SPAZIO A CURA DELLA
Benvenuti sul sito della Libreria Editrice Urso, dal 1975 un angolo di cultura ad Avola. Novità del mese Offerte del mese Acquista per informazioni

EDITORIA E VENDITA LIBRI AL DETTAGLIO VIA INTERNET
FacebookYouTubeTutto per Santiago de CompostelacontattacilibreriaCatalogo aggiornato
ISBN 978-88-6954

per
PAOLO CILLO


Novitàlogo

QUEST'OPERA È STATA SELEZIONATA
NEL CONCORSO LIBRI DI-VERSI IN DIVERSI LIBRI
IN MEMORIA DEL POETA GIOVANNI ARMONE
EDIZIONE 2020-2021

Paolo Cillo
Il mio regalo più grande
Poesie
2021,
8°, pp. 56
Libreria Editrice Urso
Collana
ARABA FENICE n. 430
€ 10,00acquista
ISBN 978-88-6954-316-6

CLICCA SULL'IMMAGINE SOTTOSTANTE PER INGRANDIRLA

Copertina Paolo Cillo

Ho già avuto modo di elogiare a piene mani la Libreria Editrice Urso per l’impegno e la sagacia nel reperire ed intercettare nuovi talenti letterari. Il concorso, di cui si è fatta promotrice e sostenitrice, ha inglobato ed incanalato le forze e le risorse disponibili sul panorama letterario nazionale ed internazionale.
La Libreria Editrice Urso, inoltre, ha dato libero sfogo ed arbitrio alla passione letteraria e poetica. Ha lasciato avvicinare alla poesia ed alla lettura persone inconsapevoli. Ha lasciato nascere e proliferare l’amore per la poesia e la letteratura in generale.
Mi corre, pertanto, l’obbligo di ringraziare vivamente la Libreria Editrice Urso, per l’immensa opportunità che ci ha elargito, senza chiedere o pretendere nulla in cambia, fuorché l’indole poetica.
Sono onorato di avere preso parte a ben nove edizioni del concorso.
Ringrazio, infine, mia moglie Juanita che mi ha accompagnato lungo questo percorso. Abbiamo compiuto assieme questo tragitto che ci ha condotti fino a qui. Lei mi ha dato la forza ed il coraggio di andare avanti, anche in momenti difficili. Lei mi ha aiutato a prendere decisioni importanti, che hanno dato senso e significato alla nostra vita. La vita che è parte delle mie poesie, dei miei pensieri, dei miei giudizi. La poesia sopravvive a noi stessi.

Paolo Cillo

 

copertina Paolo Cillo

IL MIO REGALO PIÙ GRANDE

Il mio regalo più grande,
è la serenità fisica e mentale,
la pace che stenta ad arrivare,
non permane e non perdura.
Il mio regalo più grande,
è il lavoro che manca,
gli affetti familiari,
degli amici più cari.
Il mio regalo più grande,
è il riposo del sonno ristoratore,
che ti ridona forza ed energia.
Il mio regalo più grande,
è la sicurezza mia e delle persone che amo,
che voglio avere intorno.
Il mio regalo più grande è l’armonia,
tra i popoli e le genti,
che stenta a palesarsi.
Il mio regalo più grande,
sei tu che mi stai accanto,
che mi segui ad ogni passo,
e sei con me sempre, qualsiasi cosa accada.

 

NOTE DEI POETI COSTRUTTORI DI PONTI DI POESIA

"Il mio regalo più grande", che si coglie soprattutto negli ultimi tre versi (sei tu che mi stai accanto,/che mi segui ad ogni passo,/e sei con me sempre, qualsiasi cosa accada), è poesia che esprime con profonda semplicità quella vena epicurea che emerge verso dopo verso dall'elencazione di tutti quei sentimenti che trasferiscono aponia e atarassia e che fanno "respirare" conforto e umanità. Platone nel Simposio chiama poiesis: “Ogni atto per cui qualcosa passa dal non essere all’essere ..." e leggendo questi versi si avverte questo senso. Complimenti all'autore.

Francesco Giuliano

Non è nuovo il nome del Poeta Paolo Cillo in questo contesto e lo scrive egli stesso, nella sua auto-presentazione che è un omaggio pregevole alla Libreria Editrice Urso, al quale tutti ci associamo con affetto, per l’occasione e il sostegno che sono offerti a tutti noi che ci pregiamo di produrre lavori in versi o scritture di pensieri.
Detto questo, mi accingo ad analizzare la poesia in oggetto che come è rimarcato sulla stessa copertina del libro, sgorga fluente e ben definita dal cuore del poeta, in un inno emozionale impetuoso che decanta la vita in generale e i suoi cammini umani e, nel contempo, il momento e le conseguenze particolari che stiamo vivendo, ma soprattutto gli affetti più cari che ci sono accanto e, con l’aiuto, la vicinanza e la condivisione di questi, niente ci potrà succedere di male in questo duro percorso.
La vita è un dono e mi unisco anch’io al suo auspicio con vera congiunzione di mente e di cuore.

Maria Pina Astuni

Ecco una copertina dal cuore grande... un cuore su uno sfondo blu ed in evidenza c'è il sole... o è la luna? Non importa, il sole nascendo ogni mattino ci dà la forza di andare avanti nonostante tutto mentre la luna arriva a placare le ansie, i timori, i travagli del vivere quotidiano, porta la speranza di un giorno migliore, avvolge delicatamente l'anima e culla i nostri sogni, le nostre stanche membra. Il sole e la luna sono un dono prezioso... senza di essi non ci sarebbe vita!
"Il mio regalo più grande" di Paolo Cillo apre le porte dei nostri pensieri, dei nostri sogni.
Qual è il pensiero più ricorrente in questo triste momento della nostra vita?
Qual è il sogno più grande a cui ognuno di noi anela?
Paolo con i suoi versi, in cui mi ritrovo in toto, mette in evidenza i regali più grandi della vita. Mai come adesso che tutto si è spento, il nostro pensiero è rivolto alla salute e serenità, alla pace in famiglia e nel mondo, al lavoro che mai dovrebbe mancare, al sonno ristoratore, alla sicurezza e vicinanza di persone care, all'amore di chi ci segue ed accompagna passo dopo passo durante il travagliato cammino della vita. Mentre la barca naviga sempre, affrontando tempeste ed uragani, ci aggrappiamo al timone della vita con tutte le nostre forze e con fiducia alzando gli occhi al cielo, ci affidiamo a Colui che tutto può.
I versi di Paolo risvegliano i buoni propositi della vita e sono quasi un incitamento a farne tesoro. Faccio i miei complimenti a Paolo mentre "amo la vita, l'amo così com'è"... arriverà un tempo migliore senza "pianti né lutti ma sogni, speranze e poi strette di mano per andar tutti insieme lontano... lontano" e tutti insieme ce la faremo e sapremo godere "Il mio regalo più grande" con molta più consapevolezza.

Carmela Di Rosa


Paolo CilloPAOLO CILLO
Appassionato di lettura e di scrittura.
Fin dalla giovane età è stato protagonista della scena letteraria ed artistica.
Apprezzato come scrittore e poeta.
Caratterizzato da una sensibilità ed una umanità che lo contraddistingue.
Redattore del periodico “Agorà” e della rivista “La Goccia”. Conduttore radiofonico e critico musicale.
Membro permanente del circolo letterario “I poeti inestinti”. Partecipa assiduamente a simposi poetici e letterari.
È incluso in numerose raccolte poetiche e narrative.
Selezionato per antologie.
Finalista di concorsi.
Vincitore di premi.
Ha pubblicato libri, racconti, articoli e saggi.

LA POESIA AL DI LÀ DEL TEMPO E DELLO SPAZIO

Onorata di presiedere la validissima giuria di questo nuovo e, purtroppo, ultimo concorso di Libri di versi in diversi libri.
Voglio prima di tutto ringraziare di cuore Ciccio Urso Editore per l’incarico affidatomi dopo avermi permesso di partecipare per ben cinque volte, in qualità di concorrente, al suo annuale e mirabile concorso di poesie.
In questo particolare momento pandemico che stiamo vivendo con l’urgenza continua ed assillante di un tempo, che, pur scorrendo inesorabilmente, riesce a fermare il nostro tempo, la Poesia per fortuna porta conforto all’anima e crea spazi di libertà e riflessione. Attorno tutto tace ed è soprattutto nel silenzio che il poeta riesce ad esprimere sogni, anelate mete mai raggiunte, attimi di vita vissuta e custoditi gelosamente nel cuore, l’angoscia del vivere quotidiano e la speranza di un domani migliore.
Il poeta ha la capacità di guardare oltre l’apparenza, unisce bellezza ed emozioni e dà musicalità alle parole.
È così che a chi legge si apre lo scenario di piccoli o grandi quadri, colorati di rime o meno, poco importa! A coinvolgere il lettore sarà l’essenza del dire. La poesia porta alla luce ricordi, gioie, dolori, scorci di vita.
La poesia stessa è vita, la poesia è innocenza e coraggio, il coraggio di aprire senza remore il proprio cuore agli altri, a chi leggerà quei versi ed a chi su di essi mai si soffermerà. La poesia è un regalo all’anima e per l’anima, grazie ad essa infatti l’anima di chi scrive sarà finalmente libera. Complimenti a tutti i poeti selezionati.
Lo stupore di una significativa copertina, l’emozione di vedere i propri versi stampati sulle pagine di un libro non ha prezzo… non importa essere primi è importante esserci!
Grazie a Ciccio Urso Editore per averci invogliati ad aprire il cuore, grazie per averci regalato ben dieci edizioni di questo esemplare concorso… sarà anche grazie a lui che la poesia vivrà  al di là del tempo e dello spazio! Ci ritroveremo sempre a recitare poesie e insieme ci emozioneremo ancora!

Carmela Di RosaCarmela Di Rosa
presidente decima edizione
”Libri di-versi in diversi libri

 

Manifestazione conclusiva


RINVIATA AL 26 e 27 GIUGNO 2021
LA MANIFESTAZIONE CONCLUSIVA
DI “LIBRI DI-VERSI IN DIVERSI LIBRI
A TERMINE DELLA DECIMA EDIZIONE DEL CONCORSO
DEDICATA QUEST’ANNO A GIOVANNI ARMONE

Informiamo tutti i poeti selezionati in questa edizione, nonché tutti gli altri amici poeti coinvolti nelle precedenti nove edizioni di questo speciale Concorso che ci ha visti assieme, che, in conseguenza dell’attuale pandemia non è prevedibile poter realizzare a marzo la conclusione del Concorso.
Viste le misure in atto a livello mondiale in merito alla lotta alla pandemia, riteniamo sia realistico poter prefigurare in termini di sicurezza tale manifestazione a fine giugno 2021, esattamente tra sabato 26 e domenica 27 giugno 2021.
A SEGUITO DI QUESTO RINVIO, IL 21 MARZO 2021
ABBIAMO COMINCIATO A PUBBLICARE LE COPERTINE

riservate ai quarantaquattro poeti premiati quest’anno con una pubblicazione (con cento copie in premio al primo classificato).

INVITO UFFICIALE PER TUTTI I POETI COINVOLTI
Vista anche la definitiva conclusione del Concorso, veniamo a chiedere a tutti i concorrenti delle diverse edizioni, a tutti i vincitori di ciascuna edizione, di essere presenti nelle due giornate per festeggiare assieme con poesia il ritorno alla vita normale, come auspichiamo dopo tanti mesi di pandemia, ed, anche, il saluto alla nuova estate della nostra vita, ripercorrendo assieme ciascuno dei dieci anni del Concorso.
Come in tutte le altre occasioni creeremo assieme un evento indimenticabile.

