Benito Marziano per 'L'Ammiraglio e l'America' di Nino Muccio |
14-02-2009 inserito da ciccio; categoria Libr'Avola. ![]() ![]() PER L'AMMIRAGLIO E L'AMERICA DI NINO MUCCIO E Vincenzo l'Ammiraglio, che non e' uno stupido, ne' e' uomo di molti scrupoli, si era arruolato nella milizia con l'intento di andare nelle colonie, che costituivano il recente 'Impero', come pomposamente veniva propagandato dal regime, e li' tentare di avviare un redditizio commercio di nespole, cercando di avvalersi di qualche favorevole aggancio nel corrotto sottobosco costituito di gerarchi e gerarerchetti animati da un 'fervido amor di patria', a parole e da, questo si' fervido e non falso, forte desiderio di inserirsi in quell'intreccio di affari poco patriottici e molto lucrosi, che li' si andavano sviluppando. Fra costoro ce n'era uno, in particolare, un piccolo gerarca, Vittorio Vanvitelli, ex professore al Liceo di Noto, dove aveva mosso i suoi primi passi nelle file del nascente fascismo, con la sola aspirazione di soddisfare, ''stufo di sentirsi povero'', per dirla con Muccio, la sua unica ambizione: arricchirsi a qualsiasi costo. Ma preferisco fare parlare Muccio, perche' mi sembra molto efficace l'espressione che usa in proposito: ''era desideroso di approdare alla schiera dei ricchi, attingendo alla furberia, alla millanteria, all'avarizia''. Nino Muccio, L'Ammiraglio e l'America, 2008, 8?, pp. 376Libreria Editrice Urso, Collana Mneme n. 27, Euro 25,00. EAN 978-88-96071-09-0 ![]() | Invia ad un Amico | 533 letture |