Benvenuti sul sito della Libreria Editrice Urso, dal 1975 un angolo di cultura ad Avola. Novità del mese Offerte del mese Acquista conten per informazioni

ISBN 978-88-96071

ISBN 978-88-96071
Collana MNEME

Mneme, Mnemòsine [… diva del cor maestra e della mente// e del caro pensiero custode e madre. (Monti, Musogonia, 25 e segg.)],
la ricordanza, la memoria in lotta perenne nel nostro tempo, tra il dimenticare di ricordare e il ricordare di non dimenticare, mai.

fotoDAGLI APPUNTI DI FRANCESCO URSO, Libraio-editore

OGGI
Oggi 6 ottobre 2015 una coppia di Svizzeri è arrivata in libreria. Già prima che arrivassero, per strada ad alta voce dicevano "Libreria Urso - Libreria Urso", e li sentivo man mano avvicinarsi e, alla fine, sono entrati, come se quella fosse la meta di un loro pellegrinaggio.
Avevano in mano un libro, che "Sizilien" si intitolava.
Hanno comprato dapprima una cartina della Sicilia (tra quelle disponibili hanno scelto quella della Michelin, sicuramente la migliore del momento) e poi tra una parola e l'altra mi hanno posto una “pregunta” (proprio così, parlandomi un po’ in spagnolo, un po’ in inglese, e anche in italiano): “Vero che si dice Nero d'Avola perché è originario di qua?”. Ho risposto "Caspita! Certo che è così!",
Poi mi hanno domandato del calendario che tengo alle mie spalle, quello di Edo Pedron sul Cammino di Santiago e, meravigliati, apprendevano il mio legame con Santiago.
Tornando alla Sicilia, cosa raccomandavo di vedere nella zona? Ho dato le solite risposte, che do ogni volta (tipo "Ufficio Pro Loco”): vedete il centro dell’esagono di Avola, il Teatro comunale, Noto, Marzameni, Scicli, ecc.
La signora, vedendo tanti libri sulla Sicilia, capiva man mano che quella era la mia specializzazione. Ad un tratto mi ha chiesto informazioni in più sul libro "Le Sirene e l’Isola” in bella mostra alle mie spalle. Lo compra – lo spazio ancora vuoto sullo scaffale lo testimonia –, e mi chiede se “Urso” che sta scritto sulla copertina, come editore, fossi proprio io.
Risposi di sì, e le ricordai che la Sicilia era ancora quella di Ulisse, e che le sirene – e il loro canto – si sentivano ancora, o almeno così è sempre, per chi volesse ascoltare e non tapparsi le orecchie. Andandosene (per sempre!) mi chiesero una dedica sul libro per una loro amica.
Scrissi più o meno quelle parole, sul canto che si può ancora ascoltare, nel mentre facevo notare, divertito, che erano curiosi, nel chiedermi una dedica per una persona che neanche conoscevo.
Andandosene, col sorriso in bocca mi hanno sussurrato, che sì lo erano, curiosi, ma soprattutto la loro amica…
Ecco, è anche in questo modo, che una città entra per sempre nel cuore di due “passeggeri”… Attraverso quello che lì ti capita...
Già più volte è stato detto che questa non è una libreria Mondadori!!!

1) Le Sirene e l'Isola

Stelleil più venduto

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ISBN
978-88-6954-100-1

 13,00

Un itinerario nella terra magica che di malìa colpisce i figli suoi e gli occasionali visitatori. L'autore, Giovanni Stella, che d'"isolitudine" si nutre, descrive le emozioni provate in questi viaggi brevi fatti in terra propria, che in lietezza rievoca nella speranza non troppo occulta che taluno possa ripercorrerne le tappe.E assicura che in ogni luogo almeno una Sirena accoglierà l'Ulisse di turno al quale rivolge l'invito ad ascoltarne il canto per farsi catturare vivo - preda felice - dalle mitologiche incantatrici che forse ormai sopravvivono soltanto in questa terra d'Isola.

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Giovanni Stella" - 1998 -
2) I fatti di Avola

Copertina 'I fatti di Avola'il più venduto

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ISBN
978-88-96071-08-3

15,00

Questo fu il primo volume da noi pubblicato e segnò nel 1981 la nascita della nostra attività editoriale; il libro è contemporaneamente anche il primo libro pubblicato da Sebastiano Burgaretta e, sicuramente il nostro best e long-seller, con oltre duemila copie vendute. E' stato da noi riedito nel 1998, dopo tante richieste di lettori, con un saggio di Giuseppe Astuto e un'intervista-novità all'avv. Fausto D'Agata, vicesindaco all'epoca dei fatti.
Il 2 dicembre 1968, durante uno sciopero di braccianti la polizia sparò ad Avola, e ci furono due morti oltre a numerosi feriti. Questo libro ricostruisce la sequenza di quegli avvenimenti per far conoscere ai giovani quella brutta storia e, ricordarla a chi facilmente dimentica.
... e ancora sui Fatti di Avola
"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Sebastiano Burgaretta" - 2008 -
3) Santa Venera
Caldarella

(ESAURITO)

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Antonino Caldarella" - 1983 -
4) La Chiusa di Carlo

Schirinàil più venduto

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ISBN
978-88-6954-198-8

Euro  12,00

(...)I luoghi di questo romanzo, pur entro una tradizione narrativa della Sicilia così ricca e varia, quale è quella fra Ottocento e Novecento, sono, letterariamente, nuovi: la zona fra Siracusa e Avola e Noto, che, di conseguenza, ha il fascino del non ancora detto, della scoperta, dell'avventura di un paesaggio fra mare e campagna rievocato sempre, si sia d'inverno oppure nel cuore dell'estate, con la trepidazione di un affetto gentile che si riverbera, del resto, immediatamente dal paesaggio sui personaggi e sulle storie che essi intrecciano. In questo caso a Chiusa di Carlo, lì, vicino al mare, in campagna.

