Qualcuno vuole ricordare al sig. Berlusconi Silvio di Arcore che, ancora il 2 giugno del 1946, gli italiani si espressero in un referendum scegliendo per la nostra nazione la forma repubblicana, cancellando la monarchia che, fino a quel momento, i Savoia si erano passati da padre in figlio. Come si può notare ho già ritirato al sig. Berlusconi ll titolo onorifico di Cavaliere della Repubblica, pur non avendone l’autorità formale, perché dubito fortemente che qualcun altro lo faccia. Continuerà a farsi chiamare cavaliere dai suoi servi e cortigiani ma per me non lo più e credo che non lo sia più per la grande maggioranza degli italiani. E’ perfettamente inutile e perfino patetico che continui a mandare in giro i suoi araldi per gridare ai quattro venti che alle sue spalle ci sono 10 milioni di italiani che gli hanno dato il voto. Questa è la tecnica da sempre utilizzata dai regimi monarchici che, conoscendo bene gli umori ballerini dei sudditi, preferivano il mandato divino al posto dei voti delle persone. Da ciò, a cascata, il diritto immutabile a governare per sé e i propri eredi. Quando un sovrano la faceva proprio grossa bastava abdicare per un figlio o un nipote e in tal modo si si ammettevano in qualche maniera le proprie mancanze ma si conservava tranquillamente il potere. Non è quello che sta cercando di fare il sig. Berlusconi che si accinge ad investire la figlia Marina perché resti in famiglia la chiave della cassaforte. Il sig. Berlusconi non è certamente uno stupido e ha capito che il suo tempo è finito, i dieci milioni di voti strombazzati continuamente su tutti i programmi televisivi esistono solo nelle fantasie delle sue amazzoni e l’unica salvezza rimane la possibilità di far digerire agli italiani questo ultimo tentativo di restaurazione monarchica in Italia. Se è riuscito ad imbonire gli italiani con le sue promesse, le sue comparsate televisive, i suoi soldi e le sue innegabili capacità di corruzione perché non dovrebbe riuscirci ancora una volta lanciando stavolta nella mischia la figlia ancora presentabile? Fra non molto potremo vedere.