Nel Salone comunale del Palazzo di Citt‡ di Avola
Due scrittori per la manifestazione LIBR'AVOLA: Angelo Rullini e Carmela Monteleone
(dal quotidiano LA SICILIA di mercoledÏ 21 maggio 2008) ´Ai figli di Marteª di Angelo Rullini, e ´Schegge di un un copione ingabbiatoª, di Carmela Monteleone, sono stati presentati sabato pomeriggio, nel salone comunale del Palazzo di Citt‡, nell'ambito degli appuntamenti mensili organizzati dalla libreria Editrice Urso diretti a promuovere autori e opere che si distinguono in citt‡. ´Il modulo di questa sera- ha - esordito Urso- ripercorre l'esperienza della rassegna della piccola editoria realizzata per ben due volte ad Avolaª. Dopo il saluto, a nome dell'amministrazione comunale, dell'assessore Giuseppe CarbÈ, che ha accolto la manifestazione ´che stimola la cultura nella nostra citt‡ª, lo scrittore Giorgio Guarnaccia ha introdotto l'ultima performance di Rullini, avolese, ma da tempo residente a Cassibile, di cui ha evidenziato l'intensit‡ del linguaggio figurato, la sensibilit‡ con cui l'autore ricrea nel lettore i momenti vissuti con intensit‡, la seduzione della metafora a partire dal titolo ´Ai figli di Marteª che sta ad indicare proprio i discendenti dell'uomo a cui raccontare le cose piacevoli della vita. L'intervento del giornalista Roberto Rubino, che ha curato la prefazione dell'ultima pubblicazione di Carmela Monteleone, ha puntato pi? che sul profilo stilistico e contenutistico, sul dato emozionale ad un anno dalla scomparsa della scrittrice. ´Ricordare Carmela significa condividere il suo dolore e il suo opposto, perchÈ ti insegna a vivere intensamente la vita e a superare gli egoismi di ciascuno di noiª. Le note della chitarra di Liliana Calabrese Urso e gli interventi fra il pubblico, hanno reso magica la serata. Gabriella Tiralongo |