LIBRI DI-VERSI IN DIVERSI LIBRI
albo d'oro
2012 – MANUELA MAGI, “Deambulo sul sogno tuo – Poesie”
2013 – GIOVANNI CATALANO, “Canti e cunti”
2014 – MARIA CHIARA QUARTU, “Raggiungevamo il cielo sognando quel domani”
2015 – PIETRO VIZZINI, “Sono le parole – Poesie”
2016 – NINA ESPOSITO, “Tra oggi e ieri – Poesie”
2017 – CARLO SORGIA, “Malia mi assale – Poesie”
2018 – LILIANA MOREAL, “Diversamente…? – Poesie”
2019 – MIRELLA DE CORTES, “Ti tenzo in su coro (Ti ho nel cuore) – Poesie”
2020 – LOREDANA BORGHETTO, “Tempi così e sincronie in volo – Poesie”


È COSÌ ARTICOLATO IL CAMMINO DI NOVE ANNI DI QUESTO CONCORSO
"Libri di-versi in diversi libri”, con ogni edizione dedicata ogni volta ad un poeta scomparso anzitempo...
I vincitori sono spesso stati una sorpresa anche per noi, effetto senz'altro dell'automatismo di un voto disinteressato e inoppugnabile di giurati che ogni anno sono sempre stati in maggior numero poeti, per l'onere – e l'onore – di far parte, per ciascun vincitore di ogni edizione, della Giuria del Concorso.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI:
https://www.libreriaeditriceurso.com/di...versilibri.html

Per saperne di più:

logo libri di-versi 2020

QUEST'OPERA È STATA SELEZIONATA
NEL CONCORSO LIBRI DI-VERSI IN DIVERSI LIBRI
IN MEMORIA DEL POETA GIOVANNI FRONTE
EDIZIONE 2019-2020

CLICCA SULL'IMMAGINE SOTTOSTANTE PER INGRANDIRLA
copertina Cillo

Paolo Cillo
Il viaggio della vita – Poesie
AL DI SOPRA E AL DI LÀ DELLA SUPERFICIE
DI UN LAERTINO

2020, 8°, pp. 56
Libreria Editrice Urso
Collana ARABA FENICE n. 391
€ 10,00acquista
ISBN 978-88-6954-266-4

copertina Cillo

IL VIAGGIO DELLA VITA

Il viaggio della vita,
comincia quando si nasce,
un susseguirsi di eventi,
una girandola di incontri.
Non mi sono sentito pronto,
ad ogni passo una caduta,
è così che sono cresciuto,
tra tentativi ed errori.
Mi sono abbattuto,
mi sono avvilito,
ma sono ripartito,
ho di nuovo ricominciato.
Ho voluto farla finita,
mi sono accorto in tempo,
che non è la soluzione,
che i problemi restano.
Una forza spontanea,
che mi è sorta dentro,
mi ha fatto continuare a vivere,
mi ha rimesso in piedi.
Il viaggio della vita,
è una esperienza unica ed irripetibile,
ad alcuni è concessa,
ad altri no.
Ho scelto di vivere,
di credere, di pensare,
di sentire e di amare,
la cosa migliore che potevo fare.

(…)Scrivo poesie. Perché ne sento l’intrinseco bisogno, l’intima necessità. Non perché sto male. Non perché la poesia scaturisce dal dolore. Non perché fuoriesca dalla sofferenza. La poesia salva le persone. Le rende migliori. Glorifica le nostre vite. Amplifica ogni sentimento. Una passione che fa da eco ad ogni emozione.
Scrivere poesie e leggere poesie è una benedizione che va al di là della pura e semplice comprensione del testo scritto o parlato. Un anelito di vita che penetra in profondità. Si impossessa della coscienza e si diffonde. Sparge la sua opera sui bene intenzionati e su che è predisposto ad accoglierla. Quando giunge a destinazione sento la sua opera di redenzione. Compie la missione per cui è nata. Rigenera la vita. Trasforma cose e persone. Innalza ogni uomo o donna al di sopra ed al di là della superficie.

Paolo Cillo



Come scrisse Samuel Beckett: "Ho fallito, non importa, riprovo, fallirò meglio".
Poesia riflessiva sul dono e l'importanza della vita. Nonostante le difficoltà e le delusioni che fanno parte della Vita, la Vita è un dono prezioso il cui senso è Amare e lasciarsi amare, e la Poesia è strumento necessario per raccontare un'esperienza emotiva e trasmettere questo senso di pace e di Amore a colui che legge ed erra alla ricerca di una risposta ad ogni "perché".
Questa poesia è la sintesi di un viaggio che è la vita, così come la copertina di questa raccolta poetica che mostra un ragazzo con zaino in spalla (la vita e l'avventura) gli scogli (le difficoltà) ed il mare (la pace che, se guardi oltre le difficoltà, puoi trovare).

Miriam Vinci

La cosa migliore che poteva fare Paolo Cillo, per salvarsi, è scegliere la vita.
Questa sua poesia è un inno al viaggio terreno dell’uomo, che attraverso le tappe che percorre, gli inciampi, le cadute, le strade in salita, i suoi passi arrancati tra gli scogli, riscrive ogni giorno il suo percorso, partendo dal nuovo giorno, alla ricerca di sé e di tutto ciò che contribuisce al suo benessere e alla sua felicità
Nonostante la tentazione di resa, egli trova la forza di alzarsi tra le traversie dei suoi giorni e ricominciare daccapo, riprendere la corsa ritrovando in sé il sorriso e la gioia di “credere, pensare sentire e amare” perché vivere la vita è un’occasione unica e “irripetibile”.
Chiedo scusa al poeta, ma mi sento di dare un sottotitolo al brano, “Inno alla vita”, poiché in una poesia di estrema leggerezza e comprensione egli si racconta con grande schiettezza e semplicità, così come pure fa nell’autopresentazione della premessa del libro.
La copertina ci racconta così come fa il poeta.

Mariapina Astuni

Guardo la meravigliosa copertina del libro che ha per titolo "Il viaggio della vita" di Paolo Cillo e sento il profumo del mare, la salsedine sulla pelle, mi perdo all'orizzonte mentre sto in equilibrio sugli scogli. Vedo un ragazzo con lo zaino sulle spalle... forse è in difficoltà... non sa se continuare il cammino o fermarsi. È giovane... il suo viaggio non può finire solo perché uno scoglio ostruisce il suo passaggio!
Parla del cammino della vita Paolo nei suoi versi, un cammino che comincia nel momento in cui veniamo al mondo, un cammino fatto di difficoltà, di avventure, di salite e di discese, fatto di cadute e nuovi tentativi "mi sono avvilito ma sono ripartito"... quello della vita è un cammino fatto anche di disperazione, paura di non farcela più, voglia di farla finita, un cammino fatto anche di "una forza che mi è sorta dentro, mi ha fatto continuare a vivere, mi ha rimesso in piedi". Con questi versi Paolo mette a nudo l'anima,si libera di paure ed angosce, supera con forze quelle scogliere che limitano l'orizzonte e trova la voglia di " vivere,di credere,di pensare, di sentire, di amare". Nonostante l'amarezza dei versi iniziali Paolo conclude quasi inneggiando alla vita che è una e vale la pena di essere vissuta. Vivere è un dono che purtroppo non a tutti è concesso! Complimenti al poeta per questi versi che tanto fanno riflettere e che tanta forza trasmettono a chi è disperato e fa fatica a rialzarsi.

Carmela Di Rosa

Un inno alla vita e alla speranza. Complimenti

Salvatrice Motta

Questa è la vita, un breve segmento temporale tra la nascita e la morte in cui si manifestano gioie e dolori, che in ogni caso la fanno apprezzare e ne fanno cogliere il senso anche quando lo scoraggiamento è al massimo livello. In sintesi è questo che fa cogliere il poeta nella descrizione semplice che fa, con cui dà linfa vitale a chi questa linfa l'ha perduta.

Francesco Giuliano

Ho scelto di vivere,
di credere, di pensare,
di sentire e di amare,
la cosa migliore che potevo fare."
... bravo Paolo...
... l'esistenza è un continuo e meraviglioso viaggio in un mare immenso e infinito... non la scegliamo... è tutto scritto... per vivere bene ogni dì... e contemplare ogni cosa... per sorridere SEMPRE...

Corrado Bono

Dice un proverbio indiano, “viaggiando alla scoperta dei paesi troverai il continente dentro di te.” Sinonimo di conoscenza, nelle sue fasi di partenza, percorso e arrivo, richiama la circolarità della Vita: la nascita, l’adolescenza, la fase adulta ed è proprio questo il viaggio più difficile, impegnativo e gratificante: la Vita. Come ben ci fa riflettere il poeta Paolo Cillo, è questo ”viaggio” allegorico che ci confronta con le avversità e con noi stessi, in una ricerca e tensione verso mete, scopi, significati, indissolubilmente fusi in un Graal simbolico che ci anima e ci spinge in avanti, verso un senso compiuto, un’idea, una rivelazione… Col senso dell’iniziazione e il rito di passaggio affrontiamo la solitudine e le difficoltà del percorso, l'essenziale è "non abbattersi/avvilirsi/e ripartire! Complimenti all’autore.

Nina Esposito

Arriva un momento nella vita in cui bisogna farsi "genitori di sé stessi", rinascere dunque, e trovare la forza per partorire da sé una nuova esistenza.
Paolo Cillo lo dice a chiare lettere, semplici e dettate dall'esperienza più che da una eventuale addolcita finzione poetica, quando parla del cadere e del rialzarsi.
Quel che viene dopo, se non è esperienza di tutti, lo è di molti: trovare la "forza spontanea" anche quando "i problemi restano" non è né facile né immediato; ed è comune anche il soccombere, purtroppo.
Ma se la poesia è un cercare di "mettere ordine", allora può aiutare e indicare la direzione del "viaggio della vita"; e non è poco.
Complimenti per la sincerità di questi pensieri!

Tommaso Cimino

Molto belli i quattro versi della chiusa, colmi di speranza e positività. Ho notato che nel concorso di questo anno prevalgono i sentimenti intimi, paura del futuro e rimpianto (forse) del passato ma che la speranza è una fiaccola accesa dentro ognuno di noi; c'è un desiderio di ritorno alla natura e alle emozioni e anche la copertina rispecchia egregiamente questi sentimenti.
Complimenti al poeta Paolo Cillo e al bravo e attento grafico.

Grazia La Gatta


CON OCCHIO POETICO COME STILE DI VITA

Si dice che l’uomo prima di parlare abbia cantato e che prima di scrivere abbia fatto “Poesia”!
La parola ha origini antichissime e reca in sé il significato di: “fare, creare… con entusiasmo; enthousiasmòs = en + theo = con Dio dentro di sé, quindi da ispirazione divina”.
La prima testimonianza storica di Poesia scritta, risale a più di 4300 anni fa: “La Signora di tutti i Me”. Un’ode alla dea Inanna, composta e firmata da Enheduanna, figlia di re Sargon, sacerdotessa del tempio di Ur. È la prima testimonianza di uno scritto in cui per raccontare i propri sentimenti, la Vita, la religione… si ricorre ad un linguaggio fatto di rime, strofe, giochi di parole capaci di gestire e semplificare le difficoltà quotidiane, giocare con esse, trasformarle in un contenitore di emozioni, in una sorta di catarsi.
“… Io colei che qualche volta si sentì trionfante/ fui cacciata dal santuario/ come una rondine/ mi fecero volare dalla finestra/ e la mia vita si consumò…”
Questo l’incipit del componimento. Da allora la poesia non ha cessato di essere “dono degli dei” per usare le parole di Paul Valery; “mezzo per portare in superficie un senso assente” (Maurice Blanchot); “prodigioso distillato di senso da ordinari significati” (Emily Dickinson); trasalimento d’animo che sposta più in là orizzonti e rivela aspetti impercepibili; intervento oculistico che asporta la cataratta dell’abitudinarietà e ci apre gli occhi; navigazione dentro l’anima che non è meno vasta del mondo ma che col mondo stesso che riusciamo a comprendere coincide; commutatore di bande che fa apparire sul nostro schermo interiore quello che pur essendo sotto gli occhi di tutti non si riesce a vedere. È Musa da accarezzare e corteggiare con mille piccole invenzioni combinando parole per regalare lo stupore/sentore di piccole scoperte come l’aria fresca sul viso che giunge dall’apertura di una finestra, il dolore di sbattere contro un porta chiusa… segni, cicatrici, vissuti personali ma anche immaginati ed empaticamente negli altri percepiti. Barra di timone è capace di imprimere alla Vita una direzione improntata alla bellezza, alla libertà espressiva e comunicativa e alla fiducia in sé stessi; chiave insostituibile e preziosa, ci fa entrare in contatto con l’interiorità e l’invisibile e ci aiuta a viverli e ad esprimerli in maniera creativa contribuendo a farci ritrovare quel senso di meraviglia che perdiamo dall’infanzia; scava nel nostro cuore consentendoci di provare a lasciare un segno che servirà per il resto della nostra esistenza.
Oggi più che mai la Poesia può salvare la Vita dal dilagante senso di noia, disgusto e malinconia.
Si renderebbe più bello il mondo se iniziassimo a vedere la Poesia come modus vivendi, come comunicazione normale e non eccezionale, come cammino nel mondo in punta di piedi e con occhi sgranati senza calcare rumorosamente i tacchi con pensieri e discorsi prosaici; la lettura, ma anche l’interpretazione/declamazione dei versi dei grandi ci aiuterebbe a meglio apprenderne regole, “magie” e “giochi”, arricchirebbe il nostro contenitore poetico che si riempie di tutto quanto alberga nella mente finché non diventa naturale comporre noi stessi dei versi.
La Poesia fornisce i suoi ingredienti ma siamo noi a renderli unici proprio come facciamo quando cuciniamo seguendo la ricetta di un grande chef.
“La poesia è grazia, possibilità di staccarsi per un po’ dalla terra e sognare, volare, usare le parole come speranze, come occhi nuovi per reinventare quello che vediamo”. (Monica Vitti)

 

Nina Esposito
Presidente della nona edizione del Concorso
“Libri di-versi in diversi libri”

 


logo

QUEST'OPERA È STATA SELEZIONATA
NEL CONCORSO LIBRI DI-VERSI IN DIVERSI LIBRI
IN MEMORIA DELLA POETESSA MARIA PIA VIDO
EDIZIONE 2018-2019

clicca sulla copertina per vederla in tutta la sua dimensione

copertina Cillo

Paolo Cillo
La bellezza della vita
POESIE

2019, 8°, pp. 56
Libreria Editrice Urso
Collana "ARABA FENICE" n. 354, € 10,00 acquista
ISBN 978-88-6954-216-9

copertina Cillo

LA BELLEZZA DELLA VITA

La ricerca della bellezza,
è la ricerca della vita.
La conservazione della bellezza,
è la conservazione della vita.
La manifestazione della bellezza,
è la manifestazione della vita.
Il riconoscimento della bellezza,
è il riconoscimento della vita.
La valorizzazione della bellezza,
è la valorizzazione della vita.
L’esaltazione della bellezza,
è l’esaltazione della vita.
La consapevolezza della bellezza,
è la consapevolezza della vita.
La glorificazione della bellezza,
è la glorificazione della vita.
L’infinità della bellezza,
è l’infinità della vita.
L’immensità della bellezza,
è l’immensità della vita.
La bellezza della vita,
è la vita della bellezza.

