Il volto dell'Europa sembra essersi delineato come quello di un Giano bifronte, rivolto sia all'America sia al Medio Oriente. Un faticoso processo di autoidentificazione ha sedimentato nella nostra cultura un variegato corpus di immagini, spesso cristallizzatesi in stereotipi e miti positivi e negativi, che si ripresentano con gli stessi tratti, o appena mascherate, talvolta a secoli di distanza. Per ricostruirlo, le autrici propongono due filoni di indagine che, distinti per secoli dopo un'originaria contiguità, si riconnettono e si sovrappongono nella drammaticità dell'oggi.
Le tracce seguite introducono nella galleria di rappresentazioni che hanno disegnato la mappa mentale e sentimentale con cui, in particolare in Italia, si è guardato, e si continua a guardare, a questi mondi "altri".

Rosella Prezzo, saggista e redattrice della rivista "aut aut", insegna Estetica presso la Facoltà di Architettura di Milano-Bovisa. Tra i suoi lavori ricordiamo: Ridere la verità. Filosofia e scena comica (Cortina, Milano 1994); Il pensare che riscatta il vivere, in L. Boella, R. De Monticelli, E. De Vecchi, M.C. Sala, Filosofia, ritratti, corrispondenze (Tre Lune, Mantova 2001).
Ha prefato e curato l'edizione italiana di alcune opere di María
Zambrano.
Paola Redaelli, insegnante di Italiano e Storia, è responsabile della redazione della rivista "Italia contemporanea". Tra l'altro ha pubblicato: Tra Scilla e Cariddi, in R. Guacci, B. Miorelli (a c. di), Ciao Bella. Ventun percorsi di critica letteraria femminile oggi (Lupetti, Piero Manni, Milano 1996). È autrice e curatrice di Lapis. Sezione aurea di una rivista (manifestolibri,
Roma 1998) e Incubi di pace (manifestolibri, Roma 2000).