Amore sospeso

Al mio risveglio
con le punte delle dita
sfioro le nuvole del tempo,
senza fretta mi passano
davanti agli occhi sognanti.
Primavera in anticipo
nell'Anima, in fondo nel cuore,
si affaccia alla finestra.
Sulla strada affondano
radici aeree di mandorli in fiore.
… Nuvole di fiori bianchi
diventano “Amore sospeso”
i rami sono braccia
che avvolgono la mia terra lontana.

Comu si aruci, Marzamemi

Tiempu ca nun passa e nun mori,
accussì si tu, aruci Marzamemi,
cruna di ciuri e ciuriddi
nta sta bedda terra nnamurarta…
Ciauru ri mari e gersuminu
ca penni supra li tetti
antichi e lluminati,
si comu nu bicchieri ri luci
unni u suli i-r’oru splenni e
cunta li biddizzi tuoi immaculati.
Pari mpicciriddu c’arrirri
a li furestieri e ciuri
ri Girasuli è u nomu tuou,
ca t’apparteni…
Scuogghi ri marmu scuru lucente
e mari ri tunni rari,
i paroli supra i tia sunu piumi
e scocca ri baci a primavera.
Unni ci si tu, c’è musica ri vientu
cu lampi ri vuci e canzuneddi,
musica ri vita ca passa nta la notti
ri na stanca luna senza suonnu.
Nenti ti manca…..
Si na barca r’Amuri, Paci e Puisia,
mienzu l’unni ri scuma bianca,
cori miu.
Qu’è ca ti po scurdari mai,
specciu miu?

Le rondini


Caroselli di rondini s’inseguono felici
nell’alba di un azzurro evanescente
tra toni di rosa perlato all’orizzonte.
L’aria fresca del mattino punge la pelle
e ti fa rabbrividire di piacere.
Un piccolo di rondine caduto dal nido
richiama la sua mamma che accorre disperata
basta un piccolo gesto per salvare una vita…
In piedi seminuda sul terrazzo
accarezzi quel batuffolo di piume tremanti
ricordi ancora una carezza amorevole sui capelli
tutto il mondo gira vorticosamente intorno a te
rassicurata dall’Amore.

E’ rimasto solo l’inverno
Con il pollice impigliato,
la schiena dell’usignolo spezzata
Contro il dorso delle stagioni,
invischiando di dolore i rami fatti di muschio.
Il reattore e’ l’occhio del mondo,
il ricordo dei corpi che abitavano da nord a sud
il porto devastato.
Non ci sono miraggi
ma gesti pallidi ovunque,
che appena si intravedono da una membrana di luce

Vendicari

L’oasi di Vendicari
si presenta
in tutta la sua bellezza
la tonnara abbandonata
guarda meravigliata,
vedova di tonni
si riposa al sole di Sicilia
guarda con amore
i fenicotteri rosa
all’alba dormono ancora
fermi, immobili
sembrano fantasmi
anche l’acqua del mare
è ferma
il tempo riposa
in questo lago salato
il mare si è chiuso
per proteggere
l’oasi di Vendicari
da occhi indiscreti,
la meditazione
si è impadronita
di questi luoghi
invita il mondo intero
a passare di lì
per un attimo ...

Il mio solito paese
Un passo dopo l’altro si trascina il mio cammino lungo le strade affollate del mondo.
Scorrono volti indistinti, i visi tirati in improbabili sorrisi e un umidore luccicante negli occhi.
Si sente un frastuono assordante di gente che parla e grida, ma nessuno dice qualcosa.
Passano tutti in fretta senza lasciare un segno che dica dove vanno e perché.
Forse sto sognando di fare un viaggio in un paese strano dove tutto è nuovo e sconosciuto.
Ma quando vedo gli stessi visi di sempre, dai sorrisi furbi e le mani svelte mi accorgo di non essere mai partito.

Fulvio Maiello- 29 marzo 2011

Lampedusa

Se Lampedusa
potesse parlare
rimarrebbe muta...
Le sue parole
si spezzerebbero
sulla rotta di barconi
senza vita
che galleggiano
disfatti d'amore.

…Pulviscolo di vita
abbagliato dal sole nascente
si tuffa nel mare turchese,
blu, verde acqua,
e ogni volta scogli rassegnati
stanno a guardare.

D'inerzia

D'inerzia la Natura
mi sorprende,
due cigni in amore
si rincorrono
a pelo d'acqua,
all'improvviso
si alzano in volo
per raggiungere
la riva lontana
seguono una meta …
Noi no.

Erba, 24 marzo 2011