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per i cammini europei del pellegrino

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Direttore del forum: Francesco Urso

Al 15 novembre 2013 sono 2389 gli iscritti alla Newsletter
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locandina
A conclusione dell'incontro
del 2/3 novembre 2013
a Besenello tra poeti e pellegrini
(il 3° di questo tipo, dopo Vigevano e Brescia)

BRICIOLE DI BUONE EMOZIONI
DI POETI E PELLEGRINI
(O DI POETI-PELLEGRINI
E PELLEGRINI-POETI)
SPARSE OVUNQUE
DOPO L'INCONTRO DI BESENELLO
E RAGGRUPPATE IN QUESTA PAGINA
PERCHÉ NON ANDASSERO PERDUTE

 

Una giornata tra persone speciali che lasciano il segno. Grazie!!!
Loredana Borghetto – poetessa

L'incontro di domenica è stato per me
una piacevolissima sorpresa,
immaginavo un incontro noioso
e per nulla accattivante,
invece ne è uscita una cosa stupenda.
Grande Francesco,
ma grandi tutti indistintamente
per il solo fatto di essere stati lì!
Roberto De Marco – pellegrino, camminante, viandante

Effettivamente sono state due bellissime giornate,
trascorse piacevolmente
tra volti noti e "nomi che sono diventati volti", siamo tutti uniti da questa grande passione del camminare...
ognuno dal suo punto di vista
e dal suo modo di sentire...
ma tutti tutti noi eravamo là
ad onorare un grande pellegrino-camminante-viandante
che si voglia, di nome Italo, ma sostanzialmente eravamo lì
perché amiamo ogni tipo di cammino ed ogni persona
che condivide con noi questo richiamo.
Manuela Ferrari – poetessa, pellegrina, camminante, viandante

Vorrei ringraziare Francesco per avermi permesso
di passare due bellissime giornate a Besenello.
Normalmente fuggo da queste "manifestazioni"
che mi sono sempre sembrate false
e iperorganizzate nei minimi dettagli.
Non è stato così, calore, buonumore e tanta condivisione
ma sopratutto è stato dare un "volto"
a tanti "amici" di tastiera mai visti fisicamente.
E' stato bellissimo!!!
Grazie ancora Francesco ... grazie !!!
Massimo Piazzi – pellegrino

Sono stati giorni emozionanti... Grazie a tutti...
Liliana Calabrese Urso – pellegrina. cantante e musicista

Grazie a tutti. Francesco sei un grande
e la signora Carmela Di Rosa ha risvegliato la mia mente
e rallegrato il mio cuore con le sue poesie.
Un abbraccio a tutti. Alla prossima e cercherò di non mancare.
Italo Benedetti – pellegrino, camminante, viandante

Grazie a te Ciccio,
son stati due bei giorni a parlar di cammino
e a conoscere nuovi amici
e nel contempo riabbracciare i vecchi amici.
Il cammino ci unisce e ogni volta
che ci si trova tra pellegrini è sempre bello.
Grazie per l'organizzazione.
Edo Pedron – pellegrino al servizio di pellegrini

Non avrei potuto trascorrere un week-end migliore!
Mariarosa Moretti – pellegrina e hospitalera

Grazie a voi per l'impegno e i sentimenti d'amore
che donate a noi pelllegrini! alla prossima!
Luigi Di Micco – pellegrino

Che bello avere a che fare con gente che,
cosciente dei propri limiti
(umani, caratteriali, culturali, propriamente "umani"),
sa che è possibile con tutte le sue forze
superarsi sempre e andare oltre!
Sono orgoglioso di avere questi amici senza frontiere
anche in questo campo dei valori!
Ciccio Urso – pellegrino, camminante, viandante
...e al vostro servizio nel Forum

GRAZIE COMPAGNO CAMMINANTE
di Manuela Ferrari

Manuela

Lo zaino sulle spalle, che pesava molto meno dei pensieri;
il lungo cammino da affrontare, che era molto meno lungo
della strada personale da percorrere.
Mille pensieri, mille tristezze,
la testa lontana dal corpo, in mezzo alle nuvole, a guardare
la mia terra in quel momento molto lontana.
Improvvisamente le mie mani incrociano le tue
Per sostenerci a vicenda lunga la polverosa strada…
Tanto era solo per il cammino, solo fino alla fine del cammino.

Lo zaino sulle spalle che pesava sempre meno
I pensieri che diventavano sempre più leggeri,
La strada scivolava sotto i nostri passi
Mille passi tutti i giorni, tanta strada
La testa volava lontano, in mezzo alle nuvole, a guardare
Noi due in terra straniera camminare nella polvere
Le nostre dita, le nostre mani, i nostri occhi,
Si sfioravano e si cercavano con tenerezza
Tanto era solo per il cammino, solo fino alla fine del cammino.