 

La poesia è una materia delicata, sottile e fragile. Pare quasi che, come il cristallo, si possa rompere, andare in mille pezzi se non la si adopera usando le giuste accortezze, le giuste misure, le giuste cautele. Mi sento così orgoglioso, pieno di spirito d’iniziativa, colmo di gioia e di trasporto emotivo per essere arrivato a concretizzare un simile sogno.
Uso il tramite della poesia per raccontarvi quello che sono, che penso, che desidero e voglio. Sono un poeta, perché trovo nella poesia il mio rifugio, il mio nascondiglio segreto da cui fuoriesco per carpire sensazioni ed emozioni che mi coinvolgono direttamente o indirettamente.

Paolo Cillo

 

La bellezza della vita è ricerca, conservazione, manifestazione, riconoscimento valorizzazione, esaltazione, consapevolezza, glorificazione, è immensità. La bellezza della vita è l’infinito che dà da vivere! Complimenti!

Erica Gavazzi

Il poeta Paolo Cillo canta la bellezza nelle sue mille sfaccettature della vita e cosa c’è di più dolce e meraviglioso che rivolgere lo sguardo, la mente e il cuore a tutto ció che di bello c’è intorno a noi, nell’universo?
L’immagine della copertina ritrae una giovane donna sdraiata in un prato verde con lo sguardo rivolto a un futuro di verde attesa, di verde speranza, di liete promesse, in un continuo parallelismo tra bellezza e vita, tra preservazione della vita perché questo lo è anche della bellezza e dell’essenzialità della nostra stessa esistenza.
L’incanto e la magia di una vita che nasce ha tutto il fascino e la purezza del bello in assoluto.
Viva la bellezza, perché la bellezza è vita.

Mariapina Astuni

Grazie ai "Combattenti" per salvaguardare la natura e la vita di Ely Chio, arrivano un bel prato, un tenue sole primaverile ed una giovane donna in dolce attesa. È sdraiata sull'erba… aspetta!
Mi vengono in mente alcuni miei versi "aspettiamo mentre una madre aspetta, aspettiamo di nascere e nascendo aspettiamo di vivere, vivendo aspettiamo l'amore ed amando aspettiamo la vita!". È bellissima quest'immagine e da madre il pensiero vola indietro nel tempo... alla mia mamma che di figli ne ha messo al mondo sei, alle mie due grandi attese... alla vita che senti nascere e crescere dentro di te, alla sua bellezza... alla gioia mista ad ansia e paura nel momento in cui il momento del parto si avvicina.... la felicità indescrivibile nel sentire quel primo vagito e poi finalmente tuo figlio tra le tue braccia, sul tuo cuore.
Che cosa meravigliosa è la vita... ecco perché l'amo così tanto…"l'amo come un figlio, l'amo come l'amore mio stesso".
Il titolo della poesia e del libro di Paolo Cillo è "La bellezza della vita". Leggo i versi tutti d'un fiato... un vero inno alla bellezza ed alla vita. Ricercare la bellezza, conservarla, manifestarla, riconoscerla, valorizzarla, esaltarla, esserne consapevoli, glorificarla, perdersi nel suo infinito,nella sua immensità è vivere e la vita stessa è bellezza.
Bellezza e vita una sola cosa come una madre che porta in grembo un figlio. Bellissima questa riflessione, bellissima la copertina che più di ogni altra rappresenta il senso di questi versi, Complimenti a Paolo per la delicatezza, per la bellezza del suo pensiero e della riflessione di chi legge...

Carmela Di Rosa

Un continuo uso di anafore, parole che il poeta decide di ripetere perché per lui sono preziose: "Vita" - "Bellezza", concetti strettamente intrecciati La ricerca della Bellezza è un atto profondamente umano e vitale ci porta a non accontentarci di ciò che esiste e a tentare di migliorare ciò che sembra scontato riconoscendolo, valorizzandolo, esaltandolo... è quello che ci fa andare oltre il conosciuto e il sedimentato, è risonanza tra "io " e "l’altro", tra "io" e "il mondo", è amplificazione e consapevolezza di quel che ognuno sente di essere, è meravigliarsi di ciò che si è, particella finita dell'immensità ed infinità della Vita; nostro compito è continuare a cercare/vedere Bellezza là dove si annida, dalle conchiglie del mare, ai semplici fiori di campo, a un cielo stellato... tutto nasce da un'unica equazione: "La bellezza della vita, è la vita della bellezza." Complimenti al poeta Paolo Cillo.

Nina Esposito

Serrato, martellante stillicidio di anafore per dimostrare un assioma che non andrebbe dimostrato perché naturale: la bellezza è vita e la vita è bellezza. Ma ha fatto bene il poeta a ribadirlo nei suoi versi, soprattutto in questi tempi in cui prevale la cultura della morte, e non solo fisica. Ci resta la speranza (l'immagine e il verde della copertina lo vogliono ribadire) che l'uomo possa riappropriarsi della sua umanità, celebrando e difendendo la vita. Complimenti Paolo Cillo!

Loredana Borghetto

LIBRI DI-VERSI IN DIVERSI LIBRI
LE RAGIONI
DEL NOSTRO CONCORSO

UNA SOCIETÀ DI POETI

Noi tutti, assieme a tanti altri, crediamo possibile una società di poeti e crediamo inoltre che la poesia sia fondamentale per pensare la vita e sognare un altro modo di vivere.

PREMI INUSUALI!
LIBRI...
L'editore Francesco Urso ha voluto riservare a ciascuno autore selezionato dalla Giuria il premio di una pubblicazione, impegnandosi a farlo, al momento del Bando del Concorso per un numero massimo di cento autori (Quarantaquattro sono stati, invece, gli autori risultati idonei nell'edizione 2018-2019).
Ogni pubblicazione avrà una differente grafica di copertina.
Nel contesto di questa logica esaltantante in sé la scrittura, l'editore ha voluto riservare ai primi tre poeti selezionati premi particolari (cento copie di un proprio libro al primo classificato, e omaggi di libri della Libreria Editrice Urso al secondo e terzo classificato).
In questo concorso vengono banditi attestati di carta di ogni tipo, pergamene, coppe, medaglie e trofei vari, così come vengono rigorosamente esclusi finanziamenti pubblici e sponsorizzazione estranee all'Editrice.


Si ringraziano quanti hanno con noi condiviso l'esperienza (giurati, poeti e chiunque faccia eco alla presente iniziativa).

Per saperne di più:

POESIA COME STORIA CHE SVELA,
CHE ABBATTE I MURI


Per il poeta, scrivere significa abbattere il muro dietro cui si nasconde qualcosa che è sempre stata lì. Così lo scrittore ceco Milan Kundera commentava in L’Arte del romanzo, scritto nel 1986, circa il compito gravoso, ingrato, faticoso.
Un percorso travagliato, quello del poeta, dannatamente infame, sia nel passato sia ancora oggi, nella nostra modernità liquida di origine baumaniana in cui viviamo. Il poeta si carica sulle spalle tale fardello con una leggiadria pazzoide, con un sorriso sempre pronto in faccia. È la pena (chi scrive, riconosce a cosa mi riferisco) che ciascun plasmatore di parole sa che dovrà prima o poi espiare. L’esigenza del poeta è quella di guardare dall’esterno con l’occhio della mente, di partorire un’intima concatenazione di suoni e di ritmi personalissimi che non sempre è pronta a donarsi, perché gelosamente custodita dal creatore, ma che inesorabilmente raggiunge prima o poi gli altri, portando a termine la stessa funzione della vocazione poetica: le molteplici possibilità umane. I poeti con i propri versi hanno aiutato l’uomo a riappropriarsi del proprio tempo, a distrarre la mente dalla velocità o dal correre che non aiutano affatto il pensare, ad abbattere i muri dell’ovvio, dello scontato, dell’omologazione ormai generale e universale, ma soprattutto, delle mentalità astruse che ci circondano quotidianamente.
È capitato ai poeti di ogni epoca di aver conosciuto la solitudine, fin nella terra natia, dove è quasi impossibile che si rimanga da soli come una sorta di esiliati; i nuovi mezzi di comunicazione, e soprattutto i social, hanno permesso sicuramente di accorciare le distanze, di aprire impensabili brecce su numerosi muri delle resistenze più ostili, di bypassare le terre bruciate degli invidiosi presenti in ogni luogo e contesto, di conoscere nuove anime poetiche sia ai poeti sia all’uomo comune.
Perché è grazie a tutti i 56 partecipanti di questa ottava edizione del Concorso letterario Libri di-versi in diversi libri, dedicata alla memoria della poetessa Maria Pia Vido, e di tutti i partecipanti delle sette precedenti edizioni che è stato possibile creare e ricreare quel clima di grande famiglia poetica, sparsa in tutta Italia e anche all’estero, che si ricongiunge ogni anno per esaltare la poesia in corrispondenza della giornata mondiale della Poesia.
Un’idea nata nel 2011 nella fucina culturale della Libreria Editrice Urso di Avola in cui io stesso sono nato, vissuto, cresciuto. Fin da subito, dal 2011, a fianco di mio padre, Ciccio Urso, e di mia madre, Liliana Calabrese, ho contribuito come potevo alla realizzazione: come aiuto tuttofare, come fotografo, poi nel difficile compito del giurato per un paio di edizioni, adesso come presidente di Giuria. Voglio approfittarne anche per ringraziare tutta la giuria che ha operato con grande professionalità e onestà intellettuale e morale in questa edizione e che è stata composta da: Bono Corrado, Borghetto Loredana, Calabrese Liliana, Causi Antonino, Di Rosa Carmela, Ficara Luigi, Forte Maria Antonia, Muccio Antonino, Parisi Vera, Politino Fausto, Restuccia Maria, Urso Lilia, con, in aggiunta, i poeti vincitori delle sette precedenti edizioni, Magi Manuela, Catalano Giovanni, Quartu Maria Chiara, Vizzini Pietro, Esposito Nina, Carlo Sorgia e Liliana Moreal.
Un evento poetico che, anno dopo anno, aggiunge nuove e indelebili emozioni in tutti i nostri cuori, che permette di (ri)scrivere e svelare nuove e bellissime storie di poesia.


Marco Urso
Presidente della Giuria

foto

QUEST'OPERA È STATA SELEZIONATA
NEL CONCORSO LIBRI DI-VERSI IN DIVERSI LIBRI
IN RICORDO DEL POETA-SCRITTORE
CORRADO CARBÈ
EDIZIONE 2017-2018

clicca sulla copertina per vederla in tutta la sua dimensione

copertina
Paolo Cillo
Finché ci sarò
(POESIE)

2018, 8°, pp. 56
Libreria Editrice Urso
Collana "
ARABA FENICE" n. 309
€ 10,00 acquista
ISBN 978-88-6954-159-9

copertina

FINCHÉ CI SARÒ

Non riesco a fermare,
questa insopprimibile,
voglia di scrivere.
un desiderio innato,
la voglia di essere ricordato.
Ho voglia di mostrare,
quello di cui sono capace.
Scrivere è un modo,
per stare con me stesso,
conoscermi meglio,
migliorarmi.
Accumulo scritti,
come non ne avessi abbastanza,
come se ce ne fosse bisogno.
Non voglio capacitarmi,
che possa finire.
Continuo a ripetermi,
che non può essere.
Ci sarà sempre,
materia per scrivere,
finché ci sarò
finché ci saremo.