Giorgio Bárberi Squarotti

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Giuseppe Schirinà" - 1984 -
5) Antinferno

Schirinà

(ESAURITO)

(...)Dopo tre raccolte di versi e un romanzo Giuseppe Schirinà ha scritto questo libro di racconti brevi. Si tratta di ventiquattro racconti in cui disegna la memoria collettiva, quasi storica - di microstoria s'intende - di un paese, che è Avola ma che potrebbe essere qualsiasi altro paese siciliano. Del microcosmo di vita paesana ci sono tutti gli aspetti tipici: pregiudizi, scetticismi, consuetudini morali, idiosincrasie sociali, rivalità e opportunismi politici, arroganza di potere, personaggi-simbolo di vita vissuta ora con distacco e ironia ora con rabbia e passione. Antinferno è anche il titolo del primo racconto.

Sebastiano Burgaretta

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Giuseppe Schirinà" - 1989 -
6) L'opera dell'uomo a Cava Grande del Cassibile

Burgarettail più venduto

ISBN
978-88-96071-31-1

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25,00

Sebastiano Burgaretta dipinge il territorio del Cassibile, attraverso essenziali segni di storia e di vita: è così dal fare dei Siculi, ai tempi a noi più recenti. Al centro, l'intero bacino della Cava Grande, punteggiato da grotte (Grotta Giovanna, Grotta Perciata, Grotta del Serpente, ecc.); e, in tal sito, vari trappeti, una conceria, i tanti mulini, i depositi per le derrate (maiazzé), i fienili (pagghialora), gli edifici sacri (le cappelle campestri), le fornaci (carcara), le case, e così via.
Con mappa della riserva realizzata dal geologo Salvatore Grande e con splendide foto di Giuseppe Leone.


"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Sebastiano Burgaretta" - 1992 -
7) Sicilia terra mia

Sicilia...

(ESAURITO)

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Giovanni Stella" - 1995 -
8) Nina

Nina

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ISBN
978-88-6954-200-8

 € 13,00

(...)L'arco della vicenda di Nina sembra alludere con sapienza alla vicenda di Alatiel nel Decamerone; la ragazza bellissima, oggetto del desiderio immediato degli uomini che la vedono, e per parte sua, disposta ad accettare quello che le porta la vita, dandosi senza troppi problemi, senza amore, ma per trovare qualche sicurezza, qualche rifugio nella solitudine e nelle disgrazie, qualche gioia, pur pagata sempre a caro prezzo.
Schirinà anima vivacemente lo sfondo di storia e di luoghi dove le vicende di Nina si svolgono.

Giorgio Bárberi Squarotti

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Giuseppe Schirinà" - 1996 -
9) Gesualdo bufalino vivo
Bufalino

(ESAURITO)

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Giovanni Stella" - 1996 -
10) Bbummi su...nun ti scantàri

Giannone

(ESAURITO)

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Carmelo Giannone" - 2000-
11) Di Spagna e di Sicilia
Burgaretta

ISBN
978-88-6954-099-8

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14,00

In un quadro complessivamente organico sono in questo volume riuniti alcuni saggi e articoli letterari che Sebastiano Burgaretta ha prodotto nell'ultimo ventennio. Sono saggi e articoli che testimoniano i rapporti non solo letterari dell'autore ma anche la sua visione del mondo e rivelano le sue amicizie, un insieme di esperienze che lo ha aiutato a crescere nella vita.
Il nostro autore ha per l'occasione rivisto e aggiornato bibliograficamente, e in alcuni casi anche rifuso, alcuni testi variamente distribuiti in riviste letterarie diverse.
Sebastiano Burgaretta è nato ad Avola nel 1946 e qui vive e insegna materie letterarie al Liceo classico statale. Studioso di tradizioni popolari, ha collaborato con Antonino Uccello, al quale ha dedicato alcuni scritti. Collabora tuttora con varie istituzioni accademiche e con enti museali siciliani. Spazia, con i suoi interessi culturali, tra poesia e saggistica varia in campo etnoantropologico, letterario, religioso e artistico.

Recensione di Silvana Grasso

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Sebastiano Burgaretta" - 2000 -
12) Amici cari

Amici cari

 

ISBN
ISBN 978-88-6954-103-2

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 € 13,00

 

"L'amicizia supera l'Amore di cui tuttavia si nutre, - scrive Piero Fillioley nella presentazione del libro - ma lo supera perché ne espelle la tirannia e vi immette felicità". "Amici cari" è l'avvincente racconto della vita dell'autore, dei suoi innumerevoli incontri trasformatisi poi nell'amicizia pura, certamente per la qualità del suo carattere, la sua generosità, per il suo modo di porsi e saper ascoltare. "Ogni incontro, ogni dialogo è un'occasione di una crescita dell'animo, - scrive Stella - un arricchimento della propria conoscenza, perciò è destinato a rimanere indelebilmente impresso nella memoria." Tantissimi sono stati questi incontri e lo scrittore li riporta fedelmente, descrivendo i luoghi con dovizia di particolari, le occasioni, le persone: i suoi "Amici cari".
"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Giovanni Stella" - 2000 -
13) Ricordi di un tempo che fu

Martorana

(ESAURITO)