Lo zaino sulle spalle che ormai non pesava più
I pensieri erano ormai lontani
La polvere, il fango nelle scarpe
La pioggia nei capelli, il sole negli occhi
La testa che girava non dalla fatica, ma dalla gioia,
O per una notte passata ad occhi aperti mano nella mano
Tra strani rumori ed umori strani
Sensazioni forti di amore sincero, di amore non colpevole
Tanto era solo per il cammino, solo fino alla fine del cammino.

Lo zaino pesante di pioggia lassù tra la nebbia
I pensieri che a poco a poco tornavano
A turbare questo cammino fatto anche di leggerezza
Il viso bagnato e non solo di pioggia
Il freddo nelle ossa e la febbre sulla fronte
La testa confusa alla ricerca delle certezze ritrovate
I nostri corpi a cercare il calore di cui avevamo tanto bisogno
Le nostre mani a cercare di trattenere qualcosa che stava nascendo
Ma tanto era solo per il cammino, era stato solo fino alla fine del cammino….

Lo zaino ormai leggero là, in quella agognata piazza
I pensieri non c’erano più, c’era solo la gioia
Le lacrime dolci scendevano sulle nostre guance
Ogni sconosciuto diventava amico da abbracciare
Le gambe stanche diventate leggere
La testa frastornata da mille visioni, da mille rumori, da mille singhiozzi
Il corpo disteso sul selciato a guardare la maestosità della cattedrale
Le nostre mani a cercare l’assoluto per non lasciarlo andare
Tanto era la fine del cammino, era solo fino alla fine del cammino

Lo zaino pieno di pensieri lo abbiamo scaricato dalle spalle
La vita di tutti i giorni ormai non è più pesante
I problemi sono risolti, abbiamo aggiunto gioia alla vita
Il viso trasognato dai ricordi e dal presente
La testa altrove lungo quel cammino che ci ha fatti incontrare
Ed il sorriso è ancora sulle labbra a quel dolce pensiero
Le sensazioni ancora vive sulla nostra pelle
Il nostro profumo velato ancora nelle nostre narici
Ma tanto è solo per la vita, è solo fino alla fine del nostro cammino.
Grazie, mio compagno camminante.


...Ed a un certo punto la poetessa Carmela Di Rosa fu come al solito "irruente", e andò avanti, a recitare una sua poesia dopo l'altra... Poi annunciò una sua poesia che concludeva quella lunga serie... una poesia in in lingua siciliana!
Fu evidente in più di un volto l'esigenza esplicita di un aiuto, di una traduzione in simultanea di quello che avrebbe detto... Carmela con ostinazione sostenne l'inutilità di questa operazione e cominciò...
Cominciò con una dizione lenta e chiara, parola per parola si accompagnava con una gestualità essenziale ma al contempo esplicativa!
Questa è la nostra Carmela! Le siamo tutti grati!
Stefano Valmadre subito disse che quella poesia sintetizzava al massimo la tensione dei pellegrini. Gli altri a modo loro condividevano e avrebbero voluto ciascuno diversamente manifestarle la loro simpatia!

LA RANNI RICCHIZZA
Carmela

Cu la lingua passi lu mari
e cu lu cori t’accatti lu munnu
Nun ci sunu soddi ca ponu abbastari
ppì tutti li ricchizzi ca vulissutu aviri!
La bona parola sempri tu attruvari
picchì cu l’autra ghienti t’ha capiri
e ‘ntà lu cori ci poi fari stari
tutti li paisi ca cu l’occi viri
Chista figghiu miu è la ranni ricchizza
campattri e na mattri murennu
ti ponu lassari.
 

IN RILIEVO:

CONSULTA
l'elenco dei libri distribuiti

dalla Libreria Editrice Urso
sui cammini europei del pellegrino

Uno, due
Carola Orciani
Uno, due, tre...
La via lattea a passo di donna
2012, 16°, pp. 139
12,00acquista

Per molti è una vita pesante quella che man mano ci lasciamo alle spalle. Gli eventi, che scandiscono l'esistenza umana, sono con il passare degli anni sempre carichi di sacrifici, responsabilità, problemi ed anche di schemi indotti dai quali è difficile fuggire.
Carola Orciani, autrice e protagonista del racconto, si ritrova ad avere quarantanni, complice di eventi casuali, che la porteranno a riprendere il lavoro ed a vivere una libertà dimenticata. Il frutto che ne consegue è un viaggio introspettivo, maturato con la consapevolezza e l'incertezza dei passi futuri.
Il pellegrinaggio a Santiago de Compostela è l'apice della ricerca personale e preludio ad una nuova visuale di vita, ad una "reazione al peso di vivere", per dirla con Italo Calvino.
La narrazione si alterna tra intimi sentimenti ed ironia rimarcando il bisogno di evadere negli spazi della "leggerezza", motivata da un dovere verso se stessi.Leggerezza o meglio levità, di cui tutti abbiamo bisogno, cercata nella verità che setaccia la vita dall'inessenziale, punta al centro del cuore e di ciò che maggiormente conta senza fuggire dalle domande vere. Un messaggio e un pensiero verso coloro che hanno ii coraggio di voltarsi indietro ponendosi un nuovo cammino, una nuora meta.

immagine
GIULIANO MARI
1.400.000 passi
sulla Via Francigena

2011, 8°, pp. 184, ill.
€ 16,00acquista


Un testo ricco di annotazioni, spigliate e argute, su uno spaccato dell’Italia di oggi. Un occhio vivo, poetico e ironico che vede quello che non si vede dal treno o
dall’automobile.

