Grazie per aver visitato questo spazio dedicato alla POESIA DELLA SETTIMANA. Qui puoi scrivere e lasciare la tua poesia.
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Nome |
POESIE con eventuali Commenti |
240) |
Fulvio Maiello  |
Città: Trento |
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Il pastore di montagna
Era un vecchio pastore di montagna
che raccontava storie
ad uomini e capre senza far differenze.
Anche le marmotte lo ascoltavano dai prati
e, dalle rocce, i camosci tendevano le orecchie
mentre, tra le nuvole, volteggiava l?aquila.
Diceva che tra i dirupi dentati
e sulle cime pi? alte
si poteva sentire il respiro di Dio.
Fulminava con gli occhi gli scettici
e tutti sgranavano gli occhi
davanti alla sua tranquilla sicurezza.
Dovete provare, se le forze vi assistono,
troverete anche voi la pace
tra i sibili del vento e il volo dei rondoni.
Non importa se vi ? preclusa la cima,
potete salire con la fantasia
a raggiungere il soffio del creatore.
Il vecchio la sapeva lunga:
voleva dire che tutti possiedono
la capacit? di qualsiasi impresa, se lo vogliono.
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239) |
Corrado Bono  |
Città: Avola (SR) |
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Attesa
Mentre trascorre il tempo,
attendi impaziente,
ripensando con immensit?,
lungo la linea del pensiero e della vita:
non angoscia, amore grande.
(Corrado Bono)
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238) |
Benito Marziano  |
Città: Noto |
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 lunedì, 2 novembre 2009 22:09
Hanno i teschi nei volti
Hanno i teschi nei volti
gi? quei bimbi,
che stasera ci mostra la tv,
su gambette stecchite come uccelli
e pance enfie
e le boccucce aperte
come a cercar quel cibo che non hanno.
E tranquilli ceniamo
su tavole imbandite,
e magari scartiamo qualche cosa
non molto degna dei nostri palati.
E non ci strozza in gola il morso!
Ma son cos? lontani...
e, poi, a noi che importa?
Benito Marziano
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237) |
Fulvio Maiello  |
Città: Trento |
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I fantasmi del passato
Nell?alba livida c?? del movimento,
d?un tratto, in fondo alla strada.
La luce ? scarsa e vedo forme indistinte.
Seduto su un muretto di sassi
mi preparo all?attesa seguendo
le mie fantasie e tenendo a bada le mie paure.
Perch? quest?ansia opprimente?
Tra poco sorger? il sole e il cielo
sveglier? le sue creature.
Arriva l?inizio della colonna
e sono tutti visi emaciati e pallidi
con occhi acquosi e inespressivi.
Sono immagini gi? viste,
sono le sofferenze di un popolo
che tornano per urlare nelle orecchie dei sordi.
Sento agitarsi nelle viscere
come un serpente che si appresta
a divorare la sua preda viva
Il passaggio sugli scambi di treni lamentosi,
l?odore acre di pelle bruciata,tutto ricorda
il tempo che stiamo buttando via.
Prima di andare in depressione
il disco del sole si alza superbo
e i fantasmi del passato svaniscono.
Sar? un giorno tranquillo,
pieno di luce e di gioia,
il giorno del trionfo dell?amore.
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236) |
Corrado Bono  |
Città: Avola (SR) |
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Per incanto
(Acrostico dedicato a Paola Liotta)
Per incanto,
ami la natura
orgogliosamente,
lungo il pensiero vai
affettuosamente.
Lungo la vita,
immersa sei
originariamente,
tutta attenta,
tutta infatuata sei
amorevolmente.
(Corrado Bono)
(Sab, 24/10/09; h. 18,40)
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235) |
Corrado Bono  |
Città: Avola (SR) |
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Dedica
Non ci conosciamo,
conosco i tuoi,
sei un loro bel mosaico,
frammenti dei loro cuori
e di Chi d? il soffio vitale.
In questo giorno particolare,
partecipo con un piccolo segno.
Per le poche volte che t?ho vista,
ti vedo cos?:
? Gli occhi molto pensanti e vivaci;
la bocca che accenna un sorriso.
Sorridi sempre,
nonostante le amarezze della vita,
ogni cosa ti sorrider?. ?
Questo sia l?inizio di un nuovo capitolo
nel meraviglioso libro della tua vita.
(Corrado Bono)
Francesco Urso lunedì, 19 ottobre 2009 09:30
Bravo, Corrado, come sempre sai toccare il cuore!
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 giovedì, 15 ottobre 2009 08:35
Alle donne
Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso
sei un granello di colpa
anche agli occhi di Dio
malgrado le tue sante guerre
per l'emancipazione.
Spaccarono la tua bellezza
e rimane uno scheletro d'amore
che per? grida ancora vendetta
e soltanto tu riesci
ancora a piangere,
poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
poi ti volti e non sai ancora dire
e taci meravigliata
anche agli occhi di Dio
malgrado le tue sante guerre
per l'emancipazione.
Spaccarono la tua bellezza
e rimane uno scheletro d'amore
che per? grida ancora vendetta
e soltanto tu riesci
ancora a piangere,
poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
poi ti volti e non sai ancora dire
e taci meravigliata
e allora diventi grande come la terra
e innalzi il tuo canto d'amore.
Alda Merini
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233) |
Corrado Bono  |
Città: Avola (SR) |
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Cibo
Da' entusiasmo e sofferenza,
abbonda e manca.
Luoghi vi sono,
dove tanti si perdono;
osceno ? vederli affievolirsi
o in balia d?atroci infermit?.
Di loro hanno cura pochi,
molti costruiscono armi
micidiali per guerre inutili:
solo polvere e danno
Bisogna smettere
per tornare a sorridere,
dando ai piccoli
il gusto della vita.
(Corrado Bono)
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