 
"Libreria Editrice Urso"
Autore:"Sebastiano Martorana" - 2000 -
14) Don Lorenzo Milani prete e maestro
Lupo

(ESAURITO)

 
"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Nello Lupo" - 2001 -
15) Il rigattiere e l'avventore
Stella

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ISBN
978-88-6954-102-5

13,OO

Il rigattiere e l'avventore (Libreria Urso Editrice) è l'ultima estenuante fatica di Giovanni Stella, scrittore avolese, autore di diverse opere. Un bagno umano, un viaggio interpersonale attraverso le esperienze e gli scritti maturati nel tempo, dello scrittore che ha voluto in questo nuova opera il meglio dei propri scritti. Una opera di seconda mano che nasconde la volontà di Stella di è proseguire un discorso già avviato con se stesso e con i lettori e si pone in un rapporto di continuità con le opere precedentemente scritte e composte. Ed è attraverso la lettura di quest'ultima opera che si vede la trasformazione e maturazione dell'autore nei diversi anni del cammino letterario. Una maturazione frutto anche di incontri, casuali e voluti, con personaggi di indubbia fama, stimati ed ammirati dallo stesso: da Nunzio Bruno, artista e custode delle tradizioni siciliane, a Gian Paolo Manganaro, docente di letteratura italiana all'università di Lille, esperto traduttore di lingua francese nonché profondo conoscitore e critico di Calvino e Consolo. continua
Sebastiano Raeli
(in LA SICILIA 22/06/2002)
"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Giovanni Stella" - 2002 -
16) Don Agostino Salvìa e altri racconti
Marziano

 

ESAURITO

 
"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Benito Marziano" - 2002 -
17) I perché del nostro dialetto. Storia linguistica e sociale della Sicilia

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ISBN
978-88-98381-93-7

18,00

Dipietro[...] Il presente lavoro è il frutto di anni di osservazioni, di ricerche, di annotazioni, di semplici intuizioni e di domande rimaste senza risposta.
L’idea di una storia linguistica della Sicilia non è certamente originale, tuttavia si rende necessaria per meglio osservare le linee evolutive del dialetto siciliano. Esso, difatti, ha subito le influenze degli idiomi di numerosi popoli, ha recepito le novità linguistiche provenienti dagli emigrati ritornati sull’isola, ha soggiaciuto agli adattamenti semantici impostigli dal gergo mafioso ed è stato spesso vituperato e messo al bando dalla scuola...


dalla Prefazione di Salvatore Di Pietro

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Salvatore Di Pietro" - 2006 -
18) Alessandro Patti. Un esiliato di Weimar che perdette il suo cuore ad Heidelberg
TROJA

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ISBN
978-88-6954-197-1

12,00

[...]Le ricerche eseguite e le note che seguono presentano un uomo, il cui destino si legò indissolubilmente, e malauguratamente, alle vicende che portarono la Germania, patria dei suoi studi, alla catastrofe ed il mondo civile alla sua metamorfosi. Di lui si può dire ciò che scrisse, nel 1928, Erich M. Remarque , che appartenne cioè ad una generazione “distrutta dalla guerra… anche se scampò alle sue granate”.


Italico Libero Troja

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Italico Libero Troja" - 2006 -
19) Storia della Rebetika
Rebetica

(ESAURITO)

 
"Libreria Editrice Urso"
Autore:"Fernando Buscemi" - 2006 -
20) Da Versi a Nina. Note di critica letteraria
Schirinà

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ISBN
978-88-6954-199-5

10,00

 

Il volume è stato presentato dal prof. Sebastiano Burgaretta aI Convegno, che si è tenuto ad Avola il 21 dicembre 2006, nella chiesa della SS. Annunziata, dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00 (sul tema: L’opera letteraria di Giuseppe Schirinà).
Ricordiamo la partecipazione al Convegno di illustri relatori, tra i quali: Sebastiano Burgaretta (Docente, scrittore e saggista), Angelo Fortuna (Dirigente scolastico, scrittore e saggista), Giuseppe Liotta (docente di “Storia del Teatro” al Dams presso l’Università di Bologna), Salvatore Martorana (Dirigente scolastico, saggista, scrittore e studioso di letteratura), Pietro Poidimani (Presidente Globe Italia “Giuseppe Pitrè”, giornalista e scrittore), Salvatore Spoto (saggista, giornalista e docente di Italianistica presso la Terza Università di Roma), Carmine Tedesco (Dirigente scolastico, scrittore e saggista), Francesco Urso (Editore)
"Libreria Editrice Urso"
Autore:"AA.VV." - 2006 -
urso
* I volumi privi di prezzo non sono attualmente disponibili
urso
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21) Nella valle dell’ozio
Di Pietro

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 € 13,00

 

La Valle dell’ozio non è un luogo della Terra rintracciabile su una qualsivoglia mappa geografica; se così fosse, sarebbe stato sufficiente pubblicarne le coordinate. Si tratta invece dello spiazzo più o meno ampio, dello spazio mentale più o meno piccolo, che ognuno di noi può trovare nel suo atlante psichico personale.
Nella Valle dell’ozio si scrivono soltanto racconti brevi, proprio come questa prefazione, perché chi ozia non può impegnarsi per troppo tempo in lunghe meditazioni o lasciarsi andare a interminabili disquisizioni che impegnano e affaticano il cervello.
Tuttavia, tra i vari racconti se ne trova qualcuno che è meno breve degli altri. Forse è stato scritto in un momento di non ozio in cui la mente ha lavorato più alacremente del solito, o forse è nato perché si sono messe assieme le innumerevoli piccole idee accumulate nei tanti brevi momenti di dolce far nulla che contribuiscono a riempire e a dare un senso alla nostra esistenza.

