Comitato “ Vivere San Jacopo in Lupeta”
LA CHIESA DI S. JACOPO È SALVA
UN SUCCESSO E UN RISULTATO CONCRETO SI E’ REALIZZATO GRAZIE ALLA SENSIBILITÀ’ E L’IMPEGNO DEL NOSTRO PARROCO DON TADEUSZ COADIUVATO DAI PROMOTORI FONDATORI DEL COMITATO.
LO SCORSO MARTEDÌ 28 APRILE CON L’APPROVAZIONE DELLO STATUTO È UFFICIALMENTE NATO IL COMITATO DENOMINATO:
“Vivere San Jacopo in Lupeta”
CONTEMPORANEAMENTE PARTIVA DALL’AGENZIA DEL DEMANIO DIREZIONE REGIONALE TOSCANA E UMBRIA DI LIVORNO LA RACCOMANDATA INDIRIZZATA ALLA PARROCCHIA DI VICOPISANO IN CUI SI COMUNICA E SI INVITA A STIPULARE UN ATTO DI CONCESSIONE D’USO A TITOLO GRATUITO PER LA DURATA DI ANNI 6 ai sensi della legge 136 del 02.04.2001 e dell’art.23 del dpr 296/05
IN TEMPI BREVI SI ANDRÀ ALLA FIRMA, COSÌ LA NOSTRA BELLA CHIESA DI S.JACOPO POTRÀ TORNARE A VIVERE LE CELEBRAZIONI LITURGICHE E LE ATTIVITÀ CORRELATE ALLE FESTE PATRONALI
ADESSO SPETTA A TUTTI NOI CARI CONFRATELLI E CITTADINI SOSTENERE LO SFORZO DI “VIVERE S. JACOPO” VALORIZZANDO E PROMUOVENDO ATTIVITÀ ATTE A RENDERE POSSIBILE IL REPERIMENTO FONDI PER LA SUA MANUTENZIONE.
QUESTO LO PUOI FARE SOTTOSCRIVENDO UNA DONAZIONE ANNUA DI €URO 10 RIEMPIENDO IL MODULO DEL COMITATO “VIVERE SAN JACOPO IN LUPETA” E PARTECIPANDO ALLE INIZIATIVE DEL MESE DI MAGGIO
13 MAGGIO ORE 21.15 ADORAZIONE ALLA PIEVE
17 MAGGIO RITIRO SPIRITUALE ORE 21.15 A S. JACOPO
29 MAGGIO ROSARIO ORE 21.15 A S. JACOPO

COMITATO "S. JACOPO" AGGIORNAMENTI
GRANDE SUCCESSO! martedi 28 aprile mentre si svolgeva la riunione del comitato, partiva
dal demanio la raccomandata indirizzata a Don Tadeusz in cui si comunica la concessione a titolo gratuito della chiesa di S. Jacopo in Lupeta per la durata di 6 anni. l'atto sarà sottoscritto in data da concordare (a breve), il comitato ha scelto il nome : "Vivere S. Jacopo in Lupeta" e ha approvato lo statuto, (in allegato). inoltre è stato preparato un modulo di adesione (in allegato), con cui si può aderire al comitato stesso. la quota iniziale di iscrizione è di 10 €uro, la successiva quota annuale è di 10 €uro. i membri fondatori si sono tassati di 20 €uro per stabilire subito un minimo fondo cassa sul cc n.°712102755 presso Monte dei Paschi di Siena di Vicopisano intestato: CHIESA DI SAN JACOPO. attendiamo ora tante sottoscrizioni, chiedo a tutti voi di stampare il modulo di adesione e farvi promotori e sostenitori del comitato, coinvolgendo amici e parenti facendo anche girare questa mail. ...
GRAZIE
cari saluti
Paolo Pierobon
presidente comitato
"Vivere S.Jacopo in Lupeta"

