Nome | POESIE con eventuali Commenti | ||||||
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Tornerei, mentre ti guardo, bambino per un giorno. Per vivere il tuo sogno, per correre al tramonto. Tornerei, sulle strade del mio tempo, sospeso su quel muro, oltre quel cancello. Per le stanze a scorrazzare, ad inventar battaglie. E ti regalerei il grande mio tesoro, l?amico pi? fidato, il cavallino moro. Vorrei, con te, giocare da bambino. Tornerei, con te, che sei il mio piccino. Ti regalerei le mille figurine, anche le pi? rare, le mie prime rime. Con te, mano nella mano, sul magico sentiero, che solo, percorrevo. Tornerei con te, come in un sogno. Con te, solo con te, se Dio volesse, bambino per un giorno. (Per mio figlio Daniele)
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Figlie del sole e del vento, Lampedusa e Linosa, giacciono tra l?azzurro del cielo e il turchese del mare, incerte se stare in Africa o in Europa. Hanno risolto il dilemma scegliendo di essere una passerella tra i due continenti. Le sue genti non fanno differenza e accolgono chi arriva con lo stesso sorriso pieno di tenerezza. Danno il benvenuto al turista con amore e attenzione, ma usano gli stessi sentimenti per altre genti che arrivano cariche di sofferenza e disperazione. Le pietraie calcinate dal sole riescono ancora a produrre dei fiori, e sembra impossibile, ma quando c?? l?amore si riesce in tutte le imprese. In una cala riparata dai venti m?? sembrato di scorgere, tra il velo dell?aria infuocata e tremolante, il profilo di una barca all?ancora e, chiss? perch?, ho pensato alla nave di Ulisse. Grazie isole pelagiche per avermi concesso il vostro cuore. Il ricordo dei paesaggi da sogno, del vento che soffia senza sosta e l?odore del mare saranno un balsamo per i momenti difficili che, prima o poi, tutti dobbiamo incontrare nella vita Fulvio Maiello - Lampedusa 21.06.'08 |
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Chissa'
Chiss? se per sempre il tuo sguardo vellutato mi sfiorer? cos? innamorato dandomi certezze, chiedendo tenerezze. Chiss? se l?esistenza ci divider?... Se il tempo che muta volti e avvenimenti sar? con noi clemente lasciando d?oro e d?ebano i nostri capelli innocenti e speranzosi i nostri intendimenti. Corrono gli istanti della vita... e attraversano la Pace e le guerre, le stagioni nuove e antiche, le tremuli foglie e i giovani sorrisi. E trasformano i palpiti del cuore, in schegge di ricordi da assemblare con stupore.
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Senti il fruscio delle foglie che s?accartocciano, s?accarezzano, si toccano al sole di marzo mentre raggi vi giocano sopra creando con scherzi di luce magie di ombre e di intarsi. Trepida l?animo al dolce sussurro del verde che esiste, che rarefatto e leggero respira e traspira il soffio vitale. Cos? questo cuore fa pace col dubbio e il dolore mentre la distesa del prato e il chiarore pensieri mi fanno evocare di quiete e d?amore.
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Ti vedo, spesso, nero mantello. Piangi desolata, di quei poeti assenzio. La mano scarna, poni nel silenzio e ti ritrai e batti triste il petto. Tu non conosci gioia, solo dolore. Mai un sorriso, mai, per te, il sole. L?ultima dea, al tuo cospetto, riprende il vento, non ti saluta, neanche un cenno. Nessuno ti assolve. Tu sei sempre sola, ? la tua sorte, la tua sventura, perduta Morte. |
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Liso ormai ? il lievito ed il sale non d? pi? sapore! Perch? mai insiste il sole, se anche il mare ? divenuto sangue? Perdona, fratello sconosciuto, la nostra cieca indifferenza! |
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Bianche piramidi su fragili specchi rifrangono abbacinanti bagliori. Cispose fessure in solchi arati dal tempo, schiene spezzate dalla cristallina soma, piedi piagati affondano sull'altrui orme. E intorno il silenzio Urla la cecit? della Luce, ansima il Nulla. Diverranno frantumi di ombre le montagne, cupi stagni gli specchi e di rosso si tinger? lontano. Ritorna la Vita. Ritorno alla Vita. |
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Vago in viaggio verso te, il sangue gira nelle vene, ed io ti sento ancora. Mi perdo in cerca di te, il mondo gira sulle strade, ed io ti sento ancora. Butta via tutto,butta anche il nome, ma non perdere mai quell?universo d?amore che sei. Ti ascolto dentro di me, la notte gira tra le chiese, ed io ti sento ancora. Ti illumino di me, la quiete gira negli occhi, ed io ti sento ancora. Butta via tutto,butta anche le parole, ma non perdere mai quell?universo d?amore che sei. |