Salvatore Di Pietro

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Salvatore Di Pietro" - 2008 -
22) Gente luoghi fatti della mia “prima etade”
Copertina Troja

ISBN
978-88-96071-23-
6


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15,00

L’autore, siciliano “moribus non natione”, ripercorre e rivive non senza emozione i primi anni della sua lunga esistenza, da quando la sorte gli fece vedere la prima luce a Sesto al Reghena, un paese ricco di storia e di monumenti, della incantevole prealpe friulana, fino agli anni felici “del consenso” nei quali i genitori, tornando ad Avola, lo portarono nella città dei loro antenati, riparata dalle dolci colline iblee e baciata dall’azzurro Jonio.
 Approdato nel quartiere detto “della Stazione”, da poco dominato da una elegante villa comunale, così ricca di alberi e di fiori da far pensare ad un orto botanico, esso divenne il centro dei suoi svaghi ma anche il centro di osservazione della  vicenda quotidiana di tanta gente che nelle feste divideva il suo tetto con l’asino, perché durante tutta la settimana, nei vigneti di Pachino ( Bimmisca, Bonfalà, Busulimuni, Bonivini), faticava con la zappa dall’alba al tramonto per assicurare un tozzo di pane ad una nidiata di figli. Accanto a questa gente umile ma eroica, operavano botteghe di artigiani, i cui titolari esercitavano un’arte oramai quasi o del tutto scomparsa: sarti, calzolai, bottai, carradori, maniscalchi, fornai, vasai, biciclettai. 
La permanenza nel quartiere (ma non l’appartenenza) cessò tragicamente la notte del 9 Luglio 1943, notte di lutto per la famiglia e per la Patria.
Oltre all’affetto degli amatissimi congiunti, i genitori e i due fratelli, visse una stagione di affetti, la cui sfera comprese anche una numerosa schiera di compagni “stazionari” e un’altra, più ristretta (di poco più di venti persone), di stessi compagni nel quinquennio della scuola elementare. Su questi ultimi campeggia la figura dell’unico, comune e impareggiabile maestro: Antonino Mangiagli, il quale da una scolaresca raccogliticcia riuscì nel quinquennio a trarre fuori un manipolo di futuri valenti artigiani e professionisti. Discepoli costoro, che non dimenticarono mai e benedirono sempre l’opera di tanto Maestro.
Come docenti privati delle materie di secondo grado, la cui fama toccava anche i centri vicini, l’autore ricorda con particolare gratitudine don Francesco Piccione, Alessandro Patti, il baronello Saverio Greco e Salvatore Nigro.
Chiude il libro quello che ne costituisce la spinta e il motore, la rievocazione cioè dell’amore innocente che legò l’autore ad una bimba, entrambi non ancora decenni, e che, anche se avversato pervicacemente dagli ambienti religiosi da essi praticati durante l’adolescenza, per la fermezza e la costanza della bimba fu coronato prima dall’altare e dopo da una convivenza, che durò quarantasei anni. Fino a quando, cioè, la bimba si spense, venti anni fa.

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Italico L. Troja" - 2010 -
23) Memoriale di un siciliano emigrato a Milano
copertina Zuppardo

ISBN
978-88-96071-28-
1

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9,00

Corrado Zuppardo nasce ad Avola in provincia di Siracusa nel 1916 e si laurea in Architettura al Politecnico di Milano. Opera prevalentemente nel campo dell'urbanistica realizzando progetti di riordino urbanistico per piani particolareggiati e lottizzazioni convenzionate prevalentemente nel comune di Avola. Sempre ad Avola negli anni 1959-1965 progetta (effettuando anche i calcoli strutturali) e costruisce numerosi complessi residenziali adottando svariate tipologie a seconda delle richieste della committenza. A Milano, invece, progetta (effettuando, in questo caso, anche i calcoli strutturali) e costruisce gli edifici in via Leoncavallo, viale Papiniano e via Zanella. Esegue il rilievo e disegna il prospetto per il restauro della chiesa di Santa Maria del Gesu' ad Avola. Tra gli interventi piu' recenti si ricorda la progettazione esecutiva della viabilita' del Piano Regolatore (raccordo a forcella) del Comune di Avola.
"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Corrado Zuppardo" - 2010 -
24) La melagrana ossia la disegualità

Conte

(ESAURITO)

Antologia di versi in vernacolo mottese e di prose sul tema del “diverso” e del “variabile”.
L’intera scrittura si propone come riflessione e come omaggio all’idea di libertà.

Giuseppe Conte (Marius è l’eteronimo) nasce nel 1936 a Motta S. Anastasia nella provincia di Catania. Si laurea in lettere classiche con una tesi sui saggi londinesi di Ugo Foscolo e, per numerosi anni insegna Lingua e Letteratura italiana e latina nei licei milanesi. Collabora alternativamente con l’Università Cattolica di Milano nel Dipartimento di Scienze politiche. Dopo i primi esperimenti giovanili tra la saggistica (Lettera a Caino, 1956) e il teatro (I figli della terra, dramma in tre atti, 1957), nel 1979 pubblica Mocta Sanctae Anastasiae (cronache di un villaggio nei secoli XIV e XV). Seguono Oltre le colline dei Sieli (racconti, 1984), Epigrafia inedita (1989), La fine di una baronia (1990), In vita e in morte di una patrizia romana (1991), I garofani in collina (2000), Marbrées (2001, raccolta di poesie in quattro sezioni).
"Libreria Editrice Urso"
Autore:"Giuseppe M. Conte" - 2008 -

 

