170) |
Fulvio Maiello  |
fulviomaiello@teletu.it |
|
|
I mercanti nel tempio
La Bibbia ci racconta: “ Ed entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano e comperavano nel tempio; rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le sedie dei venditori di colombe. “ Fu Gesù l’autore del gesto e ci servirebbe anche oggi un gesto simile che la sua chiesa non si sogna neppure di pensare, avendo la proprietà di banche e finanziarie. Oggi i mercanti non stanno più nel tempio ma si trovano dappertutto nelle vie e nelle piazze di ogni città piccola o grande che sia. Si travestono in Banche di credito cooperativo, Casse Rurali ecc.. ma hanno tutte e sempre il compito di rastrellare liquidità monetaria per fare con la stessa profitti. Non possiedono morale per cui portano via tranquillamente l’abitazione a chi non riesce a pagare il mutuo:non sono socialmente utili perché prestano liquidi solo a chi li ha già; giustificano i balzelli imposti ai clienti con le necessità di gestione che, però, non impediscono loro di comprare i palazzi più importanti delle città in cui operano aumentando a dismisura le loro proprietà immobiliari. Anni orsono, un mio amico, direttore di una filiale di banca nazionale, mi confidò che tra le regole auree di un buon bancario c’era l’osservanza di mantenere sempre un differenziale di 7 punti tra gli interessi attivi e passivi. Ciò significa che se io deposito in banca 10.000 euro ricevo un interesse all’uno per cento, come attualmente accade, di euro 100 in un anno, mentre la banca, prestando i miei soldi a terzi, ci ricava 800 euro. Dedotti i miei cento euro alla banca rimangono 700 euro di guadagno netto. Mi pare si possa affermare che, stando così le cose, le banche sono le interpreti più autentiche del concetto di mondo globale senza limiti né regole dove ai pochi privilegiati si contrappongono milioni di esseri umani senza risorse e diritti: una volta si chiamavano sudditi. Non avendo ancora la capacità e la convinzione necessarie per combattere questo capitalismo egoista e globale perché non cominciamo a contrastare questi nuovi mercanti nel tempio? Come? Anche nascondendo i pochi spiccioli che ci sono rimasti sotto un mattone anziché consegnarli ad uno sportello che ti dà un interesse ridicolo.
Fulvio Maiello- 17 aprile 2012
|