nella foto, Fiorenzo Zerbetto, a destra nell'immagine, parla di "Sincronicità"
al Convegno nazionale del Forum di Chivasso del 5 e 6 dicembre 2015
CLICCA QUI O SULL'IMMAGINE per il video del suo intervento
PROGETTO
LE SINCRONICITÀ VISSUTE
DA CAMMINANTI E PELLEGRINI
Il Forum dei pellegrini propone il Progetto a cura principale di Fiorenzo Zerbetto
“Le sincronicità vissute da Camminanti e Pellegrini”, basato sul seguente Regolamento:
1)
Obiettivo del Progetto “Le sincronicità vissute da Camminanti e Pellegrini”
(d'ora in avanti definito ‘Progetto') è raccogliere – e possibilmente
condividere – testimonianze dell'immenso patrimonio di sincronicità e di
fatti e situazioni assimilabili, riscontrate e vissute
da camminanti e pellegrini.
2)
Al termine ‘sincronicità', mutuato
dall'accezione junghiana, nel Progetto viene dato significato più ampio e più libero. Con
esso si intendono quindi tutte quelle situazioni, quei
fatti, quelle circostanze che presentano caratteristiche quali: coincidenza
sorprendente e/o straordinaria; evento statisticamente improbabile; fatto
inspiegabile; manifestazione dagli aspetti ‘miracolosi'; e così via. In caso di incertezza, procedere comunque con la partecipazione e
sarà eventualmente l'organizzazione poi a decidere.
3)
Al Progetto possono partecipare tutti i camminanti e i pellegrini che
abbiano percorso interamente o in parte uno dei Cammini o dei Pellegrinaggi a
piedi, in bicicletta o a cavallo.
4)
Per partecipare è necessario descrivere
da uno a massimo quattro casi di sincronicità o fatti assimilabili (cfr. punto 2), vissuti di
persona durante cammini e pellegrinaggi o in margine a essi. La descrizione
deve fornire le informazioni necessarie per capire cos'è avvenuto esattamente. Più
che la “qualità letteraria” e la correttezza ortografica, è importante quindi che il testo sia chiaro, circostanziato, comprensibile. In
tal senso, più particolari si forniscono meglio è.
5)
La descrizione può avvenire:
a.
preferibilmente con l'uso di computer o tablet, purché venga creato un file (di tipo word o txt) per ogni sincronicità descritta. Ciascun file deve
contenere inoltre, in calce al testo, tutti i dati di identificazione
e reperibilità del partecipante (nome, cognome, indirizzo postale completo,
e-mail, recapito telefonico); non vanno inserite foto né altre illustrazioni. Va
altresì precisato, in modo chiaro, se – in caso di pubblicazione –
si desidera comparire con il proprio nome oppure se si opta
per uno pseudonimo e indicando quale.
Tutti i file vanno inviati al seguente indirizzo e-mail: progetto@libreriaeditriceurso.com. Sono validi i file completi,
giunti entro le ore 24 del 31 marzo 2016.
b.
su carta, con macchina da scrivere o
a mano in stampatello, dedicando un foglio a ciascuna sincronicità. Ogni foglio
deve contenere inoltre, in calce al testo, tutti i dati di identificazione
e reperibilità del partecipante (nome, cognome, indirizzo postale completo,
recapito telefonico); non vanno inserite foto né altre illustrazioni. Va
altresì precisato, in modo chiaro, se – in caso di pubblicazione –
si desidera comparire con il proprio nome oppure se si opta
per uno pseudonimo e indicando quale.
Tutti i fogli vanno inviati al seguente indirizzo postale: Francesco Urso
– Progetto “Sincronicità”, Via Huss n. 3
– 96012 Avola. Sono validi i testi completi, giunti entro le ore 24 del
31 marzo 2016.
6)
Il Progetto, nello spirito dei camminanti e dei pellegrini, non
prevede vincitori né premi tradizionali. Gli organizzatori del Progetto valuteranno i testi arrivati e
a loro insindacabile giudizio decideranno se sono sufficienti, in termini di
quantità e qualità, per realizzare una pubblicazione a totale carico della
Libreria Editrice Urso. In caso affermativo, gli organizzatori decideranno, a
loro insindacabile giudizio, il tipo di pubblicazione (digitale, cartacea,
ecc.), le sue caratteristiche, la diffusione. Gli organizzatori provvederanno
altresì a curare l'editing dei testi scelti per la pubblicazione, in modo da
eliminare eventuali errori e da renderli chiari e comprensibili per il lettore.
Qualora la pubblicazione venga messa in vendita, a
tutti i partecipanti ne verrà data gratuitamente una copia. Gli autori,
partecipando al Progetto, rinunciano
ai diritti sui testi delle “sincronicità” che hanno inviato e non potranno
richiedere in nessun momento alcun compenso alla Libreria Editrice Urso.
7)
Gli organizzatori si riservano
inoltre di creare altre iniziative per far conoscere i risultati del Progetto così come di avvalersi dei
mezzi di comunicazione più adeguati per diffonderne
l'informazione.
Nel caso di iniziative programmate con tempi
sufficienti, gli organizzatori informeranno via e-mail gli aderenti al Progetto in modo che essi possano
partecipare e, qualora possibile, portare le loro esperienze dal vivo.