Nella foto (di Liliana Calabrese) Italo Benedetti e Francesco Urso
in visita alla Chiesa di San Giacomo a Vicopisano a dicembre 2014
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A PIEDI O IN BICICLETTA
NOTA DI AGGIORNAMENTO AL 19 MAGGIO 2015
Alla data di oggi si sono iscritti ventisette pellegrini di più regioni italiane a questo nostro cammino a piedi da Avola a Donnalucatra, che, ricordo, è senza quota di adesione e senza costi, se non quelli per l'alimentazione, e con accoglienza povera notturna gratuita con stuoino e sacco a pelo leggero in strutture ecclesiastiche.
(Tre al momento sono i pellegrini che lo percorreranno in bicicletta).
Prevedere inoltre scarpe leggere da trekking, zaino leggerissimo contenente quanto meno due slippini, tre magliette, un cappello a falde larghe per il sole, infradito per la doccia, una felpa, pantaloncini corti e lunghi, una lampadina, e borraccia (almeno un litro di acqua a testa).
Altri tre pellegrini percorreranno in bicicletta un alternativo percorso.
Sospenderemo il cammino nelle ore comprese tra le 13,00 e le 17,00 di ogni giorno
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HANNO DATO LA LORO ADESIONE: Ciccio Urso, Elisabetta Ventura, Liliana Calabrese, Sebastiano Sirugo, Paola Di Pietro, Roberto Ferrara, Alberto Rodante, Italo Benedetti, Mimma Ugo, Loredana Marino, Marco Urso, Sebastiano Mazzone, Antonello Bonaventura, due amici di Loredana Marino, Mariarosa Moretti e suo marito, Rolando Giamporcaro, Lorena e Gabriella Celotta, Manuela Ferrari, Roberto De Marco, Salvina Tomaselli, Paolo Marescalco, Giovanni Ferlanti, Salvatore Alessi, Rosalia Calì, e...
RACCORDO giovedì 21 maggio
Giovedì 21 alle 18,30 i pellegrini già presenti ad Avola parteciperanno alla Messa nella Chiesa Madre di Avola, nel corso della quale Liliana Calabrese canterà due canzoni sacre e Ciccio Urso parlerà ai presenti del Cammino da Avola a Donnalucata.
Chi dovesse arrivare dopo quest'orario, potrà raggiungerci entro le ore 20,00 al punto di raccordo che sarà la libreria Urso in Corso Garibaldi 41 ad Avola, in centro della città, oppure dopo tale orario a partire dalle 21,00 saremo al Ristorante "Rustico" in Via Santa Lucia n. 52, per una "Spaghettata pellegrina" (Antipasto alla siciliana composto da caponata, polpette di patate, focaccia patate e cipolla e frittata con in alternativa antipasto all'italiana; primo piatto consistente in cavati alla norma e casareccia con pesto e mandorla. Il tutto con Euro 8,50 a persona).
A conclusione della cena saremo ospitati in locale annesso alla Chiesa dell'Annunziata, in Via Manin, per poter da lì partire assieme l'indomani mattina.
La prima tappa sarà da Avola a Rosolini (26 km): colazione in Piazza Umberto I entro le 6,30,poi compreremo l'occorrente per il pranzo nella Salumeria "Pizzicagnolo" in C.so Garibaldi (panino e frutta), poi usciremo da Avola costeggiando il mare da Contrada Zuccara, poi C.da Cicirata, poi attraverseremo il torrente "Asinaro" ed entreremo a Calabernardo per proseguire verso Lido Di Noto e ci indirizzeremo verso gli scavi archeologici di Eloro, col piano di immetterci sul vecchio tracciato ferroviario per Pachino e uscire in prossimità della Villa Romana del Tellaro, dove faremo sosta-caffè; dopo seguiremo quella strada provinciale in direzione di Rosolini, facendo pranzo e una lunga sosta tra le 13,00 e le 17,00. Attraverso Via Eloro, che è la strada di ingresso a Rosolini raggiungeremo il punto di arrivo entro le 18,30 per la messa, con accoglienza di don Bruno Carbone nella Chiesa Madre dedicata a San Giuseppe, con sistemazione successiva nell'Oratorio del Buon Pastore. Percorso al 30% su terreno sterrato e per il resto su strada provinciale asfaltata.
La seconda tappa da Rosolini a Modica (26 km) ci vedrà far colazione entro le 6,30 in un Bar dentro Rosolini. Poi prenderemo in direzione dell'autostrada. Superato l'ingresso dell'autostrada sulla destra ci immetteremo su una strada provinciale con traffico quasi nullo e parallela alla nazionale Rosolini-Ispica. Dopo circa 6 km arriveremo a Ispica e qui ci immetteremo sul sentiero di Cava d'Ispica con ingresso in Parco Fortezza. Seguiremo questo sentiero per circa 12 km in leggera salita con ai fianchi numerosi siti di interesse storico e archeologico. Faremo una breve sosta all'ingresso del Parco Fortezza, per raccordarci tutti e un'ulteriore soste a metà circa del sentiero. Alla fine del sentieri ci sarò un punto ristoro dove arriveremo tra le 13,00 e le 14,00 e troveremo da mangiare delle focaccine tipiche modicane. Sul posto si vendono anche panini e bevande di ogni tipo. Dopo le 17,00 ci avvieremo per Modica attraverso una strada provinciale su cui ci si dovrà mettere in fila indiana e sempre sulla sinistra della carreggiata. Dopo circa 6 km arriveremo a Modica, con punto di arrivo la Chiadesa della Madonna delle Grazie, con ospitalità a cura di don Mario Gugliotta. Dopo la messa potremo partecipare ad un concerto. Percorso al 50% su strade provinciali asfaltate e al 50% su sterrato.
La terza da Modica a Donnalucata (20 km), con colazione al solito entro le 6,30 ci vedrà seguire un sentiero che ci porterà alla chiesa di San Giacomo fuori di Modica. Da lì, seguiremo la vecchia strada provinciale di collegamento di Modica con Scicli (Via della Fiumara), in leggera discesa. In piazza Italia prenderemo un caffè tutti assieme. Da Scicli usciremo in direzione di Donnalucata attraverso un percorso di 5 km, con obiettivo il Santuario della Madonna delle Milizie (latitudine e longitudine: N 36° 46' 36'' - E 14° 39' 25''), con ipotetico arrivo tra le 12,00 e le 13,00.
All'arrivo la
consegna a ciascun pellegrino della "Miliciana", il “Testimonium” rilasciato dal Forum dei pellegrini con le firme di tutti i pellegrini di quel giorno, che certifica l'avvenuto pellegrinaggio a piedi o un bicicletta da Avola sino al Santuario della Madonna delle Milizie.
Pranzeremo a partire dalle 14,00 alla Masseria "Sgarlata" a due passi dal Santuario (Euro 13,00 a persona).
INVITATE CHI VOLETE, L'EVENTO NON È A NUMERO CHIUSO!
Quello che è importante, date segno dell'adesione del nome e cognome e del numero di cellulare con una e-mail a madonnamilizie@libreriaeditriceurso.com.
Quando domenica 24 maggio p.v. i pellegrini di questo cammino partiranno nella tappa conclusiva da Modica per Donnalucata, seguiranno un sentiero, che dalla Parrocchia della Madonna delle Grazie li condurrà direttamente alla Chiesa di San Gacomo, uno dei luoghi tipici dei cammini iacopei in Sicilia.
La chiesa di San Giacomo a Modica (Rg)
Adagiata su un piccolo promontorio in prossimità del greto del torrente, proprio sotto il Ponte Guerrieri, la piccola Chiesa di San Giacomo fuori le mura guarda verso la città e la fiumara quasi impaurita da uno dei ponti più alti d’Europa che la sovrasta. Anticamente era un piccolo santuario. La struttura edilizia è molto semplice e consta di due spazi: il primo con una piccola abside e un altro, molto probabilmente aggiunto in epoca successiva, con i resti di un altare.
L’abside contiene un interessante affresco con una Deposizione che si può far risalire alla seconda metà del Quattrocento: Maria si trova al centro, Cristo, deposto dalla croce è sul suo grembo in posizione diagonale, a sinistra si trova San Giovanni, a destra una delle pie donne; due personaggi alle estremità della composizione hanno abito e copricapo rinascimentale, i drappeggi possiedono caratteri bizantini. La cornice dipinta a scacchi è simile a quella della cappella gotica della Chiesa del Carmine di Modica.
I raccordi con la Spagna di questa piccola architettura sono possibili per due ordini di motivi: per la collocazione ai piedi della collina di Monserrato (Montserrat); per il riferimento al santuario di San Giacomo de Compostela e al pellegrinaggio ad esso connesso: in dialetto modicano “u iuolu ri San Iabbucu” indica il lungo viottolo e itinerario di pellegrinaggio che, dal centro abitato, raggiungeva, fino ad alcuni anni fa, la chiesetta. (da http://www.modica.it/turismo_chiese_san_giacomo.htm)
Nelle foto (di Liliana Calabrese) Elisabetta Ventura e Francesco Urso visitano la Chiesa di san Giacomo in previsione dell'evento. |

