Scrivere è bello come altrettanto allettante è la lettura; ma leggere attentamente, senza criticare e stroncare con amene falsità, diventa un compito improbo: soprattutto quando chi legge è un componente di una giuria di un concorso poetico.
Il
nostro concorso, Libri di-versi in diversi libri, è un calembour che da anni coinvolge simpaticamente e in modo disinteressato Maria Restuccia, Luigi Ficara, Antonino Causi, Nino Muccio, Liliana Calabrese, Fausto Politino, Mia Vinci, Corrado Bono, Elio Distefano, Francesca Corsico, Maria Barone, Benito Marzi-ano, Orazio Parisi, Vera Parisi, Giuseppina Spitaleri, Mary Di Martino, Lilia e Marco Urso, con l’aggiunta da questa edizione (per volere dell’editore Francesco Urso) di Giovanni Catalano e Manuela Magi, vincitori delle due precedenti edizioni, e, infine, il sottoscritto, quest’anno con il compito di coordinare e dirigere la giuria.
Non tutti ci conosciamo e questo, forse, è il punto di forza della nostra serietà; ma la nostra collaborazione è andata affinandosi negli anni portandoci a scommetterci di volta in volta.
Oggi, in qualità di presidente, mi sento di poter dire che i giudizi espressi tramite i voti sembrano pronunciati da un’unica persona. Di anno in anno, i testi poetici presentati al concorso sono andati migliorando e, a prescindere dalle tematiche trattate, emergono delle strutture semantiche ben armonizzate tramite una musicalità omogenea.
Ciò che si evidenzia è che gli autori tentano egregiamente di liberare le loro voci esprimendo nel canto i loro sogni, i loro vissuti, i loro dubbi angosciosi, i loro patemi esistenziali e i loro turbamenti affettivi o amorosi.
Non sempre ci riescono e, proprio per questo, i loro versi sfug-gono ad una analisi banale, sterile e razionale.
In fondo hanno vinto tutti perché ognuno di loro è riuscito nell’opera di svelare il suo sentire agli altri e, soprattutto, a se stesso.

Salvatore Di Pietro
(Presidente della Giuria
della terza edizione
del Concorso Libri di-versi in diversi libri
in memoria di Lucia Sortino)
Noto, 11 gennaio 2014
Maria Chiara Quartu di Garbagnate Milanese (MI) è risultata prima classificata alla terza edizione di "Libri di-versi in diversi libri in memoria di Lucia Sortino" e a lei sono andati in premio cento copie di un suo libro di poesie. Maria Chiara Quartu si viene ad aggiungere all'albo d'oro di questo nostro concorso, comprendente già i nomi di Manuela Magi e Giovanni Catalano. Da adesso Maria Chiara viene automaticamente a far parte della Giuria della successiva edizione del concorso.
Si è classificato al secondo posto, Federico Guastella di Ragusa. Federico è sicuramente una persona speciale, che non finiremo mai di ringraziare per i suoi saggi interventi ogni volta e per la sua presenza costante nel nostro gruppo di Facebook.
Al terzo posto Loredana Borghetto di Sedico (Belluno). La poetessa bellunese si è distinta inoltre nella due giorni poetica di Avola per essersi immedesimata in ogni circostanza con versi dedicati a poeti scomparsi o a monumenti della città.
ECCO LA CLASSIFICA DEI PRIMI DIECI
Quella che vedete sotto è la classifica fino al decimo posto. Sulla sinistra vedete una colonna con i codici che abbiamo assegnato al momento dell'adesione di ogni poeta, e su cui hanno operato i nostri giurati; sulla destra dell'immagine la colonna con i voti di ciascuno.
La prima persona che ha aderito, Maria Chiara Quartu si è anche classifficata al primo posto.
Per la seconda volta Federico Guastella si classifica al secondo posto con un solo voto di scarto rispetto alla prima classificata.
Tra i primi dieci, cimque sono uomini e cinque sono le donne, in totale parità numerica.
I concorrenti che hanno avuto in premio una pubblicazione sono stati in tutto quarantasei (ventisei donne e venti uomini) su settantanove concorrenti iniziali. Rappresentavano in gran parte tutte le regioni d'Italia, isole comprese, e un concorrente dell'Argentina.

...Piace vincere,
ma la passione per la poesia non si ferma alla classifica, giusto?
Manuela Magi