Nome | POESIE con eventuali Commenti | ||||||
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Tacere
Ho bisogno di silenzio come te che leggi col pensiero non ad alta voce il suono della mia stessa voce adesso sarebbe rumore non parole ma solo rumore fastidioso che mi distrae dal pensare. Ho bisogno di silenzio esco e per strada le solite persone che conoscono la mia parlantina disorientate dal mio rapido buongiorno chissà, forse pensano che ho fretta. Invece ho solo bisogno di silenzio tanto ho parlato, troppo è arrivato il tempo di tacere di raccogliere i pensieri allegri, tristi, dolci, amari, ce ne sono tanti dentro ognuno di noi. Gli amici veri, pochi, uno? sanno ascoltare anche il silenzio, sanno aspettare, capire. Chi di parole da me ne ha avute tante e non ne vuole più, ha bisogno, come me, di silenzio. Alda Merini |
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Non voglio dimenticarti amore
Non voglio dimenticarti, amore, né accendere altre poesie: ecco, lucciola arguta, dal risguardo dolce, la poesia ti domanda e bastava una inutile carezza a capovolgere il mondo. La strega segreta che ci ha guardato ha carpito la nudità del terrore, quella che prende tutti gli amanti raccolti dentro un'ascia di ricordi. Alda Merini |
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Nudità
La semplicità è mettersi nudi davanti agli altri. E noi abbiamo tanta difficoltà ad essere veri con gli altri. Abbiamo timore di essere fraintesi, di apparire fragili, di finire alla mercé di chi ci sta di fronte. Non ci esponiamo mai. Perché ci manca la forza di essere uomini, quella che ci fa accettare i nostri limiti, che ce li fa comprendere, dandogli senso e trasformandoli in energia, in forza appunto. Io amo la semplicità che si accompagna con l’umiltà. Mi piacciono i barboni. Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla propria pelle, sentire gli odori delle cose, catturarne l’anima. Quelli che hanno la carne a contatto con la carne del mondo. Perché lì c’è verità, lì c’è dolcezza, lì c’è sensibilità, lì c’è ancora amore. Alda Merini |
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Quelli come me
Regalano sogni anche a costo di rimanerne prive. Donano l’Anima perché un’anima da sola è come una goccia d’acqua nel deserto. Tendono la mano ed aiutano a rialzarsi pur correndo il rischio di cadere a loro volta. Guardano avanti anche se il cuore rimane sempre qualche passo indietro. Cercano un senso all’esistere e quando lo trovano tentano d’insegnarlo a chi sta solo sopravvivendo. Quando amano amano per sempre e quando smettono d’amare è solo perché piccoli frammenti di essere giacciono inermi nelle mani della vita. Vorrebbero cambiare ma il farlo comporterebbe nascere di nuovo. Urlano in silenzio perché la loro voce non si confonda con le lacrime. Alda Merini |
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Esistenza
Sono troppo convinta che la vita sia bella anche quando è brutta, che nascere sia il miracolo dei miracoli, vivere: il regalo dei regali. Anche se si tratta d’un regalo molto complicato, molto faticoso, a volte doloroso. Oriana Fallaci |
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Esistere psichicamente
Da questa artificiosa terra-carne esili acuminati sensi e sussulti e silenzi, da questa bava di vicende soli che urtarono fili di ciglia ariste appena sfrangiate pei colli da questo lungo attimo inghiottito da nevi, inghiottito dal vento, da tutto questo che non fu primavera non luglio non autunno ma solo egro spiraglio ma solo psiche, da tutto questo che non è nulla ed è tutto ciò ch'io sono: tale la verità geme a se stessa, si vuole pomo che gonfia ed infradicia. Chiarore acido che tessi i bruciori d'inferno degli atomi e il conato torbido d'alghe e vermi, chiarore-uovo che nel morente muco fai parole e amori. Andrea Zanzotto |
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Nautica Celeste
Vorrei renderti visita nei tuoi regni longinqui o tu che sempre fida ritorno alla mia stanza dai cieli, luna, e, siccom'io, sai splendere unicamente dell'altrui speranza. Andrea Zanzotto |
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Pietre
I miei versi migliori io li ho scritti sulle pietre, verità e peccati che tutti vedono della mia gente. Così io dico che il dolore scolpito sulla pietra non ha nessun timore del giudizio universale. Da TERRA D’AMORE Alda Merini |