Domenica 24 maggio 2015 i pellegrini indosseranno questa maglietta
quando arriveranno al Santuario della Madonna delle Milizie a Donnalucata (Rg)
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IN RILIEVO:
CONSULTA
l'elenco dei libri distribuiti
dalla Libreria Editrice Urso
sui cammini europei del pellegrino

Ollivier Bernard
La vita comincia a 60 anni
In Cammino da Santiago de Compostela
alla Via della seta
2015, 8°, pp. 160, € 12,00
Sul Cammino per eccellenza, da Parigi a Santiago de Compostela, e poi lungo la Via della Seta, da Istanbul a Xi'an in Cina: oltre 14.000 chilometri a piedi, in cinque anni, da solo, dopo la pensione. Lo straordinario racconto di come un uomo tenace decide di reagire alla depressione scegliendo di mettersi in viaggio. Un'impresa mai tentata prima che lo porta a scoprire la gioia intima di un rapporto profondo con la natura e di nuove relazioni con gli altri. E l'esito è sorprendente. Bernard Ollivier nasce nel 1938 in Normandia. Dopo una carriera come giornalista su stampa, radio e televisione, racconta i suoi viaggi a piedi in libri diventati best seller in Francia e tradotti in molti Paesi. In Italia è pubblicato da Feltrinelli e Terre di mezzo Editore. Nel 2000 fonda Seuil, una ong che si occupa del recupero di giovani in difficoltà usando il trekking come terapia.