“Questa camminata è stata per me un atto d’amore verso il Bel Paese e la gente meravigliosa che lo abita e da questa esperienza è nato il resoconto di questo viaggio: 1.400.000 passi sulla via Francigena. L’antico tracciato percorso dai pellegrini, che nel Medioevo scendevano a Roma dal nord Europa per rendere omaggio alla tomba di San Pietro.
L’arcivescovo di Canterbury Sigerico, intorno all’anno 1.000, fu il primo a redigere un diario elencando le tappe del suo cammino di ritorno da Roma fino a Canterbury.
L’intero percorso da Canterbury a Roma è lungo 1.700 chilometri”. (Giuliano Mari)

Il tratto italiano inizia dall’Ospizio del Gran San Bernardo a 2.473 metri, sulle Alpi Svizzere, e arriva a Roma dopo avere attraversato la Valle d’Aosta, il Piemonte, la Lombardia, l’Emilia, la Liguria, la Toscana e finalmente il Lazio per un totale di 974 chilometri. L’intero percorso ha richiesto 39 giorni per essere completato, con tappe giornaliere mediamente di 25 chilometri. 1.400.000 passi sulla via Francigena è il diario di questo viaggio, e racchiude in sé il racconto di tante piccole storie, di cose successe durante i quaranta giorni di questa meravigliosa avventura.

LA CONDIVISIONE
COME ESPRESSIONE DI CIVILTÀ

www.camminando.eu è l'organo di comunicazione dell'Associazione Amici del Cammino di Santu Jacu e presenta tutte le informazioni necessarie a percorrere il Cammino di Santu Jacu in Sardegna (descrittivi, mappe, ospitalità, credenziale, testimonium, ...). Il sito raccoglie anche i descrittivi e le informazioni sui principali Cammini in Italia, Francia e Spagna, stilati da un camminante di lungo corso con tanti anni di esperienza da hospitalero sulle spalle. Tutti i contenuti sono gratuitamente scaricabili e sono pensati come servizio per chi vuole intraprendere i Cammini.


Pellegrinando.it il sito italiano curato da Luciano Callegari. Raccoglie numerose informazioni, testimonianze, diari, spediti da pellegrini di tutt'Italia. Ci sono molte informazioni dirette e altri link legati a tutto ciò che sta intorno al "cammino di Santiago".


Caminodesantiago Sito Spagnolo. Molto ben fatto e aggiornato. E' una guida perfetta e completa, contiene foto, forum e tanto altro ..... tutto in spagnolo!


Guida del Cammino Realizzata da Oriano con informazioni prese dal sito spagnolo "Caminodesantiago", tradotte in italiano, aggiornate e verificate sul campo. Il tutto impaginato in modo da ottenere un volumetto tascabile e pratico scaricabile liberamente da internet.
Infocammino sito spagnolo dove trovare informazioni sempre fresche e approfondite sul cammino e tutto ciò che è legato al territorio dove il cammino passa.

Mundicamino sito spagnolo con alcune informazioni tradotte anche in italiano. Riporta notizie sui vari cammini spagnoli. Non ci sono mappe di riferimento.

Webcam accesso a numerose webcam disposte in alcuni punti attraversati da cammino quali: la fuente del vin, O Cebreiro, Santiago e diverse altre.

Di qui passò Francesco 350 chilometri, o forse qualcuno di più, da La Verna, dai boschi delle ultime propaggini della Toscana, alla bella e ampia valle di Rieti in Lazio attraversando i luoghi più significativi della vita di San Francesco, percorrendo valli e monti della splendida Umbria. Informazioni sul territorio Umbro attraversato, si possono trovare sul sito medioevo in Umbria.

Xacobeo il sito ufficiale del cammino di Santiago. E' un sito Spagnolo dichiarato appunto come sito ufficiale del cammino. E' tradotto in varie lingue, ma l'italiano per ora non è ancora disponibile. Molto ricco di contenuti direi un sito completo sull'argomento.
Il Pellegrino Blog curato da Guido, toscano di Firenze. In questo blog si trovano link e informazioni molto interessanti per chi ama camminare e non solo.

Ponti di luce Un sito sul cammino - Il sogno di un solo uomo è solo un sogno, il sogno di molti uomini può cambiare il mondo.

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