25) Juliette cara - Romanzo
copertina

(ESAURITO)

[...] Juliette cara, il titolo di questo romanzo, corrisponde, com’è facile capire, alla formula di apertura di una lettera; e una lettera è, o meglio vorrebbe essere, il blank dell’opera: una lunghissima lettera che il protagonista, Ennio Corsini, uomo oramai attempato, scrive a Juliette, la donna da lui amata negli anni della prima giovinezza, poi perduta per sempre a causa della leggerezza di un momento, un tradimento che l’ha irrimediabilmente offesa, e divenuta quindi oggetto di una lunga quanto vana ricerca. Juliette è la donna della vita, perché su di lei Ennio aveva fondato tutta la sua felicità e le ragioni della sua esistenza, e a lei non è riuscito, dopo la separazione, a sostituire alcun’altra donna: da qui l’estremo bisogno di scriverle, trovando conforto nel ricordo dei bei momenti trascorsi insieme, ma anche nel racconto di altre vicende della propria vita passata e di quella presente. Ma perché concepire una lettera così lunga, da avere l’ampiezza e la complessità di un intero libro? Per di più è una lettera che non sarà mai spedita, perché Ennio non sa dove Juliette si trovi. In effetti, il lungo scritto di Ennio solo apparentemente, a mio modo di vedere, costituisce una lettera, – e il lettore potrà rendersene conto solo dopo essersi abbondantemente inoltrato nella lettura del libro – perché il bisogno iniziale di ristabilire il dialogo con Juliette, ricordando quella loro luminosa stagione d’amore e ricostruendone le ragioni della fine, si risolve poi nel bisogno, ancor più profondo, di raccontare tutta una vita e di comprenderne il senso, al di là della stessa vicenda d’amore.

Salvatore Salemi

"Libreria Editrice Urso"
Autore:"Benito Marziano" - 2009 -
26) Dalla città reale alla città ideale - La città di Avola dopo il terremoto del 1693
Copertina libro Cetty Stella

(ESAURITO)

 

[...]Solo se facciamo parte del suo passato, se siamo nati dalle sue viscere, se siamo cresciuti ascoltando i racconti dei nostri nonni, strettamente legati alla sua storia, potremo carpire la vera essenza di un luogo e, quindi, presentarlo ai lettori cogliendone quelle sfumature che altri non riuscirebbero a cogliere.
Per quanto riguarda il titolo, durante la mia ricerca ho appreso che Padre Italia, l’architetto che si occupò della progettazione dell’esagono, si era ispirato ai modelli delle città ideali; a questo proposito mi ha colpito molto il titolo utilizzato da Liliane Dufour e Henri Raymond: Dalla città ideale alla città reale. La ricostruzione di Avola 1693-1695. La prima cosa che mi è venuta in mente era che io stavo percorrendo il tragitto inverso, partendo dalla città reale, nella quale vivo, e procedendo a ritroso nella mia ricerca fino a risalire al progetto dell’Italia; da questa mia riflessione deriva il titolo del lavoro.

Cetty Stella

"Libreria Editrice Urso"
Autore:"Cetty Stella" - 2008 -
27) L'ammiraglio e l'America
Copertina libro Muccio

ISBN
978-88-96071-09-0
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 Esaurito

 

Sullo sfondo di una storia d’Italia raccontata a partire dalle guerre coloniali di fine Ottocento, vengono narrati i destini irrevocabilmente e tragicamente segnati dei personaggi che trovano posto dentro questa grande vicenda corale. A cominciare da Vincenzo l’Ammiraglio che, col preciso intento di diventar ricco, lascia la casa del Guardabosco e va a cercar fortuna in Africa. Anche a suo padre, il temibile Guardabosco, una quarantina d’anni prima, quando ancora non aveva potuto sposare l’Orba, era capitata un’avventura simile: volontario in Africa per sfuggire alla fame. Alla campagna d’Abissinia il giovane nespolaro prende parte dopo essersi arruolato nell’esercito coloniale del Fascismo proiettato alla conquista di un posto al sole. Nell’ambiente africano Vincenzo sente la gloria a portata di mano. Ecco perché non si tira mai indietro: né col camerata Vanvitelli, né con la signora Filomena Quartuccio ora sposata al Vanvitelli e prima di costui al professor Sanfelice e ancor prima a un tal Filippo Spada. Ma nel destino di Vincenzo non c’è gloria: un mesto ritorno a casa e poi altri tragici eventi. L’incontro con la Strappagola, figlia di Felice il Comisano, eroe sconosciuto ai più ma morto con ignominia. L’incontro con Dietrocaricoavantiuncolpo, incauto artefice della sua illusoria fortuna. Infine l’incontro più struggente, quello con la piccola Cora, sul cui giovane viso di adolescente si scarica la primitiva violenza di Vincenzo, prima che la bambina abbia potuto mettere al mondo Mangiaricotta. Ad infittire la trama altri personaggi rappresentativi di un mondo le cui regole primitive e crudeli non cambieranno mai, contribuiscono a delineare nel loro insieme il quadro socio-antropologico dell’Italia di quegli anni.
"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Antonino Muccio" - 2008 -
28) Dalla "Domus hospitalis" al moderno "Ospedale Giuseppe Di Maria" (Origine e vicenda storica dell'Ospedale di Avola)
 
in stampa
 
"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Italico L. Troja" - 2010 -
29) Il crepuscolo della nobiltà
copertina
ISBN
978-88-96071-26-7
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 Euro13,00


 

 

