Amato
22-02-2007
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