Raccontarvi il mio libro è un po’ come raccontarvi la storia della mia vita.
Non sono nato poeta. Lo sono diventato. Col tempo, l’impegno, la dedizione ed il sacrificio.
Non so dirvi se sono stato io a scegliere la poesia o è stata la poesia a scegliere me. È capitato per caso e per caso me ne sono innamorato.
Incontrare la poesia è stato come conoscere la persona amata. Abbracciare la poesia equivale ad innamorarsi.
Della poesia ci si può fidare ciecamente. Alla poesia si può confessare qualsiasi cosa. Nulla di quello che gli dirai verrà mai usato contro di te.
Dalla poesia scaturiranno solo buoni frutti se sono stati seminati buoni semi. Nella poesia potrai esprimere tutto te stesso. senza veli o filtri.
Con la poesia condividerai gioie e dolori.
Tutte le emozioni ed i sentimenti che la vita ha in serbo per te. Per la poesia si potrà vivere e morire. Sulla poesia potrai sempre contare.
La poesia diventerà la nostra poesia perché essa esprimerà noi stessi, canterà la nostra vita.
Tutto quello che penserai o dirai può trasformarsi di colpo in un verso poetico. D’un tratto capirai che la poesia che stai cercando si è già impossessata di te e vive dentro di te. Dovrai soltanto tirarla fuori.

Paolo Cillo

Questa voglia irrefrenabile di scrivere mi accomuna al poeta Paolo Cillo, come lui, accumulo scritti per amore e passione della scrittura.
Complimenti al poeta.
La copertina mi piace in modo particolare; complimenti.

Grazia La Gatta

È vero,scrivere è un modo per restare con se stessi. Scrivere ti permette di scavare in fondo alle esperienze, farne memoria per crescere come persone.

Enza Spagnolo

In questa poesia mi ci ritrovo pienamente... e scrivere ti cambia dentro ....
basta iniziare e il resto viene da sé.
Complimenti per poeta e copertina.

Salvatrice Motta

Vivere la propria esistenza nella scrittura con la consapevolezza che solo con l’utilizzo di questa “musica primitiva” non se ne perderà il ricordo. Un canto che attraversa le porte del Tempo ed esprime il desiderio di essere un corpo e un’anima per sentirsi libero e vivo in un sereno cammino verso il ricongiungimento con l’infinito. Versi semplici, garbati e profondi. Complimenti all’autore!

Nina Esposito

… Paolo Cillo arriva a parlare di poesia, del bisogno irrefrenabile di scrivere... scrivere per conoscersi meglio, per stare bene con se stessi, per migliorarsi, per essere ricordati e speri che mai finisca questa voglia di accumulare scritti…” finché ci sarò, finché ci saremo".
Un foglio di carta ed una matita per annotare versi... L'occhio cade sulla matita... sì, una matita traccia delicatamente ogni parola senza rischiare le sbavature d'inchiostro che una penna potrebbe lasciare... una vecchia macchina da scrivere che nei propri tasti racchiude ogni vocale, ogni consonante di questi versi.
Leggo la poesia di Paolo e scopro il mio stesso bisogno di scrivere, di liberare da ogni fardello del vissuto e delle emozioni che ogni giorno fanno palpitare il cuore di un poeta.
Spesso mi sono sentita chiedere “Perché scrivi?”. Rispondo elencando alcune motivazioni che mi spingono a farlo come liberare l'anima da tante emozioni vissute, da dolori custoditi in un angolino del cuore, da gioie, sogni ,aspettative, valori e ricordi.
Alcuni di questi hanno fatto radici profonde nel mio cuore e quando riaffiorano scrivo...
Mentre la penna scorre lasciando d'istinto versi su un foglio mi ritrovo spesso ad asciugare lacrime... inconsapevolmente sto scrivendo cose che mai avrei pensato di confidare a qualcuno,
qualcosa di profondamente mio.
"Quando scrivi?"
Rispondo che non c'è un tempo, non c'è un luogo, c'è un momento in cui qualcosa di inaspettato accende una fiamma e senti il bisogno irrefrenabile di mantenere acceso quel fuoco.
"Per chi scrivi?"
Scrivendo apro le porte del cuore e faccio volare tutte le mie emozioni, le mie paure sperando di arrivare a chi ha un cuore per ascoltare e ritrovare tra i miei ricordi e le mie emozioni qualcosa di suo.
Complimenti Paolo per la poesia, per la voglia di scrivere e comunicare... continua finché ci sei e finché ci saremo noi ad ascoltarti... continuiamo a scrivere... in fondo scrivere è camminare con il pensiero e come io dico… si cammina per crescere o ridiventar bambini!

Carmela Di Rosa

LIBRI DI-VERSI IN DIVERSI LIBRI
LE RAGIONI
DEL NOSTRO CONCORSO

UNA SOCIETÀ DI POETI

Noi tutti, assieme a tanti altri, crediamo possibile una società di poeti e crediamo inoltre che la poesia sia fondamentale per pensare la vita e sognare un altro modo di vivere.

PREMI INUSUALI!
LIBRI...
Nell'intenzione di accogliere la poesia del maggior numero di concorrenti, l'editore Francesco Urso ha voluto riservare a ciascuno autore selezionato dalla Giuria il premio di una pubblicazione, impegnandosi a farlo al momento del Bando per un numero massimo di cento autori (Trentasette sono stati gli autori risultati idonei nell'edizione 2017-2018).
Ogni pubblicazione avrà una differente copertina.
Nel contesto di questa logica esaltantante in sé la scrittura, l'editore ha voluto riservare ai primi tre poeti selezionati premi particolari (cento copie di un proprio libro al primo classificato e omaggi di libri della Libreria Editrice Urso al secondo e terzo classificato).
In questo concorso vengono banditi pergamene, coppe, medaglie e trofei vari, così come vengono rigorosamente esclusi finanziamenti pubblici e sponsorizzazione estranee.


Si ringraziano quanti hanno con noi condiviso l'esperienza (giurati, poeti e chiunque faccia eco alla presente iniziativa).

Per saperne di più:

LA POESIA COME MUSICA DELL’ANIMA

La poesia è la ragione messa in musica.
(Francesco De Sanctis)


Siamo arrivati alla settima edizione del Concorso letterario “Libri di-versi in diversi libri” ed ho l’onore di presiedere la Giuria, composta da: Concetto Boccaccio, Corrado Bono, Loredana Borghetto, Antonino Causi, Francesca Corsico, Carmela Di Rosa, Luigi Ficara, Maria Antonia Forte, Antonino Muccio, Vera Parisi, Fausto Politino, Maria Restuccia, Cettina Sortino, Lilia e Urso Marco, Miriam Vinci, con, in aggiunta, i poeti vincitori delle sei precedenti edizioni, Giovanni Catalano, Maria Chiara Quartu, Pietro Vizzini, Nina Esposito e Carlo Sorgia. Ringrazio ciascuno di loro per l’impegno profuso nel non facile compito di valutazione.
L’edizione corrente, 2017/2018 è caratterizzata dal numero “7”, numero che è a me caro, significativo e presente in ogni evento importante della mia vita. In fondo, niente accade per caso!
Ho visto “nascere” e progredire fin dall’ideazione questa bellissima esperienza poetica che in tutti questi anni ha condotto tanti poeti provenienti da ogni parte d’Italia (isole comprese), a mettersi in gioco, partecipando. Negli anni precedenti ho condiviso con gli altri giurati il travaglio e la responsabilità di esprimere un giudizio sui versi presentati dai partecipanti. In questa occasione, com’è tradizione del Concorso, da presidente non ho partecipato alle votazioni, ma ho seguito ugualmente tutte le fasi, e mi sono sentita più libera di gustare al pieno le emozioni e la bellezza della diversa espressione poetica. Un Concorso questo “sui generis”, particolare, in cui a vincere, in fondo, è la POESIA, nella sua peculiarità e in cui viene valorizzato l’uomo in tutte le più profonde sue sfaccettature.
La grande malia della scrittura, cioè essere capaci di “dipingere” con le parole la bellezza che è dentro e intorno a noi, ma anche di “resettare” l’anima ferita dell’uomo, nella poetica trova la sua massima espressione. La poesia è musica dell’anima; e nella personale esperienza è proprio lei, la musica, che, intrecciata ai versi, ha accompagnato – e continua ad accompagnare – le performance poetiche mirabilmente organizzate dall’editore, nonché mio amato compagno di vita, Francesco Urso. In particolare, in questo Concorso le due muse, poesia e musica, convivono e si manifestano attraverso la mia voce e le corde della mia chitarra.
L’edizione del 2017, dedicata al poeta-scrittore Corrado Carbè, ha visto la partecipazione di cinque poeti stranieri su un totale di trentasette poeti selezionati. Viene così sempre più confermata di anno in anno l’internazionalizzazione del Concorso, con apertura a sempre nuovi percorsi, emozioni e incontri, specialmente con un’evoluzione qualitativa significativa.
Tutto questo lascia ben sperare, poiché sono convinta che, finché c’è poesia nella vita di ciascuno, esiste la speranza di poter costruire una umanità migliore, tollerante e capace di convivere e costruire la pace dentro e fuori di noi.


Liliana Calabrese
Presidente della Giuria di “Libri di-versi in diversi libri”

logo di-versi libri

QUEST'OPERA È STATA SELEZIONATA
NEL CONCORSO LIBRI DI-VERSI IN DIVERSI LIBRI
IN RICORDO DEL POETA-SCRITTORE SALVATORE DI PIETRO

EDIZIONE 2016-2017

clicca sulla copertina per vederla in tutta la sua dimensione
copertina per intero

Paolo Cillo
E alla fine sei arrivata tu
POESIE
2017, 8°, pp. 56
Libreria Editrice Urso
Collana "ARABA FENICE" n. 270
€ 10,00 acquista
ISBN 978-88-6954-115-5

copertina

E ALLA FINE SEI ARRIVATA TU

Ero stanco,
privo di forze,
messo all’angolo,
e alla fine sei arrivata tu.
Ero preso solo da me stesso,
chiuso nel mio universo,
attento a soddisfare il mio ego,
e alla fine sei arrivata tu.
Ero confuso,
senza una meta da raggiungere,
un progetto da realizzare,
e alla fine sei arrivata tu.
Ero riservato,
parlavo solo con me stesso,
non mi fidavo di nessuno,
e alla fine sei arrivata tu.
Ero debole,
partivo sconfitto,
mi davo del perdente,
e alla fine sei arrivata tu.
Ero provato,
senza altro da dare,
senza altro da dire,
e alla fine sei arrivata tu.
Ero impreparato,
a prendermi le mie responsabilità,
a salire la scala della vita,
e alla fine sei arrivata tu.
Ero vuoto,
un uomo senza amore,
mi circondavo di piacerei effimeri,
e alla fine sei arrivata tu.
Ero morto,
senza più vita dentro,
esistevo solo per me,
e alla fine sei arrivata tu.

Non so se davvero sono un poeta. C’è chi mi appella in questo modo. La poesia l’ho incontrata per caso, e per caso ho cominciato ad usarla, adoperarla e scriverla. Presto mi ci sono affezionato. È nato con lei un rapporto d’amore. Un dibattito costante. È diventata la mia amica silenziosa. Parla solo quando io la faccio parlare. Lei, però, parla spesso con me, anche se solo raramente riesce ad esprimersi. Rappresenta, per me, un rifugio dove racchiudermi ed esprimere quello che penso e che sento: uno sfogo per la mente e per il mio umore, a cui giova tanto. Ricevere le sue visite è sempre un piacere.
Il poeta non è certo il mio mestiere, ma è quello che certamente farò per tutta la vita. Una valvola di sfogo, una cura al mal di vivere. Quando incrocio un pensiero avverto una fitta al cuore. Riconosco il segnale. È giunto per me il momento di sedermi in poltrona e scrivere. Buttare giù frasi e pensieri. Un fiume di parole che, in seguito, prenderanno forma e diventeranno una poesia.
Certe volte è una compagna. Altre volte un’amica. Altre ancora un’alleata fedele che mi segue ovunque io vada ed è sempre con me. Mi chiede come sto. Mi aiuta a superare le difficoltà. In cambio non chiede nulla. Esige fedeltà e pretende rispetto. Non è gelosa delle altre forme artistiche, ma se la si sceglie, è per sempre. Difficilmente la si vorrà abbandonare. La vita è una cosa meravigliosa, ma può anche diventare crudele e meschina. Ci vuole perciò una difesa. Questa la offre la poesia.
Non può esserci poesia nella mia vita senza le persone che la rendono possibile. Una su tutte mia moglie Juanita. La mia ancora di salvezza. Il mio faro nella notte. La persona con cui vivo. La persona per cui vivo. La persona che mi tiene in vita.

Paolo Cillo

 

Ci sono incontri che ci cambiano la vita e ci fanno venir voglia di viverla davvero! Accade a volte d'improvviso, ci sembra di sentire una porta che si chiude alla spalle e guardiamo al futuro con nuovi occhi consci che tutto quello che è rimasto dietro quella porta deve essere riascoltato alla luce della nuova compagnia che ci prende per mano per farci ripartire con un bagaglio più leggero, si apre così un nuovo capitolo. "io dopo di te ... Poesia!" Complimenti all'autore!