[…]I principali protagonisti, ma forse i soli protagonisti della storia, sono, a mio giudizio i due baroni, padre e figlio, tutti gli altri personaggi fanno, in realtà, da corona a essi e alla loro vicenda, pur avendo alcuni di loro una specifica funzione nel romanzo, che è quella di mostrare la già iniziata eclissi di un ceto sociale, di un mondo che andava progressivamente scomparendo, in una vacuità che Maiello riesce a ben caratterizzare, anche indugiando in descrizioni di serate, abbigliamenti, toilette, cene e portate fin nei minimi particolari, cosa che realmente accadeva in quegli ambienti che a queste amenità solevano dedicare le giornate e la vita.
E, per contro, con uguale intento, approfittando del periodo che coincide con ben altri avvenimenti, quali le lotte per la riforma agraria e per l'occupazione, con la stessa prosa felice e con eguale indugiare in particolari, che sembrerebbero insignificanti ma sono, invece, essenziali a rivelare assai più consapevoli atteggiamenti di altre classi sociali, ci racconta fatti e avvenimenti che sappiamo del tutto inventati, ma che prendono spunto da momenti e avvenimenti storici reali del tempo. E contrappone alla frivola superficialità degli interessi di quelli, la serietà dei problemi che affliggono, invece, i comuni cittadini e i lavoratori che ritrovano le loro organizzazioni e le loro rivendicazioni dopo il buio del triste ventennio, prima, e delle dure difficoltà dei primi anni del dopoguerra, dopo.
Ma il romanzo, dicevo, è, soprattutto, la storia dei due Piazza, ma anche del loro progressivo ritrovarsi, pur senza che ci fosse mai stata una vera o evidente rottura, ma soltanto i timori di un padre, dalla sua parte, che teme di lasciare il figlio solo, sentendosi, da vedovo fra l'altro, ancor più responsabile nei suoi confronti, come è possibile comprendere dalle sue frequenti richieste di consigli in immaginati dialoghi, ma monologhi, in realtà, che è solito fare di fronte a un grande ritratto della defunta. Mentre, da parte del figlio, c'è un'avvertibile scarsa confidenza con il padre, dovuta a un'educazione, forse, eccessivamente formale.
A questo loro ritrovarsi sarà utile la scoperta della concordanza di vedute circa la necessità di transitare da una nobiltà, che diviene vieppiù il ricordo di un tempo finito per sempre, all'approdo a quella imprenditorialità che rappresenta certamente il futuro. Convinzioni che sembrano ispirate anche da un tenue pensare progressista dei due, soprattutto del giovane; molto meno dell'anziano padre che, come vedremo, sentito odore di riforma agraria, riesce a scongiurarne, almeno in parte, le conseguenze, con un falso filantropismo che lo consiglia a cedere ad alcuni suoi mezzadri delle terre scarsamente produttive, apparentemente a buone condizioni per loro, ma in realtà a suo vantaggio…

Dalla ''Prefazione'' di Benito Marziano

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Fulvio Maiello" - 2010 -
30) La vita e l'opera di Teocrito Di Giorgio
 

in stampa
ISBN
978-88-96071-50-2

 

 

 
"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Salvatore Salemi" - 2011 -
31) Ombre di felicità
copertina

ISBN
978-88-96071-42-7
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 Euro12,00


Giovanni Manna, già autore di Un pianeta da (ri)scoprire (Urso, 2007), è nato a Gela nel settembre del 1981.
Laureatosi in Lettere Classiche e abilitato S.I.S.S.I.S. all’insegnamento del Greco e Latino e al Sostegno,
ha conseguito il Master in Creative and Professional Writing presso l’Istituto Europeo del Design, a Milano.
Già addetto stampa del Gela Calcio, attualmente è uno dei collaboratori
delle riviste mensili L’Osservatore Cristiano e Vision.
Risiede a Vicenza; lavora presso la Scuola Media Ugo Foscolo di Torri di Arcugnano.
"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Giovanni Manna" - 2011 -
32) La legislazione scolastica nel Regno d'Italia - Ivi la provincia di Noto
Copertina
ISBN
978-88-96071-32-8
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 Euro18,00

 

Mauro Giarrizzo nasce in Noto il 12 Febbraio 1967. Laureatosi presso l'Università degli Studi di Messina, in Giurisprudenza (S/22 Specialistica). Frequenta il master di II livello in Diritto di Famiglia e Mediazione Familiare, nella medesima Università. È Conciliatore Specializzato iscritto presso l'ANPAR, Associazione Nazionale per l'Arbitrato & la Conciliazione, ed accreditato al Ministero della Giustizia.
È Mediatore Familiare, iscritto presso l'A.I.Me.F., Associazione Italiana Mediatori familiari.
È iscritto nel registro Speciale dei Praticanti Avvocati presso l'Ordine degli Avvocati di Siracusa. È iscritto nel Registro ei Praticanti Notai del Consiglio Notarile Distrettuale di Siracusa, ed ha concluso la prescritta pratica.
È impiegato dello Stato.
"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Mauro Giarrizzo" - 2010 -
33) Antologia Inchiostro e Anima 2010/2011

ISBN
978-88-96071-02-1

(ESAURITO)

 

