Su questi argomenti, in questi anni, il contributo di Alfio la Rosa è stato grande ed è importante la sua scelta oggi di codificarlo in un volume. Questo testo è infatti un’opportunità di riflessione e ci dà la possibilità di partire da un patrimonio di conoscenze consolidato. La Rosa lo dice senza tentennamenti: il punto di partenza sono gli obiettivi dell’Unione europea sulla riduzione di emissione di Co2, sul risparmio energetico e sulle Prefazione fonti rinnovabili (20%, 20%, 20% entro il 2020). Ma in quest’ottica il piano energetico e ambientale regionale ha fatto il suo tempo, è decisamente obsoleto e va rivisto integralmente. Il piano deve dare regole certe e trasparenti per sviluppare e chiudere la filiera delle fonti rinnovabili, garantendo al contempo la legalità ed evitando iniziative sbagliate e usi distorti che paradossalmente arrecherebbero danno all’ambiente nel breve come nel medio e lungo periodo. Contemporaneamente bisogna bonificare e riconvertire gli impianti ad alte emissioni e lavorare sulle reti, oggi le peggiori d’Italia. Questi argomenti sono trattati con estrema lucidità da Alfio La Rosa che, a nome di tutta la Cgil, ringrazio per un testo di cui suggerisco la lettura e che noi utilizzeremo come prezioso vademecum.
Mariella Maggio
segretaria generale Cgil Sicilia
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