Nina Esposito

… Un’immagine bellissima: lui e lei, stretti stretti, camminano per una strada, la strada della vita... e la commozione continua! Dopo lo smarrimento, il vuoto, il nulla, dopo quasi la perdizione i versi di Paolo recitano l’amore, un amore che è luce dopo il buio, l'amore che è forza, che è vita, l'amore che è come l'aria che respiri, l'amore che è per sempre. Sono felice per te Paolo che mentre l'apatia di quel giorno quasi ti soffocava l’anima, riconoscesti in quel viso di donna finalmente l'amore e con lei ti incamminasti per quel sentiero che mai avresti forse immaginato di percorrere, per intraprendere il vero viaggio della vita.
Complimenti Paolo per come esprimi il dolore forte e l'amore grande con “E POI ALLA FINE SEI ARRIVATA TU”, complimenti perché ciò che dici lo dici alla donna della tua vita.

Carmela Di Rosa

Questa poesia mi appartiene, fa parte di me, perché è ciò che è successo a me incontrando il mio Vittorio. Questo incontro mi ha portato alla vita, ha dato un senso alla mia vita..Questo incontro miracoloso mi ha donato l'amore, quello vero. Alla fine di tutto, quando tutto sembrava solo vacuo nulla, è arrivato il tutto: lui, l'amore della mia vita. Quell'amore che ridona le forze, che realizza i sogni, che regala fiducia, che riempie i vuoti e cura le ferite.Quell'amore che dona vittoria e fa nascere la vita!

Erica Gavazzi

LIBRI DI-VERSI IN DIVERSI LIBRI
LE RAGIONI
DEL NOSTRO CONCORSO

UNA SOCIETÀ DI POETI

Noi tutti, assieme a tanti altri, crediamo possibile una società di poeti e crediamo inoltre che la poesia sia fondamentale per pensare la vita e sognare un altro modo di vivere.

Commissione giudicatrice presieduta da NINO MUCCIO, è composta da: Barone Maria, Bono Corrado, Calabrese Liliana, Causi Antonino, Corsico Francesca, Ficara Luigi, Marziano Benito, Parisi Orazio, Parisi Vera, Politino Fausto, Restuccia Maria, Urso Lilia, Urso Marco, con in aggiunta i cinque poeti vincitori delle precedenti edizioni: Catalano Giovanni, Magi Manuela, Quartu Maria Chiara, Vizzini Pietro, Nina Esposito.

PREMI INUSUALI!
LIBRI
...
Nell'intenzione di accogliere la poesia del maggior numero di concorrenti, l'editore Francesco Urso ha voluto riservare a ciascuno autore selezionato dalla Giuria il premio di una pubblicazione, impegnandosi a farlo al momento del Bando per un numero massimo di cento autori (Quarantacinque sono stati gli autori risultati idonei nell'edizione 2015-2016).
Ogni pubblicazione avrà una differente copertina.
Nel contesto di questa logica esaltantante in sé la scrittura, l'editore ha voluto riservare ai primi tre poeti selezionati premi particolari (cento copie di un proprio libro al primo classificato e omaggi di libri della Libreria Editrice Urso al secondo e terzo classificato).
In questo concorso vengono banditi pergamene, coppe, medaglie e trofei vari, così come vengono rigorosamente esclusi finanziamenti pubblici e sponsorizzazione estranee.

Si ringraziano quanti hanno con noi condiviso l'esperienza (gi
urati, poeti e chiunque faccia eco alla presente iniziativa).

Per saperne di più:

I POETI SECONDO ME

I poeti secondo me sono bambini che giocano: come i bambini costruiscono un mondo. Sono formatori di mondo, direbbe Heidegger.
I poeti, prima d’esser poeti, devono vivere come fossero bambini: un poeta non può e non deve diventare adulto. Da adulti non si può più esser poeti perché viene a mancare qualcosa che per i poeti è fondamentale. Questo qualcosa è la psiche: vanno cercate nella psiche le cause che ci fanno sentire adulti o che ci fanno restar bambini. Ma un conto è guardare la psiche di un adulto e un conto è guardare la psiche di un bambino. La consistenza del soggetto oscilla tra le sponde di una vita doppia. Fra queste due condizioni dell’esistenza umana c’è di mezzo il coraggio. Il bambino non ha alcun timore di portare alla luce il materiale psichico che custodisce dentro di sé: il bambino, per definizione, è il soggetto che ha coraggio. Non dimentichiamoci che solamente ai bambini è riuscito di dire che il re è nudo. L’adulto questo coraggio non ce l’ha.
I poeti, per esser poeti, devono avere il coraggio di far vedere ciò che si ha dentro. Freud ha scritto che per la psicoanalisi i poeti sono alleati preziosi, in quanto essi sanno in genere una quantità di cose fra cielo e terra che il nostro sapere accademico neppure sospetta. L’adulto non ha scampo, se vuole utilizzare la psiche deve ritornare bambino. Ritrovare la fanciullezza a partire dal ricordo, per giungere a quella topica della psiche che è l’inconscio, ed è la topica che serve ai poeti. L’inconscio si sottrae a qualsiasi lettura, ma dal punto di vista delle immagini è molto generoso. Di immagini de-liranti ne offre tantissime, occorre che qualcuno le sappia apprezzare in senso ermeneutico, soprattutto quando si cerca di fare i conti col destino. A me è capitato di dedicare molto tempo alle riflessioni sul delirio, ma rimanendo aggrappato ad una sponda letteraria da quel delirio non mi sono più liberato, ed era esattamente quello che io volevo. Il delirio trae il suo nome da una metafora contadina, dall’atto del de-lirare, dell’oltrepassare la lira, la striscia di terreno compresa tra due solchi.
L’idea di uscire dal seminato potrebbe sembrare irragionevole, ma uscire fuori dell’ordinario è il modo migliore di rappresentare la sostanza psichica nel tentativo di venire a capo della sua complessità. Come ha suggerito Hillman con le metafore: Hillman non sacrifica l’inconscio, semplicemente lo propone in maniera diversa da Freud. Dalle metafore nasce la poesia: la poesia non può essere niente altro all’infuori che poesia. Quindi è la metafora della metafora che apre un mondo in cui qualcosa di assolutamente nuovo viene all’essere.
I poeti secondo me sono persone che meritano che si parli loro, anche quando sarebbe meglio tacere.

Antonino Muccio
(Presidente della Giuria della sesta edizione del Concorso
Libri di-versi in diversi libri” in memoria di Salvatore Di Pietro)

 

 

logo

QUEST'OPERA È STATA SELEZIONATA
NEL CONCORSO LIBRI DI-VERSI IN DIVERSI LIBRI
IN RICORDO DI Franco CARUSO
EDIZIONE 2015-2016

clicca sulla copertina per vederla in tutta la sua dimensione
copertina
Paolo Cillo
Mi sono messo a scrivere
POESIE
2016, 8°, pp. 56
Libreria Editrice Urso
Collana "ARABA FENICE" n. 226

€ 10,00 acquista
ISBN 978-88-6954-057-8

copertina
MI SONO MESSO A SCRIVERE

Mi sono messo a scrivere,
perché non avevo di meglio da fare,
volevo occupare il tempo,
in una maniera migliore.
Mi sono messo a scrivere,
perché volevo fermare sulla carta,
i momenti della vita.
Mi sono messo a scrivere,
perché non c’era nient’altro da fare,
dovevo decidere,
da che parte stare.
Mi sono messo a scrivere,
perché era giunto il momento di scegliere,
chi ha scelto chi,
resta un mistero.
Mi sono messo a scrivere,
perché ho creduto in un incontro,
ho lasciato che accadesse.
Mi sono messo a scrivere,
alla ricerca di una interlocutrice,
un acceso dibattito,
uno scambio di opinioni.
Mi sono messo a scrivere,
per sentire il trasporto,
per compiere un viaggio,
per vedere cose che altrimenti non avrei visto.
Mi sono messo a scrivere,
perché voglio esistere,
al di là delle parole,
dei concetti sofisticati,
io ci sono.

Il mio quarto libro di poesie è una introspezione, un viaggio nell’intimo di me stesso.
Volere lasciare una traccia del mio passaggio, non volere essere dimenticati. Questo è il tema dominante del libro. La paura inoltre di non avere più cose da dire, sentirsi privo di idee è la cosa che mi ossessiona.
Ad un poeta non può mancare la materia prima, quella con cui si confronta ogni giorno: la vita. Pensieri che affollano la mente, che non
vedi l’ora di mettere su carta per timore che scompaiano, senza lasciare traccia.
Sentirsi soli è la mia maniera di scrivere.
Un sentimento vivo che permane sempre. Stare bene con me stesso. Stare bene con gli altri. La vita che non ricambia quello che le hai dato. Le giornate che trascorrono tutte uguali, ma che hanno avuto la loro importanza. Essere felici di come sta andando perché anche se fosse andata altrimenti non saresti stato più felice di così.
Non mi stancherò mai di dire quanto sono contento di avere già pubblicato con la Libreria Editrice Urso tre libri di poesie. Senza di loro, senza la loro iniziativa letteraria, unica in Italia, sarebbero rimaste poesie chiuse, che pochi intimi avrebbero letto.
Non mi stancherò di ringraziare colei che mi esorta e mi incita a coltivare la mia passione; mia moglie Juanita. È bello sentirsi apprezzati, orgogliosi di avere portato a compimento un progetto letterario che non dà un ritorno economico, ma una crescita morale.
Sono fiero di introdurvi alla lettura di questo mio quarto libro di poesie.
Spero che vi dia, come ha dato a me, spunti di riflessione e più in generale vi sproni a cercare dentro di voi quelle risposte sulla vita che tanto avete cercato. Un modo questo di stabilire un contatto tra l’autore ed il lettore, che non sia solo frutto di un particolare momento, ma che travalichi lo spazio ed il tempo della lettura stessa.

Paolo Cillo

LIBRI DI-VERSI IN DIVERSI LIBRI
LE RAGIONI
DEL NOSTRO CONCORSO

UNA SOCIETÀ DI POETI

Noi tutti, assieme a tanti altri, crediamo possibile una società di poeti e crediamo inoltre che la poesia sia fondamentale per pensare la vita e sognare un altro modo di vivere.

Ideatore e organizzatore del Concorso: Francesco Urso

La commissione giudicatrice dell'edizione 2015-2016 è presieduta da ORAZIO PARISI, è composta da: Corrado Bono, Liliana Calabrese, Antonino Causi, Francesca Corsico, Luigi Ficara, Benito Marziano, Nino Muccio, Vera Parisi, Fausto Politino, Maria Restuccia, Lilia Urso, Marco Urso, Miriam Vinci con in aggiunta i quattro poeti vincitori delle quattro precedenti edizioni: Manuela Magi, Giovanni Catalano, Maria Chiara Quartu e Pietrro Vizzini.

PREMI INUSUALI!
LIBRI
...
Nell'intenzione di accogliere la poesia del maggior numero di concorrenti, l'editore Francesco Urso ha voluto riservare a ciascuno autore selezionato dalla Giuria il premio di una pubblicazione, impegnandosi a farlo al momento del Bando per un numero massimo di cento autori (Quarantacinque sono stati gli autori risultati idonei nell'edizione 2015-2016).
Ogni pubblicazione avrà una differente copertina.
Nel contesto di questa logica esaltantante in sé la scrittura, l'editore ha voluto riservare ai primi tre poeti selezionati premi particolari (cento copie di un proprio libro al primo classificato e omaggi di libri della Libreria Editrice Urso al secondo e terzo classificato).
In questo concorso vengono banditi pergamene, coppe, medaglie e trofei vari, così come vengono rigorosamente esclusi finanziamenti pubblici e sponsorizzazione estranee.