Tutte le opere selezionate al concorso indetto con scadenza 31 agosto 2010 e pubblicate in questo volume.
Li Volti Guzzardi Giovanna, Coppola Franco, Novara Marianna, Cellucci Sergio, Di Ciccio Nando, Riondino Michelgiuseppe, Aliffi Tiziana, Taormina Maria Rosanna, Leonardi Vanessa, Dall’Armellina Franca Emma, Cancemi Corrado, Grossi Pietro, Puccio Raffaele, Guastella Federico, Insinna Emanuele, Ingardia Giuseppe, Morale Corrado, Modeo Rossana, Montorsi Chiara, Giuliano Francesco, Portoghese Patrizia, Bono Corrado, Remiddi Sandro, Pacilli Anna Maria, Tulelli Paolo, Blanco Linuccia, Bonanni Lucia, Napolano Salvatore, Bruno Margherita, Lascia Cirinnà Cettina, Gioja Pietro, Lo Presti Emanuele, Zanarella Michela, Ligresti Giuseppe, Czerkl Eva, Di Pietro Salvatore, Faloci Mario Guido, Rapetti Flavio, Salemi Dario.

per saperne di più

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Autori vari" - 2011 -

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34) Memorie di un navigante

copertina

ISBN
978-88-96071-35-9
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 Euro13,00

Cap. di L. C. Prof. Giuseppe ALOISI (Avola 20 agosto 1944) Diplomato dall'Istituto tecnico nautico di Siracusa nell'anno scolastico 1962/'63; congedato, per fine ferma, dalla Marina Militare, il 21/12/1965, col grado di sergente radarista; imbarcato sulle navi della marina mercantile il 17/4/1966 in qualità di Allievo Ufficiale di Coperta; promosso 3° Ufficiale di coperta l'1/03/1968; promosso 2° Ufficiale di coperta il 21/11/1969; promosso 1° Ufficiale di coperta il 15/02/1972; nominato Capitano di Lungo Corso il 19/10/1978; insegnante supplente di Arte Navale, costruzione navale ed elementi di Teoria della nave, presso l'Istituto Nautico di Siracusa, a partire dall'1/9/1979; abilitato all'insegnamento di Navigazione, Arte navale ed elementi di costruzione, con esame sostenuto a Roma il 7/5/1983; ex Insegnante di ruolo, presso l'Istituto Nautico di Siracusa, di Navigazione, Meteorologia, Teoria eTecnica dei trasporti marittimi, Sicurezza e teoria della nave fino al 2003; giornalista iscritto all'ordine nazionale dei giornalisti pubblicisti dall'8/10/1993; ex Collaboratore e corrispondente da Avola per il quotidiano La Gazzetta del Sud di Messina; ex Presidente dell'associazione sportiva Polisportiva Città di Avola dal 1987 al 2001; Presidente della Società Operaia Libertà &Lavoro di Avola; già direttore della rivista Buone Notizie; già vicepresidente della sezione Confesercenti di Avola; ex Responsabile della formazione degli equipaggi per la Guardia Costiera Ausiliaria di Siracusa; ex Membro di commissione per esami di patenti per la navigazione.
"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Giuseppe Aloisi" - 2010 -

35) Randagi (sei racconti)

copertina

(ESAURITO)

DALLA PREFAZIONE

Perché “randagi”? Si tratta di cani? No... Non proprio. Si sarebbe potuto scegliere allora tra tanti altri aggettivi, per così dire, meno equivoci: derelitti, emarginati, vagabondi, erranti, solitari. Benito, tra tutti, ha scelto, come titolo della sua ultima raccolta di sei racconti, “Randagi”. Quasi a indicare che tra l’uomo e il cane non c’è solo un rapporto di amicizia e di fedeltà, ma anche un’inconfessabile condizione esistenziale di prossimità: il rischio incombente dell’abbandono.
I randagi sono randagi, possiamo dire, riprendendo l’adagio del cinico Antistene, che esprimeva tutta la sua filosofia riduzionista nel concetto “l’uomo è l’uomo”. Nel nostro caso, non può esaurire il concetto nessun altro aggettivo che non sia, appunto, randagi. Perché i vagabondi, i derelitti, gli emarginati, non sono tali se non sono stati in qualche modo abbandonati, allontanati dal loro mondo. Da qualcuno, da qualcosa. Come quei dieci pianeti che Takahiro Sumi dell’Università di Osaka ha recentemente scoperto nella Via Lattea, vaganti per la Galassia perché espulsi dalla stella di riferimento. Non a caso, definiti mondi “orfani” o “vagabondi”. E si avvalora di ora in ora l’ipotesi che ce ne siano molti di più di dieci, addirittura miliardi.
Benito li avrebbe chiamati randagi. Per sottolineare che al fondo di ogni vita solitaria e emarginata c’è un colpevole abbandono...

Orazio Parisi

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Benito Marziano" - 2011 -
36) Il papiro di Akhenaton
copertina

ISBN
978-88-96071-55-7
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 25,00

Giovanni Gangemi è nato a  Catania nel 1964, laureato in  Medicina e  Chirurgia, specializzato in Dermatologia e Venereleogia, svolge attività come libero professionista e come Medico di Assistenza Primaria (medico di base) ad Avola.
Appassionato di libri di archeologia e di storia, è autore di più di trecento poesie, inedite.
E’ coniugato e padre di due bambine.

 

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Giovanni Gangemi" - 2012 -
37) Il cancello chiuso (Ingresso libero)
copertina

ISBN
978-88-96071-92-2
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 10,00

Chi ha avuto l’opportunità e il piacere di leggere la recente raccolta di racconti dal titolo Nella valle dell’ozio di Salvatore Di Pietro, sa che al Nostro piace giocare un po’ con il lettore, avvincerlo e a volte un po’ confonderlo con situazioni spesso strane che si snodano fra l’ironico e l’assurdo. Non si sorprenderebbe, pertanto, leggendo, come io non mi sono sorpreso, questa sua primizia, Il cancello chiuso, un racconto inedito che scorre nello stesso alveo gradito dalla penna del Nostro.