Artuso
Nicola
Il
passo perfetto
Diario dal bordo
Cammino di Santiago
2014, 16°, pp. 320
€ 12,00 2
Una denuncia esilarante della società in cui viviamo, vissuta un inciampo dopo l’altro da un pellegrino inopportuno, nascosto tra i molti che ogni anno affluiscono verso Santiago
Mille chilometri a piedi, dai Pirenei all’Oceano Atlantico.
Il Passo Perfetto è il diario (dal bordo) di un trentenne inquieto, sulla rotta di Santiago de Compostela. Cosa succede quando una mente naturalmente confusa si trova a camminare così a lungo per una via considerata sacra?
È possibile incontrare l’amore della propria vita durante il Cammino? È possibile trovare il passo perfetto e risolvere ogni problema? Dal bordo Nicola osserva la realtà muoversi di pari passo con i suoi piedi.
Il Passo Perfetto è una discesa tragicomica verso gli inferi della mente, descritta con grande sincerità e auto-ironia. È un viaggio di ricerca carico di incontri straordinari e di insidie pronte a colpire. Una storia sospesa tra una tanto ricercata spiritualità e la sua negazione.
“Non c’è nessun posto dove arrivare e comunque ci si arriva lo stesso”.
Quindi ci vediamo dall’altra parte.

Piertro Scidurlo
Luciano Callegari
Guida al Cammino di Santiago per tutti
2015, 8°, pp. 326, ill.
€ 20,00 
Chi l'ha detto che Il Cammino di Santiago è solo per viaggiatori del tutto autonomi? Grazie a questa guida, anche le persone con disabilità (dai problemi motori alla dialisi) troveranno la chiave di accesso alla straordinaria esperienza del pellegrinaggio a Compostela. Con tre itinerari studiati apposta per diverse esigenze: oltre al Cammino "classico", da seguire quando possibile, un percorso misto, adatto alle carrozzine, e uno interamente su asfalto, pensato per le handbike. Per ogni itinerario, la descrizione dettagliata del percorso, le mappe, le altimetrie, i dislivelli e le indicazioni di percorribilità. Albergue, servizi e luoghi da visitare sono censiti in base all'accessibilità. Inoltre, tutti i consigli utili per affrontare il Cammino a seconda dei tipi di disabilità, e una panoramica sugli ausili motori.

lonely planet
Cammino di Santiago
Il meglio da vivere da scoprire
2014, 16°, pp. 204, ill.
€ 12,90
I passi degli innumerevoli pellegrini giunti attraverso i secoli da ogni parte del mondo risuonano lungo il Cammino di Santiago. Lungo questo percorso, autentica spina dorsale dell’Europa, ha preso forma un patrimonio culturale e artistico di grande rilievo che i viaggiatori potranno scoprire facilmente in località come Pamplona, Logroño, Burgos, León, Ponferrada e, naturalmente, Santiago de Compostela.
Da non perdere: Vita locale, il meglio del Cammino di Santiago, informazioni complete sulle tappe, cartine di ogni città, consigli pratici di viaggio, suggerimenti indipendenti al 100%.
La guida comprende: Per cominciare, Pamplona/Iruña, Logroño, Burgos, Léon, Ponferrada, Santiago de Compostela, Vale il viaggio, Il meglio del Cammino di Santiago, Guida pratica.
Notker Wolf
Pellegrini verso chi?
Pellegrini verso dove?
Strade antiche e mete muove
2013, 16°, pp. 320
Euro 23,00
«Si è in cammino da soli con se stessi e allora l'orologio interno corre a ritroso. Allora il pensiero spazia all'indietro fino all'infanzia; si ripercorrono di nuovo tutte le tappe della propria vita e si riflette su quanto si sarebbe potuto fare diversamente e meglio. Ero immerso per ore nei miei pensieri e alcune volte ho perso perfino l'orientamento. Quando sono riemerso dal mio rimuginare, mi ero smarrito completamente. Il cammino del pellegrino è nel contempo anche un cammino di vita».
Attraverso ricordi personali e lettura di antichi diari, riflessioni sull'uomo e sulla società, sul credere e le sue manifestazioni, l'autore parla di pellegrinaggio, di santuari e di fede. Procedendo nella lettura ci si rende conto che il testo tratta del presente e del bisogno di senso che ogni persona, prima o poi, avverte nella propria vita. Perché il viaggio è la vita e il pellegrino è ciascun uomo.
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