Si ringraziano quanti hanno con noi condiviso l'esperienza (gi
urati, poeti e chiunque faccia eco alla presente iniziativa).

logo

QUEST'OPERA È STATA SELEZIONATA
NEL CONCORSO LIBRI DI-VERSI IN DIVERSI LIBRI
IN MEMORIA DI NUCCI
O CARUSO EDIZIONE 2014-2015

clicca sulla copertina per vederla in tutta la sua dimensione
copertina per intero
Paolo Cillo
GIOCHI DI PAROLE,
DI UN UMILE CUSTODE DELLA VITA

poesie
2015, 8°, pp. 56
Collana ARABA FENICE n. 182

10,00acquista ISBN
9788869540127

Eccomi giunto al terzo libro. Se, qualche anno fa, mi avessero detto che avrei pubblicato tre libri di poesie, non gli avrei creduto. Lo avrei sicuramente preso per matto.
Quella con il concorso “Libri diversi in diversi libri” e con la Libreria Editrice Urso è stata una sorpresa incredibile, un’occasione imperdibile, un incontro inaspettato, una conoscenza travolgente. Mai avrei pensato che un perfetto sconosciuto si potesse interessare alla mia poesia. Ero finalmente orgoglioso di me e di quello che avevo creato.
Poche erano le persone che avevano, fino ad allora, veramente creduto in me, nelle mie capacità e possibilità. Una su tutte mia moglie Juanita che instancabile mi ripeteva di insistere, di continuare, di andare avanti, di non arrendermi, di non mollare. Mi spronava a persistere su questa strada, a coltivare la mia passione. Mi ripeteva che l’occasione giusta, presto sarebbe arrivata. Se sono qui, oggi, a raccontarvi questo, lo devo anche a lei, al suo incoraggiamento, alla sua tenacia. Parte delle poesie qui contenute, derivano da un confronto con lei. Esse nascono spontaneamente da un pensiero o da una riflessione. Trovano sempre spazio motivi e ricordi legati a lei. La sua figura illumina le mie giornate. Le rende uniche. Non potrei vivere altrimenti.

Copertina

CHI SONO

Mi saltano in mente pensieri,
considerazioni e modi di dire,
atteggiamenti e consuetudini.
Come l’artigiano,
il poeta plasma la materia.
Riflette sugli argomenti,
esprime considerazioni,
emette giudizi.
Domande che si succedono,
risposte che tardano ad arrivare,
soluzioni approssimative.
Il poeta sprofonda nell’oscurità,
risale alla luce.
So chi sono,
so di non essere tutto,
so di essere più di niente.
Lascio la parte migliore,
la mia più intima confessione.
Ringrazio Dio per l’opportunità,
per il dono del pensiero.
Giochi di parole,
di un umile custode della vita.

 

LIBRI DI-VERSI IN DIVERSI LIBRI
LE RAGIONI
DEL NOSTRO CONCORSO

Questo concorso, come il precedente "Inchiostro e Anima" è nato su Facebook, utilizzando virtualmente e virtuosamente questo strumento per comunicare in tempo reale.

UNA SOCIETÀ DI POETI

Noi tutti, assieme a tanti altri, crediamo possibile una società di poeti e crediamo inoltre che la poesia sia fondamentale per pensare la vita e sognare un altro modo di vivere.

Ideatore e organizzatore del Concorso: Francesco Urso

La commissione giudicatrice dell'edizione 2014-2015 è presieduta da MARINELLA FIUME, è composta da: Salvatore Di Pietro, Liliana Calabrese, Fausto Politino, Giovanni Manna, Mia Vinci, Maria Restuccia, Luigi Ficara, Antonino Causi, Nino Muccio, Francesca Corsico, Benito Marziano, Mary Di Martino, Lilia, Marco e Francesco Urso, con in aggiunta i tre poeti vincitori delle tre precedenti edizioni: Manuela Magi, Giovanni Catalano e Maria Chiara Quartu.

PREMI INUSUALI!
LIBRI
...
Nell'intenzione di accogliere la poesia del maggior numero di concorrenti, l'editore Francesco Urso ha voluto riservare a ciascuno autore selezionato dalla Giuria il premio di una pubblicazione, impegnandosi a farlo al momento del Bando per un numero massimo di cento autori (Quarantotto sono stati gli autori risultati idonei nell'edizione 2014-2015).
Ogni pubblicazione avrà una differente copertina.
Nel contesto di questa logica esaltantante in sé la scrittura, l'editore ha voluto riservare ai primi tre poeti selezionati premi particolari (cento copie di un proprio libro al primo classificato e omaggi di libri della Libreria Editrice Urso al secondo e terzo classificato).
In questo concorso vengono banditi pergamene, coppe, medaglie e trofei vari, così come vengono rigorosamente esclusi finanziamenti pubblici e sponsorizzazione estranee.

Si ringraziano quanti hanno con noi condiviso l'esperienza (giurati, poeti e chiunque faccia eco alla presente iniziativa).

Libri di-versi
QUEST'OPERA È STATA SELEZIONATA
NEL CONCORSO LIBRI DI-VERSI IN DIVERSI LIBRI
IN MEMORIA DI LUCIA SORTINO
EDIZIONE 2013-2014

clicca sulla copertina per vederla in tutta la sua dimensione

Copertina con risvolti
PAOLO CILLO
VIAGGIA CON ME
Poesie

Collana
ARABA FENICE n. 132
10,00acquista
ISBN 978-88-98381-55-5

Copertina

VIAGGIA CON ME

Attitudine mentale,
sorso di vita,
battito di cuore.
Come lo scorrere del verso,
che sul foglio si propaga.
Lo dirigo là dove sa di andare.
Perderlo per ritrovarmi,
ritrovarlo per perdermi.
Viaggio dell’anima,
vedere l’uomo che dialoga con se stesso,
rivela segreti,
scopre verità.
Seduto qui, su questa poltrona,
col capo chino e la penna in mano,
un foglio di carta,
per rivelare quel che sono.
Susseguono i pensieri,
riaffiorano sensazioni,
rivivo emozioni.
Attimi che mi trasformano.
Mi chiedo se sono io che parlo,
e se quel che dico lo ascolto.
Viaggio che cambia la vita,
dura tutta la vita,
va al di là della vita.
Viaggio nel tempo dei ricordi,
viaggio nello spazio delle percezioni.

LIBRI DI-VERSI IN DIVERSI LIBRI
LE RAGIONI
DEL NOSTRO CONCORSO

Questo concorso, come il precedente "Inchiostro e Anima" è nato su Facebook, utilizzando virtualmente e virtuosamente questo strumento per comunicare in tempo reale.

UNA SOCIETÀ DI POETI

Noi tutti, assieme a tanti altri, crediamo possibile una società di poeti e crediamo inoltre che la poesia sia fondamentale per pensare la vita e sognare un altro modo di vivere.

Ideatore e organizzatore del Concorso: Francesco Urso

La commissione giudicatrice dell'edizione 2013-2014 è presieduta da Salvatore Di Pietro e composta da: Maria Restuccia, Luigi Ficara, Antonino Causi, Nino Muccio, Liliana Calabrese, Fausto Politino, Mia Vinci, Corrado Bono, Elio Distefano, Francesca Corsico, Maria Barone, Benito Marziano, Orazio Parisi, Vera Parisi, Giuseppina Spitaleri, Mary Di Martino, Lilia e Marco Urso con in aggiunta Giovanni Catalano e Manuela Magi (vincitori delle due precedenti edizioni).

PREMI INUSUALI!
LIBRI
...
Nell'intenzione di accogliere la poesia del maggior numero di concorrenti, l'editore Francesco Urso ha voluto riservare a ciascuno autore selezionato dalla Giuria il premio di una pubblicazione, impegnandosi a farlo al momento del Bando per un numero massimo di cento autori (Quarantasei sono stati gli autori risultati idonei nell'edizione 2013-2014).
Ogni pubblicazione avrà una differente copertina.
Nel contesto di questa logica esaltantante in sé la scrittura, l'editore ha voluto riservare ai primi tre poeti selezionati premi particolari (cento copie di un proprio libro al primo classificato e omaggi di libri della Libreria Editrice Urso al secondo e terzo classificato).
In questo concorso vengono banditi pergamene, coppe, medaglie e trofei vari, così come vengono rigorosamente esclusi finanziamenti pubblici e sponsorizzazione estranee.

Si ringraziano quanti hanno con noi condiviso l'esperienza (giurati, poeti e chiunque faccia eco alla presente iniziativa).

 

di...versi
QUEST'OPERA È STATA SELEZIONATA
NEL CONCORSO LIBRI DI-VERSI IN DIVERSI LIBRI
IN MEMORIA DI CORRADO TIRALONGO
EDIZIONE 2012-2013

clicca sulla copertina per vederla in tutta la sua dimensione


Copertuina Cillo

PAOLO CILLO
L'amore e la speranza
POESIE

2013, 8°, pp. 56
Collana ARABA FENICE n. 84
€ 9,50acquista
ISBN 978-88-98381-02-9

copertina

Queste parole

Parole distese in fuggevoli attimi di solitudine.
Parole attese, disattese,
che esprimono se stesse.
Parole taciute, sottaciute,
disegnate sulle labbra.
Parole impegnate,
impiegate in molteplici discorsi,
che risultano complesse,
sono complicate.
Parole condivise in platee immense,
collegate ad idee,
pronunciate, ascoltate.
Parole più volte spiegate,
dispiegate, dispiaciute.
Parole cantate,
che fanno tremare l’aria ed il vento,
che rimbalzano nel petto.
Parole affannate, perdonate.
Parole comuni,
che non dicono nulla,
che di bocca in bocca passano,
poi cambiano e si consumano.
Parole accennate,
interrotte e spezzate,
rimaste appese.
Parole d’amore,
dette col cuore,
colme di pace e di speranza,
che infondono calore,
diffondono armonia.
Parole semplici,
che non sono semplici parole.

 

 

Collana ARABA FENICEacquista
La felicità alternata al dolore, la poesia come territorio privilegiato per le migliori e sincere evoluzioni che rinasce contro ogni male e delusione, con, non rara, la denuncia dell'illogicità del nostro tempo.

