Grazie per aver visitato questo spazio dedicato alla POESIA DELLA SETTIMANA. Qui puoi scrivere e lasciare la tua poesia.
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Nome |
POESIE con eventuali Commenti |
208) |
Sebastiano Adern? |
Città: Noto |
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Visione
Poich? le stelle piangono sott'acqua
di questa visione arresa alla stanchezza,
confesso di conoscere il respiro
che per memoria e l'urto della naftalina
mi tiene come un abito da sposa
appeso al fondo dello sforzo
con cui apostrofer? il prossimo t'amo
Sebastiano Adern?
sebastiano venerdì, 26 giugno 2009 12:46
grazie :)
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207) |
sempresveva  |
Città: Macerata |
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 lunedì, 22 giugno 2009 16:28
MA TU NON M'APPARTIENI
Non ? rubato l'amore inventato
quando scegli di raccogliere fiori
nel giardino oltre la siepe proibita
...ma tu non mi appartieni.
Passeggiavo quel viale sotto spoglie di carta
i miei passi contavano i sassi
mentre l'erta salita,
faceva sudare il cuore.
Anche il cielo chiudeva spiragli
cancellando del sole lo sguardo
e lo scialle di seta,
che copriva il freddo di giugno
si sciolse sulle gocce di pioggia.
...ma tu non m'appartieni.
Sussurrasti brevi frasi d'amore
come ali che riprendono il volo
dalla prua di una nave incagliata.
Ero li, oltrepassavo la notte
con le redini perse nel vento
a frugare nel ventre dell'orizzonte
per vedere dove finiva l'immenso
...ma tu non mi appartieni.
***
mms
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206) |
Domenico Giansiracusa  |
Città: Avola |
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M'innamorai di te
Era di vento il tuo sapore
la notte quieta senza stelle
senza i tuoi occhi veri
per mio dolore.
E inventai l'amore che non c'?
quello che sa di pane
fragrante
che senti quando passi
e non ti fermi di fretta
e non potrai mangiare.
Un dis?o infinito
come il mare
veste sopra dune nascoste
seni proibiti
che non potr? toccare.
E chiusi gli occhi un istante
sognando forte le tue mani
sembravano vicine
ma erano lontane.
Io non mi curai di me
m'innamorai
col mio tremare freddo sulle ali
del mondo tuo perduto
in ogni mio domani.
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205) |
antonio armone  |
Città: pachino |
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La terrazza
Dalla terrazza
sotto
baldacchini d'uva,
vidi campanili
di chiese,
assopite colombaie
poi
pi? in l?
il Mare,
l'aspro mare
che con l'ansito
della risacca
sugli scogli
raccontava
di languidi
sospiri
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204) |
Corrado Bono  |
Città: Avola (SR) |
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Maggio...rmente insieme
Stasera,
piacevole ? ritrovarsi
presso il lido netino
in mezzo agli agrumi
in un caseggiato antico,
gustando
pietanze e vivande
tradizionali e casarecce
tra discussioni, canti e poesie:
stando di continuo
maggiormente insieme,
abbattendo paletti
d?ogni specie,
ricercando Bellezza,
specchio di verit?,
fonte d?ogni cosa.
(Mercoled?, 23 Maggio 2009)
(Corrado Bono)
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203) |
Corrado Bono  |
Città: Avola ( SR ) |
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 domenica, 24 maggio 2009 17:25
Poeticamente Vivo
Sera netina,
ricordando un?artista.
Parenti, amici
all?interno
di una sala
di un palazzo antico.
Ricordando Antonio,
se ne avverte
la presenza
sempre viva,
la sua arte
non tramonta.
Il corpo non c??,
l?essenza,
il suo spirito ? qui.
Antonio ?
?Poeticamente Vivo?.
(Sabato, 23/05/2009)
(Corrado Bono)
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 mercoledì, 13 maggio 2009 16:42
Croci sul mare
Anche sul mare hanno piantato le croci
e vi hanno appeso il vangelo africano.
Scorre caldo il sangue di Abele e
banchettano a festa gli squali e Caino.
Ora che a lui abbiam lavato le vesti,
ora che a lui abbiam lavato le mani,
navigeremo forti e sicuri.
Mai pi? perderemo la rotta!Approderemo!
Approderemo all'inferno!
Vi approdremo gi? forse domani.
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201) |
Fulvio Maiello  |
Città: Trento |
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Paure
Un viandante sulla strada ed ? sera.
Sente alle spalle un rumore di passi furtivi
ma non si vede nessuno.
Accelera allora il passo
e i battiti del cuore
perch? non si spiega l?arcano.
Evita le zone in ombra
e cerca il centro della via
dove resiste un barlume di luce.
Si sente solo, in preda alla paura,
e non c?? nessuno che possa aiutarlo
sente arrivare la fine.
Uno stridore di freni e un botto,
seguiti dal silenzio,
e sull?asfalto rimane una forma immobile.
Una vita che si perde per niente,
bastava che qualcuno avesse detto
che il rumore dei passi era l?eco dei propri.
Fulvio Maiello ? Aprile 2009
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