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Poesia della settimana

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680) Paola Carrozzo  Femmina
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venerdì, 29 settembre 2017 14:09 Commenta Invia E-mail

Raggi di luna

Un'accesa rotondità lunare
cade frammentaria
adagiandosi sulle acque increspate
di un'illusione finita.

Non piú un volto
che dia conforto al mio silenzio.

Solo il ricordo evanescente
di una luce surreale
si riverbera ora nei miei occhi
in un delicato equilibrio
di infinite distanze.
679) giuseppe  Maschio
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martedì, 6 giugno 2017 14:14 Commenta

anche se passo in fretta davanti a ogni delusione
ora non capisco più a che punto io sia
come un insetto nell'ambra
smetto di grattarmi,
e divento rigido.
678) rita 
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sabato, 18 marzo 2017 23:05 Commenta

In quest’isola di assegni in bianco, di aquiloni
Bianchi adoratori del sole e del fuoco,
gli stessi che facevo volare in letizia da bambino
e che non vedevo tornare se non oltrecielo,
quel cielo che alza pesantemente la luce
apparendo a mezzogiorno una piattaforma
scintillante, sempre al termine della sua trasparenza,
come oro che dubita di poter illuminare
credendosi fermo, a guardia dell’ozio
delle epoche lontane
in cui più mani e notti trattengono
il fulgido discendere dell’estasi.
Contro il petto del sud
Vi è una croce che delinea le rotte
E definisce la verità tra due fila di panni stesi ad asciugare
677) sara 
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giovedì, 9 febbraio 2017 00:00 Commenta

Ho ammazzato ieri l’altro una cavalletta azzurra
Rannicchiata in un angusto spazio della casa
L’ho trovata sulle scale mentre al buio brancolava
In cerca della serratura
chi deve morire può fare a meno dell’ingresso
così zoppicando un poco cominciò una cauta discesa
a contatto con il metallo aprì le alette divertita
squassato il petto furiosamente
prima di ritrarsi guardò in alto
cercando qualcosa con gli occhi enormi.
Lo feci per lei a ridosso della Pasqua.
A tutt’oggi quella tovaglia è rimasta chiusa non ha fatto in tempo
A sbiancarsi.
676) Liliana Moreal  Femmina
Città:
Catania
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giovedì, 1 settembre 2016 23:55 Commenta Invia E-mail

ADDIO ESTATE

Illanguidita scruto
i ritagli d'estate
che anelanti
abbracciano
gli odori
del precoce autunno.
La sensualità piena
di agosto
s'appaga dell'umore
dell'uva pronta
che pende al sole.
Il mare cambia
come il cielo.
Arriccia le labbra
dispensando magie
con parsimonia
mentre il cielo velato
capriccioso amante
insegue
fughe di gabbiani
luminosi come lucciole.
675) Poesia 
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mercoledì, 31 agosto 2016 15:45 Commenta

“La vita reale è soltanto il riverbero dei sogni dei poeti. La vista di tutto ciò che è bello in arte o in natura, richiama con la rapidità del fulmine il ricordo di chi si ama” (Stendhal) - Martinelli Elena, Ruffinazzi Gianluigi
674) gaia  Femmina
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martedì, 12 luglio 2016 21:45 Commenta

quando il cielo era più azzurro
riuscivo a raccogliere le stelle da terra
la vita pesava appena tanto da sfiorare l’anima
le mille solitudini erano un bisbiglio che sussurravano nell’orecchio
magro
i pesci non parlavano di guerra
e la luna non era una macchia scura
potevo amare e distruggere tutto
navigando verso il mare, la costa si abbassava e
mi raggiungevano gli amici
insieme a chi non si conosceva bene
ogni giorno più caldo era il mio cuore
quando ti amavo il corpo andava dritto alla vita
come una sfera di fuoco in cui stavo rannicchiato
ora non c’è niente, oltre al silenzio e ai bagliori
per mezzo di cui scorgo traccia del mio cammino.
673) saretto 
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lunedì, 16 maggio 2016 20:21 Commenta

Qualcosa si è spezzata
Come un filo teso sulle labbra
Nell’aspettare l’onda mi ha travolto
Io viaggiavo su una piccola piroga
Contando quante nuvole cadevano in acqua
Tutto ciò che si muove mi fa paura
Ho bisogno della tua mano per proteggermi dalle stelle
Non riconosco il mare e le coste che passo
Il mare è senza fondo
Ed è l’eco di tutto quello che dico.
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