  1. Franco Caruso, Metti in valigia un’emozione, 1986, 8°, pp. 80 – Esaurito
  2. Franco Caruso, …E il tuo profumo inonda il domani, 1987, 8°, pp. 72 – Esaurito
  3. Franco Caruso, Se cerchi il mistero delle irraggiungibili meteore, 1988, 8°, pp. 55 – Esaurito
  4. Giovanni Stella, Miraggi, 1989, 16°, pp. 96 – Esaurito
  5. Antonio Caldarella, La luna sfogliata dal vento, 1991, 8°, pp. 56, ill.,  10,00 – ISBN 978-88-6954-196-4
  6. Giovanni Stella, Datteri verdi, 1991, 16°, pp. 86 – Esaurito
  7. Sebastiano Burgaretta, Diario del golfo, 1992, 16°, pp. 32 – Esaurito
  8. Giovanni Stella, Gusci di mandorle, 1993, 16°, pp. 48 – Esaurito
  9. Giovanni Stella, Cinquantesimo, 1998, 8°, pp. 16 – Esaurito
  10. Rosaria Cammisuli, Passa il vento, 1998, 8°, pp. 52, 7,00
  11. Salvatore Tiralongo, Passaggio eterno, 1999, 8°, pp. 8 – Esaurito
  12. Sebastiano Burgaretta, Mpizzu ri fuddia, 1999, 16°, pp. 32 – Esaurito
  13. Giovanni Stella, Lapilli, 1999, 16°, pp. 76, 7,00
  14. Alessandro Patti, Il pomeriggio, 1999, 8°, pp. 176, 15,49
  15. Maria Bugliarisi, Di questo mio essere, 2001, 8°, pp. 80 – Esaurito
  16. Corrado Di Filippa, Nei pensieri in sporadici sogni, 2000, 8°, pp. 48, ill., 7,00
  17. Corrado Tiralongo, Fissazzioni - Poesie dialettali, 2001, 8°, pp. 112, 8,00
  18. Sebastiano Burgaretta, Trame del Mediterraneo (con una nota di Silvana Grasso), 2003, 16°, pp. 64, 8,00
  19. Benito Marziano, Altri anni, 2006, 8°, pp. 64 – – Esaurito
  20. Antonio Caldarella, Detto fra noi, 2007, 8°, pp. 64 – Esaurito
  21. Carmela Monteleone, Schegge… di un copione ingabbiato, 2005, 8°, pp. 64, 8,50
  22. Angelo Rullini, Ai figli di Marte, 2006, 8°, pp. 54 – 8,00
  23. Enrico Camaggi, Tra lampo e tuono, 2006, 16°, pp. 64, 6,00
  24. Giuseppina Rossitto, Vita nei campi incolti e inariditi, 2006, pp. 80 – Esaurito
  25. Benito Marziano, Sisifu - Poesie siciliane, 2006, 8°, pp. 64 – ISBN 978-88-6954-104-9 – Esaurito
  26. Patrizia Tomba, Emozioni e ballate della nostalgia, 2006, pp. 80, 9,00
  27. Antonio Rametta, I miei primi passi nell'anima, 2007, 8°, pp. 96, 10,00
  28. Antonio Rametta, All'amore meno odiato, a un equilibrio ritrovato, 2007, 8°, pp. 104, 10,00
  29. Antonio Rametta, Concreto, 2007, 8°, pp. 128, 10,00
  30. Antonio Rametta, 16-02, 2007, 8°, pp. 96, 10,00
  31. Annina Rizza Scifo, È sera, 2007, 8°, pp. 56, 7,00
  32. Silvano Notari, I sorrisi del pensiero - Poesie, 2007, 8°, pp. 88, 10,00
  33. Linuccia Blanco, Imprinting, 2010, 8°, pp. 64, 10,00 – ISBN 978-88-96071-34-2
  34. Giusy Cancemi, Un po' di me attraverso il mare... (Poesie), 2009, 8°, pp. 56, – ISBN 978-88-96071-17-5 – Esaurito
  35. Soleamaro, Ogni volta che vorrai (Poesie), 2009, 8°, pp. 56 + CD – ISBN 978-88-96071-19-9 – Esaurito
  36. Antonino Causi, Versi in libertà, 2009, 8°, pp. 56, – 9,00 – ISBN 978-88-96071-20-5
  37. Angelo Rullini, L’autra facci, 2010, 8°, pp. 64, 10,00 – ISBN 978-88-96071-29-8
  38. Corrado Bono, La nuova alba, 2010, 16°, pp. 64, 10,00 – ISBN 978-88-96071-36-6
  39. Paola Liotta, Aretusea, 2011, 8°, pp. 88, 10,00 – ISBN 978-88-96071-40-3
  40. Sonia Alia, Le nostre esistenze, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-56-4
  41. Maria Teresa Asaro,I Sette Peccati Capitali - Perle filosofiche in versi, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 –ISBN 978-88-96071-57-1
  42. Giuseppina Boccaccio, Cuore mio, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-58-8
  43. Francesco Bologna, Petali sul pentagramma, 2012, 8°, pp. 56, 9,50– ISBN 978-88-96071-59-5
  44. Lucia Bonanni, Cerco l'infinito, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-60-1
  45. Corrado Cancemi, Il tempo si è fermato, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-61-8
  46. Giuseppe Cardella, Ti lodo e ti canto, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-62-5
  47. Sandra Carresi, L'ombra dell'anima, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-63-2
  48. Fabiola Colombo, Ho ancora una parola per te, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-64-
  49. Salvatore Di Pietro, Pensieri inversi, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-65-6
  50. Francesca Di Stefano, Gocce di..., 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-66-3
  51. Liborio Erba, Colui che scrive..., 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-67-0
  52. Anna Maria Folchini Stabile, Il nascondiglio dell'anima, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-68-7
  53. Cristina Gervaso, Mentre le stelle dormono, 2012, 8°, pp. 56, € 9,50 – ISBN 978-88-96071-69-4
  54. Davide Giannelli, Vivere d'amore, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-70-0
  55. Federico Guastella, Geroglifico, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-71
  56. Giuseppe Ingardia, Recondite armonie, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-72-4
  57. Emanuele Insinna, La magia dei sogni, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-73-1
  58. Mariagrazia Bellafiore, Scivola tra le dita la sabbia, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-74-8
  59. Laura La Sala, Sarò leone, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96075-75-5
  60. Cettina Lascia Cirinnà, Vibrazioni sconosciute, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-76-
  61. Veronica Lazzari, Veronicose - Poesie, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-77-9
  62. Cetta Lentinello, Grembo di versi, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-78-6
  63. Vanessa Leonardi, Versincorsa, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-79-3
  64. Manuela Magi, Deambulo sul sogno tuo, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-80-9
  65. Corrado Morale, Jauttri tempi, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-81-6
  66. Ada Neri, Penelope,,, il mio viaggio - dalla città dei Mille, mille pensieri, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-82-3
  67. Marianna Novara, Mediterraneo, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-83-0
  68. Giuseppe Pernagallo, L'eternità morirà prima del mio amore, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-84-7
  69. Domenico Setola, Intermittenze, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-85-4
  70. Valeria Spicuglia, Come rosa rossa, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-86-1
  71. Rita Stanzione, L’inchiostro è un fermento di macchie in cerca d’asilo, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-85-4
  72. Surano Paola, I giorni e le ore, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-88-5
  73. Maiello Fulvio, C’è un’isola nel mare senza tempo, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-89-2
  74. Turriziani Nadia, Vorrei urlare al mondo tutto, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-90-8
  75. Viotti Roberta, Eowyn, 2012, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-91-5
  76. Patrizia Andrich, Ho visto due cuori, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-97-7
  77. Giuseppina Boccaccio, Pensieri sopravvissuti - Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-98-4
  78. Tiziana Boccaccio, Vibrazioni del mondo - Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-99-1
  79. Lucia Bonanni, Il messaggio di un sogno - Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-49-6
  80. Adele Campagna, …Di me cosa sapete? - Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-50-2
  81. Giuseppe Cardella, Mezzu chilu di poesii - Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-96071-51-9
  82. Sandra Carresi, Le ali del pensiero - Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-00-5
  83. Paolo Caruso, I colori della speranza - Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-01-2
  84. Paolo Cillo, L’amore e la speranza - Poesie, 2013, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-02-9
  85. Fabiola Colombo, Quando osservo una foglia che cade da un albero – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-03-6
  86. Valentina Corbani, Dove tu sei – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-04-3
  87. Veronica Corradini, Orizzonte in frantumi – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-05-0
  88. Rosa D’Agostino, Brividi d’amore – Poesie, 2013, 8°. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-06-7
  89. Lucia Di Luciano, Ci sono giorni – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-07-4
  90. Carmela Di Rosa, I colori dei miei anni – Poesie, 2013, 8°, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-08-1
  91. Giovanni Catalano, Canti e cunti – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-09-8
  92. Anna Maria Folchini Stabile, A volte non parlo – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-10-4
  93. Maria Antonia Forte, Di sogno in sogno – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-11-1
  94. Giovanni Gangemi, Ricordati di me – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-12-8
  95. Domenico Giansiracusa, Il mio cuore – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-13-5
  96. Federico Guastella, Nuvole – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-14-2
  97. Giuseppe Ingardia, Volano gli anni senza mai ritorno – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-15-9
  98. Pompilio Ingrosso, Il vento e l’aquilone – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-16-6
  99. Cettina Lascia Cirinnà, Era il tempo della poesia (era il nostro tempo) – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-17-3
  100. Veronica Lazzari, Dizionario dei veronimi e dei contrari – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-18-0
  101. Anna Rita Lisco, Le voci di una conchiglia. Versi tra cielo e terra – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-19-7
  102. Maria Grazia Bellafiore, Emozioni – Poesie, 2013, 8°, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-20-3
  103. Davideadesso (Davide Bove), Verso il cielo – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-21-0
  104. Emanuele Lo Presti, Versi dei viali della vita, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-22-7
  105. Zaira Lorefice, Una stella per il tuo cielo – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-23-4
  106. Ada Neri, L’amuri si senti – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-24-1
  107. Ivana Orlando, Attimi di plastica – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-25-8
  108. Piazza Giovanni, Qui la filicità si fa puisia – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-26-5
  109. Francesca Sommantico, In un soffio di vita – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-27-2
  110. Loreta Salvatore, Poietica – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-28-9
  111. Raffaele Puccio, Arcobaleni – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-29-6
  112. Benedetta Sarrica, Spazio liquido – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-30-2
  113. Anna Scarpetta, Io sono solo un granello di sabbia – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-31-9
  114. Piero Simoni, Presenza – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-32-6
  115. Felice Serino, La luce grida – Poesie sparse (1980-2011), 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-33-3
  116. Maria Rita Scasciafratti, L’urlo dell’anima – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-34-9
  117. Ilary Tiralongo, Sogni di cenere – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-35-7
  118. Rita Stanzione, È a chiazze la mia bella stagione – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-36-4
  119. Gianni Terminiello, Destino di un poeta – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-37-1
  120. Gisella Toscano, L’altalena dei miei pensieri – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, 9,50 – ISBN 978-88-98381-38-8
  121. Paola Surano, La rosa in scatola – Poesie, 2013, 8°, pp. 56, € 9,50 – ISBN 978-88-98381-39-5
  122. Antonella Santoro, Nell’aria come vela – Poesie, 2013, 2013, 8°. pp. 56, € 9,50 – ISBN 978-88-98381-40-1
  123. Iolanda Alessi, Risvegli di memorie – Poesie, 2013, 8°, pp. 152, € 14,00 – ISBN 978-88-98381-41-8
  124. Emanuele Albanese, Il mondo che vorrei. Poesie? ...Forse no!, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00, ISBN 978-88-98381-47-0
  125. Patrizia Andrich, Tra le ortiche un papavero – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-48-7
  126. Sebinella Bianca, La melodia perfetta - Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-49-4
  127. Margherita Bianco, E finalmente la felicità – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-50-0
  128. Kevin Alex Bisinella, Sentire ancora una volta il sentimento – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-51-7
  129. Giuseppina Boccaccio, Poter sognare, ancora – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-52-4
  130. Loredana Borghetto, Anch'io sento quel canto – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-53-1
  131. Maria Grazia Cavallaro, Respiro l'immenso – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-54-8
  132. Paolo Cillo, Viaggia con me – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-55-5
  133. Mina D'Agostino, La parola è il mio dono – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-56-2
  134. Rosa D'Agostino, Cuore vagabondo – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-57-9
  135. Giorgio Della Luna, Diverso è uguale – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-58-6
  136. Salvatore Di Maria, Un battito d'ali – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-59-3
  137. Carmela Di Rosa, Amo la vita, l'amo così com'è – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-60-9
  138. Maximiliano Di Santo, Exit - Uscite di emergenza – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-61-6
  139. Catello Di Somma, Coi vostri occhi, nella vostra anima – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-62-3
  140. Nina Esposito, D'un tale amor si può anche morire – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-63-0
  141. Nadia Felicetti, Così sono io – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-64-7
  142. Maria Antonia Forte, La mia poesia che canta – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-65-4
  143. Sabrina Ghiringhelli, Il farsi d'oro del tempo rubato – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-66-1
  144. Francesco Giuliano, M'accorsi d'amarti – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-67-8
  145. Federico Guastella, Tu, mio giorno e mia notte – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-68-5
  146. Giuseppe Ingardia, Tra versi dolci e pungenti roveti – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-69-2
  147. Laura La Sala, Arsure di vita – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-70-8
  148. Cettina Lascia Cirinnà, Fiamme ardenti – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-71-5
  149. Yuleisy Cruz Lezcano, Diario di una ipocrita – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-72-2
  150. Rosalia Maria Lo Bue, Chi sono e chi voglio essere – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-73-9
  151.  Carmelo Loddo, Nelle briciole dei miei giorni – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-74-6
  152.  Gianni Martinetti, Tra presente e passato – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-75-3
  153.  Andreina Massi, Io mare –Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-76-0
  154.  Maria Mele, Ieri oggi e domani – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-77-7
  155.  Salvatrice Motta. Le rime della vita – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-78-4
  156.  Alberico Paglia, Durano in eterno le mie canzoni – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-79-1
  157.  Giovanni Parentignoti, Davanti all’uditorio colpa ha parola – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-80-7
  158.  Franco Picini, Lì dove la vita gioca ai dadi ruzzola anche il mio destino – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-81-4
  159.  Denise Pietrella, Frammenti di me – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-82-1
  160.  Bianca Pistorio, Come cerchi incrociati – Poesie e filastrocche, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-83-8
  161.  Raffaele Puccio, Rose d’amore – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-84-5
  162.  Maria Chiara Quartu, Raggiungevamo il cielo sognando quel domani – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-85-2
  163.  Federica Ribis, Infinite giravolte fra i mari fluttuanti – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-86-9
  164.  Stefania Scarale, Davanti a me solo maschere e pantomime – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-87-6
  165.  Marco Scarpulla, Titolo a piacere – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-88-3
  166.  Felice Serino, Gli anni ci diranno – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-89-0
  167.  Carlo Sorgia, Dove il sole incontra il mare – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-90-6
  168.  Antonella Tissot, Frammenti di passato e di presente – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-91-3
  169.  Davide Toffoli, Invisibili come sassi – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-90-0
  170. Sebastian Cortese, Come un bambino pieno di lacrime e amore – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-98381-94-4
  171. Corrado Bono, Tra cespugli e fanghiglia si leva il canto… – Poesie, 2014, 16°, pp. 56, € 8,00 – ISBN 978-88-98381-95-1
  172. Carmelo Sessa, Baciato dalla Luna – Poesie, 2014, 8°, pp. 56, , € 10,00 – ISBN 978-88-98381-96-8
  173.  Patrizia Andrich, Sono un’anima in viaggio – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-003-5
  174.  Sebastiano Artale, Che bellu stu cantu ri sti puisii, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-004-2
  175.  Berta Biagini, Sfogliando pagine di vita – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-005-9
  176.  Loredana Borghetto, Vite in cammino – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-006-6
  177.  Veronica Bravato, Vorrei… – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-007-3