8)
La partecipazione al Progetto è gratuita, nel rispetto di
quanto indicato dal presente documento.
9)
Inviando i testi con le modalità sopra descritte, i partecipanti:
a.
acconsentono al trattamento dei dati personali
da parte degli organizzatori per le sole finalità relative al presente Progetto, in base a quanto stabilito
dalla legislazione vigente;
b.
accettano l'utilizzo dei loro testi da
parte degli organizzatori nello spirito e con le modalità descritte nel presente
documento, rinunciando a qualsivoglia forma di compenso, di richiesta o di
rivendicazione.
Chivasso,
5-6 dicembre 2015
Il Forum dei pellegrini
sito
internet: http://www.libreriaeditriceurso.com/forum
e-mail: progetto@libreriaeditriceurso.com
SCARICA
SUL TUO COMPUTER
IL REGOLAMENTO IN WORD |
La poesia del cammino - Il cammino della poesia
Convegno nazionale del Forum dei pellegrini a Chivasso-Torino
VEDI LE FOTO di Damiano Martorelli Damiano, Lilia Urso,
Liliana Calabrese,Ciccio Urso, Stefano Valmadre, Pietro Mandia,
Italo Benedetti, Moustafa Ahmed Hegab, ecc
CLICCA QUI o sull'immagine per vedere le foto delle due giornate di Chivasso-Torino
|
IL CAMMINO DELL'ANIMA DOPO LA MORTE
E LA PESATURA DEL CUORE
CLICCA QUI, O SULL'IMMAGINE, PER IL VIDEO
Nell'antico Egitto, quando, dopo la morte di una persona, l'anima risultava giustificata, ritenuta, quindi, senza colpe, e risultata al peso di una bilancia più leggera di una piuma, viveva per sempre e il dio della scrittura ratificava quel giudizio.
Video di Liliana Calabrese
|
|
IN RILIEVO:
CONSULTA
l'elenco dei libri distribuiti
dalla Libreria Editrice Urso
sui cammini europei del pellegrino
FILASTROCCA
DELLA LENTEZZA
Io vado lento, io vado piano
Chi corre sempre non va lontano
Il mondo è pieno di cose lente
Chi corre sempre poi non le sente
Guarda che bello questo universo
Se corri sempre te lo sei perso
Senti che bella questa carezza
Non ci sarebbe senza lentezza
Rallenta un poco, rallenta ancora
Cosa succede se perdi un’ora?
Questa filastrocca è tratta dal libro
"Filastrocche in valigia
Viaggi dell'andata e del ritorno"
(Illustrazioni di Pia Valentinis
Nuove Edizioni Romane 2009).
**************
LE VOYAGE
di C. BAUDELAIRE
À Maxime du Camp
Pour l'enfant, amoureux de cartes et d'estampes,
L'univers est égal à son vaste appétit.
Ah! que le monde est grand à la clarté des lampes!
Aux yeux du souvenir que le monde est petit!
Un matin nous partons, le cerveau plein de flamme,
Le coeur gros de rancune et de désirs amers,
Et nous allons, suivant le rythme de la lame,
Berçant notre infini sur le fini des mers:
Les uns, joyeux de fuir une patrie infâme;
D'autres, l'horreur de leurs berceaux, et quelques-uns,
Astrologues noyés dans les yeux d'une femme,
La Circé tyrannique aux dangereux parfums.
Pour n'être pas changés en bêtes, ils s'enivrent
D'espace et de lumière et de cieux embrasés;
La glace qui les mord, les soleils qui les cuivrent,
Effacent lentement la marque des baisers.
Mais les vrais voyageurs sont ceux-là seuls qui partent
Pour partir; coeurs légers, semblables aux ballons,
De leur fatalité jamais ils ne s'écartent,
Et, sans savoir pourquoi, disent toujours: Allons!
Ceux-là dont les désirs ont la forme des nues,
Et qui rêvent, ainsi qu'un conscrit le canon,
De vastes voluptés, changeantes, inconnues,
Et dont l'esprit humain n'a jamais su le nom!
TRADUZIONE (di Maria Antonia Forte)
Per il ragazzo, amante delle mappe e delle stampe, l'universo è pari al suo smisurato appetito. Com'è grande il mondo al lume delle lampade! Com'è piccolo il mondo agli occhi del ricordo!
Un mattino partiamo, il cervello in fiamme, il cuore gonfio di rancori e desideri amari, e andiamo, al ritmo delle onde, cullando il nostro infinito sull'infinito dei mari:
c'è chi è lieto di fuggire una patria infame; altri, l'orrore dei propri natali, e alcuni, astrologhi annegati negli occhi d'una donna, la Circe tirannica dai subdoli profumi.
Per non esser mutati in bestie, s'inebriano di spazio e luce e di cieli ardenti come braci; il gelo che li morde, i soli che li abbronzano,cancellano lentamente la traccia dei baci.
Ma i veri viaggiatori partono per partire; cuori leggeri, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perché, sempre dicono: Andiamo!
I loro desideri hanno la forma delle nuvole, e, come un coscritto sogna il cannone,sognano voluttà vaste, ignote, mutevoli di cui lo spirito umano non conosce il nome...
LA NOSTRA PLAYLIST
DI CANTI DI PELLEGRINI
|