  Qui, anzi, il gioco si spinge ancora più oltre in direzione del paradosso: il protagonista giunge presso un cancello chiuso al di là del quale c’è una strana città nella quale riesce a entrare soltanto scavalcando quel cancello che il custode, ripetutamente invitato ad aprirgli, non si è preoccupato né di farlo né di rispondergli.

  Si viene così a trovare in una città di morti, che è appropriata metafora (nel sentire, non senza qualche ragione, di Di Pietro), della città dei vivi nella quale il protagonista vive...

Benito Marziano

 

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Salvatore Di Pietro" - 2010 -
38) Parrannu parrannu...
Copertina

ISBN
978-88-96071-94-6
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 20,00

Gli autori negano di essere dei dotti falciatori delle messi dialettali; tuttavia, nel loro spigolare,
raccogliendo spiga dopo spiga e chicco dopo chicco, hanno mietuto quelle messi che la loro memoria
giovanile ha conservato integre e incontaminate, creando un granaio linguistico di tutto ciò che merita di
essere custodito per tramandarlo a chi verrà dopo di noi, ai nostri figli e ai nostri nipoti.
Le parole, i proverbi, i modi dire e i dettami grammaticali elencati in questo volume, non solo accendono
i ricordi e danno colore ai pensieri, ma rappresentano quella voglia di rappresentazione linguistica e verbale
di tutto ciò che il tempo potrebbe trascinare al di là della nostra memoria e al di fuori della vita che
quotidianamente viviamo.


Salvatore Di Pietro

 

 

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Fiaschitello-Leone" - 2013 -
39) La famiglia Nicolaci di Noto (secc. XVI-XVIII)
copertina

(ESAURITO)

La storia della famiglia Nicolaci è l’oggetto centrale della narrazione di Eleonora. Il fulcro su cui gioca la ricostruzione storica di un casato e di un legame col territorio che offre spunti di estremo interesse per comprendere come la storia delle nostre città non possa – oggi come allora – essere catalogata in processi usuali ma segua le specificità degli individui e delle loro esperienze di vita.
Una narrazione che si snoda grazie ad un puntuale lavoro condotto sulle fonti documentarie, necessario per raccontare vicende familiari assolutamente imprescindibili da quella della società cittadina. Nel ricostruire le vicende della sua famiglia raccontandone eventi e personaggi, vi è, infatti, il progetto di rendere pubblico un interesse che va di là dalle proprie radici familiari o, meglio, che intreccia le stesse con quelle della sua città.
Sullo scenario di una Noto aristocratica ma attraversata da intensi processi politici e sociali, acquisiamo così oltre ai tratti essenziali dell’esperienza politica, sociale ed economica dei Nicolaci – dal loro arrivo fino al raggiungimento del successo – aspetti della storia cittadina meritevoli di ulteriori approfondimenti.
Ma tutto ciò non sarebbe stato possibile senza la passione di Eleonora per la storia del patrimonio culturale netino, la cui conoscenza appare oggi più che mai indispensabile. Una passione che percepiamo nel suo lavoro e nel modo in cui ha mescolato le storie personali a quelle universali riportando fra noi, dalle nebbie del tempo, i suoi antenati insieme alle loro gesta politiche, all’attenta amministrazione dei territori, alla cultura, alle devozioni religiose e alla cura della memoria.
Per quanto sopra, per aver illuminato con grazia queste vite singolari e per aver condotto con impegno e passione la ricerca, considero il lavoro di Eleonora pregevole e utile per la storia della sua città.

Lina Scalisi
Ordinaria di Storia Moderna Facoltà di Lettere e Filosofia
Università di Catania

 

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Eleonora Nicolaci" - 2013 -
40) Vampugghi (Piccole storie di periferia)
copertina

ISBN
978-88-98381-42-5
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Il titolo di questo libro (Vampugghi) richiama alla mente i trucioli di segatura, che saltano fuori ad ogni colpo di pialla, da parte del falegname, e che hanno la caratteristica di essere uguali ma diversi. Un po’ come avviene per la serie di storielle raccontate in questo volume, che raccoglie episodi di vita vissuta, la cui singolarità consiste nel fatto che le vicende riportate esulano dai consueti schemi mentali. È questo il filo conduttore che accomuna gli aneddoti descritti, pur rispettandone la diversità e l’eterogeneità.
Salvo qualche caso eccezionale, in gran parte si tratta di avvenimenti reali, di fatti della vita quotidiana, che nelle grandi città passerebbero in secondo piano, ma che in un paese di provincia acquistano ben presto i caratteri di fenomeni sociali di interesse collettivo. Alcuni racconti sono di tipo autobiografico, altri provengono dalla tradizione culturale locale o dalle esperienze personali di uomini comuni.
Pullulano, in questo variegato microcosmo, personaggi di estrazione piccolo-borghese, con i loro pregi ed i loro difetti; sono esseri umani adusi a vivere la quotidianità con grandi sacrifici, ma sempre all’insegna dell’onestà e della convivenza civile. Con questi brillanti episodi l’autore non ha voluto indicare un messaggio particolare, ma solo dare voce alla gente comune, che vive di norma lontano dai riflettori e che, con la sua filosofia di vita, sfugge al processo di omologazione generale, riesce a destreggiarsi ed a rimanere a galla in un mondo irto di ostacoli, dove bisogna combattere contro l’ingiustizia, la furbizia e la prevaricazione...

Dott. Gianni Firera
Presidente dell’Associazione Culturale
“Vitaliano Brancati”
di Pachino

 

"Libreria Editrice Urso"
Autore: "Paolo Dipietro" - 2013 -





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