  178.  Anna Campisi, La mia verità – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-008-0
  179.  Corrado Cancemi, Ti parlo, poesia – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-009-7
  180.  Maria Grazia Cavallaro, Souvenir d’amore – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-010-3
  181.  Anna Maria Chiapparo, Il mio canto – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-011-0
  182.  Paolo Cillo, Giochi di parole di un umile custode della vita – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-012-7
  183.  Salvatore (detto “Turi”) Coffa, Picchì scrivu – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-013-4
  184.  Mario Dainese, Vorrei… Oh, come vorrei… – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-014-1
  185.  Natascia Deambrogio, Evocando suoni e parole provenienti dal cuore – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-015-8
  186.  Salvatore Di Maria, Angeli smarriti – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-016-5
  187.  Carmela Di Rosa, Ora ho la vita da raccontare – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-017-2
  188.  Giuseppe Eroe, Insieme a te – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-018-9
  189.  Nina Esposito, Voglia di primavera – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-019-6
  190.  Nadia Felicetti, Lontano dalla mente e vicino al battito – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-020-2
  191.  Fabrizio Fergnani, Tempo (che scorre…) – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-021-9
  192.  Vincenzo Fiaschitello, Se lo spirito soffia dove vuole – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-022-6
  193.  Paolo Fichera, Effimera emozione – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-023-3
  194.  Maria Antonia Forte, Fluttuo così sulla linea del mio tempo – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-024-0
  195.  Francesco Giuliano, Quando bellezza m’appare – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-025-7
  196.  Pietro Vizzini, Sono le parole – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-049-3
  197.  Federico Guastella, Almanacco – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-026-4
  198.  Santina Gullotto, Il buio e la luce – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-027-1
  199.  Cettina Lascia Cirinnà, Innocenti evasioni – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-028-8
  200.  Yuleisy Cruz Lezcano, Piccoli fermioni d’amore – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-029-5
  201.  Rosalia Maria Lo Bue, Dedicato al tempo – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-030-1
  202.  Stefano Magro, Dedicato al tempo – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-031-8
  203.  Damiano Martorelli, Sulle ali del vento – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-032-5
  204.  Andreina Massi, Sa di sale – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-033-2
  205.  Rita Morfeo, Emozioni – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-034-9
  206.  Salvatrice Motta, Vita nella vita – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-035-6
  207.  Antonella Nastasi, Acciacchi di una trentenne – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-036-3
  208.  Bianca Pistorio, Microcosmo – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-037-0
  209.  Floriana Porta, L’acqua non parla – Poesie e haiku, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-038-7
  210.  Raffaele Puccio, Cerchi nell’acqua – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-039-4
  211.  Anna Scarpetta, Sognando la grande Amazzonia – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-040-0
  212.  Marco Scarpulla, Ritenzione onirica – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-041-7
  213.  Felice Serino, Nel perdurare la lice – Poesie sparse (1978-2014), 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-042-4
  214.  M. Lorena Settineri, Dono meraviglioso – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-043-1
  215.  Carlo Sorgia, Mentre l’anima vibra – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-044-8
  216.  Ivone Stragliotto, Amor, che ovunque sei – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-045-5
  217.  Marianinfa Terranova, Srotolare la mia anima – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-046-2
  218.  Davide Toffoli, Ogni foto che resta. Camminatore e camminamenti – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-047-9
  219. Antonio Vecchio, Echi del cuore – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-048-6
  220. Corrado Calafiore, Miraggio di gioia – Poesie, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-050-9
  221. Stefania Scarale, Poesie d'amore, forse, 2015, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-052-3
  222. Corrado Insolia, Scarti – Poesie, 2015, 8°, pp. 82, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-053-0
  223. Sebastiano Artale, Quella che rimane sei tu poesia – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-054-7
  224. Aurora Augello, Sassi come pugni – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-055-4
  225. Maria Nunzia Ciccarone, Le vele dell’anima – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-056-1
  226. Paolo Cillo, Mi sono messo a scrivere – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-057-8
  227. Salvatore (detto “Turi”) Coffa, Turi Coffa u cantastorii – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-058-5
  228. Fabiola Colombo, Presente – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-059-2
  229. Umberto Confalonieri, È gioia anche per voi – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-060-8
  230. Sebastiano Cugno, Confini del tempo – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-061-5
  231. Simone Cumbo, Lasciateci ai nostri sogni – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-063-9
  232. Mario De Rosa, Il filo che anche al buio ti guida – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-064-6
  233. Natascia Deambrogio, La vera me – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-065-3
  234. Giorgio Della Luna, Pioggia di miele – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-066-0
  235. Carmela Di Rosa, Ti prenderò… … Mi prenderai per mano – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-067-7
  236. Giuseppe Eroe, Questo sogno l’ho già visto, lo sto vivendo – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-068-4
  237. Nina Esposito, Tra oggi e ieri – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-069-1
  238. Nadia Felicetti, Cercando … mentre io ammiro il cielo – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-070-7
  239. Vincenzo Fiaschitello, Se una notte d’estate – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-071-4
  240. Erica Gavazzi, Come foglia al vento – Poesie e Tilljód, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-072-
  241. Luisa Gentile, Ricordi e dolci sensazioni – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-073-8
  242. Francesco Giuliano, Ragione e sentimento – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-074-5
  243. Federico Guastella, Anima mia – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-075-2
  244. Emanuele Insinna, La vera libertà nella poesia – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-076-9
  245. Cettina Lascia Cirinnà, Il lago e la sua poesia – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-077-6
  246. Lia Lo Bue, Battiti di ciglia – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-078-3
  247. Damiano Martorelli, Il vento della memoria – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-079-0
  248. Giuseppe Mazzarella, La terra mia – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-080-6
  249. Maria Mele, Poesia è - Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 - ISBN 978-88-6954-081-3
  250. Emilia Merenda, Diversamente poeta – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-082-0
  251. Alessia Modica, Nel qui e ora – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-083-7
  252. Rita Morfeo, Amor che t’amo – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-084-4
  253. Salvatrice Motta, Eccomi – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-085-1
  254. Paola Nateri, Sottovoce – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-086-8
  255. Alessandra Nateri Sangiovanni, Fèrula – Poesie ottobre 2014 – giugno 2015, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-087-5
  256. Cristina Picciolini, La vita che ancora a me guarda e ancora mi ispira – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-088-2
  257. Sebastianomattia Rossitto, Vittima del finito in quest’oceano infinito – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-089-9
  258. Antonella Santoro, Pensami, ricordami, vedimi – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-090-5
  259. Felice Serino, Dell’indicibile essenza noi sostanza e pienezza – Poesie sparse 2002-2015, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-091-2
  260. Lorena Settineri, … Tenta ancora la mia penna a tatuare la mia anima – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-092-9
  261. Martina Silvestri, … Per ritrovarsi fragili e forti – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-093-6
  262. Carlo Sorgia, Oltre la vetrata – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-094-3
  263. Teo Spigno Pittaluga, Ti do una pagina del mio tempo: so che saprai leggerla – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-095-0
  264. Marianinfa Terranova, Bussole per questo transitare – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-096-7
  265. Cristina Vascon, È la luna che bussa alla porta – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-097-4
  266. Maria Pia Vido, Incanto – Poesie, 2016, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-098-1
  267. Francesco Basile, Per sempre un ricordo di vita – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-112-4 268)                 
  268. Corrado Carbè, Io sono lì sospeso tra nuvole, sogno e vento – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-113-1
  269.  Simona Carboni, L'incantavanzi – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-114-8     
  270. Paolo Cillo, E alla fine sei arrivata tu – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-115-5
  271. Paola Ciurcina, Tra il Tempo e l’eterno – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-116-2
  272. Salvatore (detto “Turi”) Coffa, In dialettu avulisi scrivu e ricu – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-117-9
  273. Carmela Di Rosa, È tempo... Che tempo! – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-118-6
  274. Nadia Felicetti , Coscienza e cuore – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-119-3
  275. Fabrizio Fergnani, Intrecci. Bello esserci! – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-120-9
  276. Vincenzo Fiaschitello, Finché ci sono i vivi – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-121-6
  277. Alexandra Firita, La mia poesia viene da lontano – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-122-3
  278.  Maria Antonia Forte, Sul ciglio di un pensiero – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-123-0
  279. Simona Forte, Nella brevità della notte che s’infrange – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-124-7
  280. Antonina Fronte, Grazie a te Universo – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-125-4
  281. Erica Gavazzi, Di realtà sognanti e rivali – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-126-1
  282. Francesco Giuliano, Voglio lasciare traccia – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-127-8
  283. Federico Guastella, Segni – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-128-5
  284.  Grazia La Gatta, Ricordi e pensieri a nuovo – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-129-2
  285. Laura La Sala, Poesie del cuore – Poesie senza tempo, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-130-8
  286. Cettina Lascia Cirinnà, L’arte della sopravvivenza – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-131-5
  287. Gianluca Macelloni, Non chiamatele poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-132-2
  288. Pietro Moceo, Voglia di libertà – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-133-9
  289. Nateri Sangiovanni Alessandra, Argento – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-134-6
  290. Mimma Raspanti, Lussureggia il silenzio – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-135-3
  291. Antonella Santoro, Sensazioni – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-136-0
  292. Anna Scarpetta, Nella competizione globale – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-137-7
  293. Marco Scarpulla, La quinta stagione che mi governa – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-138-4
  294. Felice Serino, Ad altezze segrete – Poesie sparse – 2002-2016, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-139-1
  295. Lorena M. Settineri, Nei rintocchi della sera – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-140-7
  296. Carlo Sorgia, Malia mi assale – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-141-4
  297. Rita Stanzione, Di ogni sfumatura – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-142-1
  298. Marianinfa Terranova, Bussole per questo transitare – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-143-8
  299. Cristina Vascon, RitornoAi Colli Euganei e un po’ più in làPoesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-144-5
  300. Mia Pia Vido, Continuo presente – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-145-2
  301. Miriam Vinci, È in questa nudità che vorrei vestiti di poesia – Poesie, 2017, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-146-9
  302. Imma Aldi, Che la bellezza ti nutra il cuore – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-152-0
  303. Stefano Artuso, Scrivere poesie – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-153-7
  304. Assunta Isabella Basile, Oltre ogni confine – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-154-4
  305. Francesco Biolcati, In questo deserto di apatia – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-155-1
  306. Giuseppe Blando, Nel caleidoscopio della mia esistenza – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-156-8
  307. Simona Carboni, Donne di maestrale – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-157-5
  308. Alexandru Cazacu, Adesso dove sei adesso dove vai – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-158-2
  309. Paolo Cillo, Finché ci sarò – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-159-9
  310. Paola Ciurcina, Ho creduto che il tempo – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-160-5
  311. Salvatore (detto “Turi”) Coffa, Nummuru unu – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-161-2
  312. Simone Cumbo, Alla riscossa! – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-162-9
  313. Alessia Dell’Albani, Voglia di... sempre ricordare – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-163-6
  314. Giuseppina Di Leo, Navigo nelle parole – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-164-3
  315. Giuseppe Eroe, Passaggi di vita – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-165-0
  316. Vincenzo Fiaschitello, Si sgomitola la vita – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-166-7
  317. Erica Gavazzi, Dipingo di vita il mio stupore – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-167-4
  318. Francesco Giuliano, Tra albori e crepuscoli – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-168-1
  319. Federico Guastella, Ritmi – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-169-8
  320. Grazia La Gatta, Affrontando, ogni dì, la vita – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-170-4
  321. Cettina Lascia Cirinnà, Dell'amore e dintorni – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-171-1
  322. Gianluca Macelloni, Io non so cantare. É per questo che canto – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-172-8
  323. Luigi Mollo, Le parole della nostra vita – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-173-5
  324. Liliana Moreal, Diversamente...? – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-174-2
  325. Salvatrice Motta, Il mio mondo – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-175-9
  326. Alessia Modica, Filò – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-176-6
  327. Paola Nateri, Sussurri – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-177-3
  328. Alessandra Nateri Sangiovanni, Germogli – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-178-0
  329. Maria Niculescu, Un'impronta per l'anima che sente – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-179-7
  330. Diana Olteanu, Saremo poeti e muse per l'eternità – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-180-3
  331. Danila Oppio, Quando tramonta il sole – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-181-0
  332. Anna Parillo, Ali d’amore – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-182-7
  333. Anna Scarpetta, La follia dell'uomo nel mondo – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-183-4
  334. Agostino Secondino, Oltre il calice dell'anima – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-184-1
  335. Felice Serino, Dove palpita il mio sogno – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-185-8
  336. Enza Spagnolo, Essenze di Sicilia – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-186-5
  337. Elena Spataru, Slego il cuore – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-187-2
  338. Cristina Vascon, Nell’anfora del cuore – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 – ISBN 978-88-6954-188-9
  339. Carlo Sorgia, Ponticello in legno – Poesie, 2018, 8°, pp. 56, € 10,00 –ISBN 978-88-6954-191-9
libri acquista
EVENTI E ACCADI...MENTI DA SEGUIRE
GIORNO PER GIORNO


 NOVITA' NELLE NOSTRE PAGINE
 

CERCA
nel sito con

SEGNALA il nostro sito
il nostro sito


Urso-Avola

 

 

Torna su...